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    Champions, finale 2026 o 2027 a San Siro: Milano ufficialmente candidata

    La Giunta del Comune di Milano ha dato il via livera alla candidatura per ospitare la finale di Champions del 2026 o del 2027. Dieci anni dopo quella del 2016 fra le due squadre di Madrid (vinse il Real sull’Atletico), San Siro può così tornare a essere il teatro dell’atto finale della massima competizione europea. La delibera di presentazione della candidatura è stata approvata, ora il processo prevede l’invio del dossier all’Uefa da parte della Federcalcio. Già in estate, il sindaco di Milano Giuseppe Sala aveva confermato la possibilità: “Mi ha chiamato Gravina per chiedermi se eravamo interessati a ospitare a San Siro la finale di Champions League” aveva detto il primo cittadino milanese a luglio. Due erano le città candidate, Milano e Budapest, per gli anni 2026 e 2027: “Quindi -sempre parole di Sala- almeno una delle due stagioni dovrebbe succedere”. Le date delle due finali sarebbero il 20 maggio 2026 o il 5 giugno 2027. Il dossier finale deve essere consegnato entro febbraio del 2024, la decisione e l’assegnazione della finale alla città candidata verranno annunciate a maggio del 2024. LEGGI TUTTO

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    Cambiaso, paura passata: buone notizie Juve dall’allenamento Italia

    Si è conclusa la seconda giornata di allenamenti dell’Italia a Coverciano. Luciano Spalletti ha diretto il doppio lavoro tra mattina e pomeriggio provando anche la formazione in vista della Macedonia del Nord. Nella giornata di venerdì gli azzurri scenderanno in campo a Roma per la prima delle due gare decisive per le qualificazioni ai prossimi Europei in Francia nel 2024. Oltre a Biraghi e Lazzari, convocati nelle ultime ore, sono arrivate anche buone notizie da Andrea Cambiaso. 
    Cambiaso, le sue condizioni
    L’esterno della Juventus, infatti, dopo aver fatto preoccupare il Ct e i bianconeri per una botta subita alla caviglia, ha svolto l’intera seduta pomeridiana con il gruppo e ha smaltito i problemi accusati in questi giorni. Cambiaso ha recuperato ed è pronto per poter scendere in campo qualora il Ct lo ritenesse oppurtuno visto il doppio impegno. Dopo la Macedonia del Nord, l’b affronterà l’Ucraina in Germania, più precisamente a Leverkusen, nella giornata di lunedì. Un grosso sospiro di sollievo per il ragazzo, alla prima chiamata con gli azzurri, per Spalletti e per la Juve, dopo aver visto tornare a Torino Locatelli per infortunio.  LEGGI TUTTO

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    Infortunio Linetty, c’è lesione: comunicato Torino e altro guaio per Juric

    TORINO – Continua a riempirsi l’infermeria del Torino specie a centrocampo, l’ultimo ad aggiungersi è Karol Linetty. Anche il centrocampista polacco, dopo Ricardo Rodriguez, si è infortunato nella trasferta a Monza, il club granata ha comunicato: “Gli esami strumentali cui è stato sottoposto Karol Linetty hanno evidenziato una lesione miofasciale di basso grado del lungo adduttore di destra. La prognosi verrà definita secondo l’evoluzione clinica dell’infortunio”. Con quello di Linetty salgono a 18 il numero di infortuni stagionali (di cui 12 a livello muscolare) per i giocatori del Toro che hanno visto tra le vittime Schuurs (stagione finita), Djidji, Sanabria, Vojvoda, Buongiorno, Pellegri, Zapata, Karamoh, Tameze e Rodriguez. LEGGI TUTTO

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    Juve sulle ali dell’entusiasmo: riaprono gli abbonamenti per il ritorno!

    Juve, da giovedì 16 novembre riapre la campagna abbonamenti
    La Juve ha annunciato che: “da giovedì 16 novembre 2023, per chi non lo avesse fatto a inizio stagione, sarà possibile acquistare un abbonamento per il girone di ritorno di Serie A. La soluzione ideale per stare vicini ai nostri ragazzi nella nostra casa, all’Allianz Stadium, senza perdersi neanche un minuto.  A partire da 29,90 euro a partita i fan potranno scegliere il loro posto per non perdersi neanche una partita del girone di ritorno”. LEGGI TUTTO

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    Locatelli, il piano per Juve-Inter. E cosa studia Allegri se non recupera

    TORINO – Siamo convinti che se l’altro giorno avessimo sottoposto Massimiliano Allegri al test della macchina verità, alla domanda “chi non vorrebbe perdere per la super sfida con l’Inter del 26 novembre” avrebbe risposto Manuel Locatelli. Perché è l’equilibratore della squadra. L’uomo che sa tenere corta o lunga la Juventus all’occorrenza, che sa dettare il ritmo dell’azione scegliendo tra il passaggio corto o il lancio lungo, che si muove con la saggezza del monaco buddhista: capendo se è il momento di andare in aiuto all’attacco per fare male, oppure in ripiego a contrastare davanti alla propria area le incursioni avversarie.

    Juve, Locatelli infortunato

    Purtroppo per il tecnico livornese e il mondo Juve ieri, all’ora di pranzo è arrivata la tegola per cui il regista bianconero: Locatelli è stato “sconvocato” dopo esami svolti in Nazionale che hanno evidenziato una lieve frattura leggermente scomposta della decima costa (a seguito di un contrasto di gioco sabato sera nella partita contro il Cagliari). Per Manuel, fresco di rinnovo sino al 2028 nonchè felice come non mai per la sua prima gara da capitano, uno stop che lo costringerà al riposo per evitare peggioramenti. Dunque questi primissimi giorni a riposo con eventuali terapie antidolorifiche per passare poi gradualmente ad allenarsi per non perdere la condizione fisica e farsi trovare pronto per la partita delle partite. Ieri il centrocampista sul proprio profilo di instagram ha postato questo suo pensiero: «In un periodo molto positivo devo accettare questo infortunio. Saltare queste partite decisive mi fa ancora più male. Cercherò di tornare il prima possibile». LEGGI TUTTO

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    Marchisio controcorrente: Juve-Inter e la critica velata ad Allegri

    Claudio Marchisio è il primo tifoso della Juventus ma, in collegamento con Radio TV Serie A, non ha nascosto il suo pensiero controcorrente rispetto alle chance dei bianconeri di vincere lo scudetto. Marchisio con le sue parole ha fatto da contraltare all’ottimismo dilagante per il secondo posto in classifica della Juve, a due soli punti dall’Inter capolista.
    Marchisio: “Champions obiettivo dichiarato e la Juve non starà al passo dell’Inter”
    Marchisio ha così argomentato il suo pensiero: “Come detto da Allegri, è importante che la Juventus sia rimasta in scia all’Inter e che sia davanti alle altre pretendenti per tornare in Champions League, che è l’obiettivo stagionale dichiarato. Alla lunga penso che questo gioco qua non riuscirà a far stare la Juve al passo dell’Inter, che è una grandissima squadra con grandissime qualità e certezze nel gruppo: le sta dimostrando non solo in Champions League, ma anche in Serie A, come visto al “Meazza” contro il Frosinone. Per quanto riguarda la Juve preoccupano un po’ le troppe giornate passate senza i gol degli attaccanti”.         LEGGI TUTTO

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    “Napoli improprio, diritti tv per Lotito”: De Laurentiis senza freni

    “Se si vogliono aiutare i club sugli stadi occorre limitare con leggi i veti dei Comuni e delle sovrintendenze. Non si deve diventare ostaggi dei consiglieri comunali che alterano progetti presentati e impongono scelte progettuali anti economiche quando gli stessi Comuni non hanno i fondi per la riqualificazione e la manutenzione. Rischiamo di non vedere mai applicata la modifica al decreto legislativo 38 del 2021 se poi si consente ai Comuni di intervenire”. Lo ha dichiarato il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, durante il convegno “La riforma dello sport dopo il decreto legislativo n.120/2023: le nuove prospettive”. Il numero uno del club azzurro ha spiegato: “Le norme non riescono a debellare il male incurabile del nostro Paese, che sono la burocrazia e l’ingerenza politica. Se guardo 5 dei club più importanti in Italia che hanno una situazione debitoria che va dai 500 milioni a un miliardo, significa che non funziona questo calcio”.
    Le parole di De Laurentiis
    De Laurentiis, parlando dell’ultima assegnazione dei diritti tv della Serie A, ha poi aggiunto: “Il concetto è che pensare di poter fare ad arte per Lotito un’aggiudicazione dei diritti tv a 5 anni, che a lui servono per stare in un equilibrio di bilancio, è una follia. Quando oggi tutto cambia di mese in mese. Poi abbiamo i nemici in casa, con l’AgCom che ritarda l’approvazione di una legge. Diventa difficile non fare retro pensieri”. LEGGI TUTTO

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    Fagioli, annuncio social! C’entra anche Phillips, l’obiettivo mercato Juve

    Nicolò Fagioli non sta vivendo il suo miglior momento in carriera. Il classe 2001, infatti, ha ricevuto la squalifica per il caso scommesse e non potrà scendere in campo fino al 19 maggio 2024. Nelle ultime settimane, però, la Juve gli ha mostrato tutta la sua vicinanza e presto gli farà firmare un nuovo accordo di contratto con il prolungamento fino al 2028. La trattativa è già partita anche se nelle ultime ore il centrocampista ha cambiato procura. Fagioli si è affidato ufficialmente alla CAA Stellar ed è proprio l’agenzia a comunicarlo con un post sui social: “Benvenuto nella nostra famiglia Nicolò”. 
    Szczesny, Phillips e tanta Serie A: i giocatori della CAA Stellar
    Un’agenzia importante a livello internazionale che, oltre all’ultimo arrivato Fagioli, può contare anche su tanti altri top calciatori. Nicolò non è il solo bianconero della lunga lista di giocatori perché tra gli assistiti figurano anche il portiere Szczesny e il giovanissimo Mazur, talento classe 2007 arrivato in estate dallo StalRzeszow. Allargando il cerchio e restando in Serie A i nomi si allungano: da Scamacca dell’Atalanta, fino a Kalulu e Loftus Cheek nel Milan ma anche Duda (Verona) e Soppy (Torino). Scorrendo troviamo anche Kalvin Phillips, centrocampista del City, accostato alla Juventus in questi giorni alla ricerca di un rinforzo in mediana per il mercato invernale visto le squalifiche dello stesso Nicolò e di Pogba. Il giocatore più importante, per valore di mercato, è Camavinga del Real Madrid al quale si avvicina anche Grealish (sempre dei Citizens) o, sempre per restare dalle parti di Manchester, anche Shaw dello United. LEGGI TUTTO