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    Buon compleanno Juve, tre cose che non sapete sulle origini

    Juventus, Iris club e il Notts County
    La riunione fondativa si concluse senza un nome per la nuova società. Sì decise per votazione qualche settimana dopo e Juventus vinse su Iris club, società vis et robur, augusta taurinurum. La prima maglia era rosa con pantaloni neri e cravatta nera. Sì, all’epoca si giocava con la cravatta. La maglia bianconera arrivò nel 1901 grazie al socio inglese Tom Savage, grande tifoso del Notts County, che fece arrivare dall’Inghilterra le maglie bianconere. LEGGI TUTTO

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    Mercato Juve, Samardzic ha fretta: gli amici Vlahovic e Yildiz lo aspettano

    Lazar Samardzic ha voglia di Juve. Un desiderio (corrisposto) che sta iniziando ad aumentare. Giorno dopo giorno, sempre di più. Il gioiello serbo, infatti, appare pronto a lasciare l’Udinese già nel mercato di gennaio e sogna di volare in una big il prima possibile. Inizialmente la sua partenza era prevista per l’estate 2024, ma gli scenari starebbero prendendo un’altra piega. E così i tempi potrebbero essere anticipati già nella finestra invernale di mercato. Il suo ciclo in Friuli appare appunto ai titoli di coda e le attuali difficoltà in classifica del club (attualmente terzultimo e in zona retrocessione) possono dare un’ulteriore accelerata alla separazione. A gennaio la famiglia Pozzo andrà a ristrutturare l’organico, ma per arrivare al traguardo salvezza servono giocatori totalmente mentalizzati e motivati. Della serie: chi non è più felice a Udine, può pure salutare la ciurma. Anche se è uno dei big dell’organico.
    Il pensiero di Cioffi
    Il nuovo tecnico Cioffi è stato chiaro al momento del suo insediamento: vuole giocatori dediti al 100% alla causa. Altrimenti meglio guardarsi intorno. E Laki appare decisamente tentato di accasarsi altrove subito. D’altronde non è un mistero che la Vecchia Signora l’abbia messo nel mirino e lo stia corteggiando da settimane. Il talento nato a Berlino ma naturalizzato serbo è un vecchio pallino di Cristiano Giuntoli da almeno un paio d’anni. Più volte il dirigente bianconero – quando era ancora al Napoli – aveva provato ad ingaggiarlo. Stavolta il corteggiamento potrebbe, finalmente, arrivare al traguardo. Anche perché lo stesso club friuliano ha incaricato della gestione della trattativa un intermediario di fiducia e stoicamente vicino al club. Il segnale di come le contrattazioni possano presto entrare nel vivo. Nelle scorse settimane sono stati avvistati sugli spalti della Dacia Arena anche gli scout del Borussia Dortmund, evidentemente pure loro spettatori interessati alle prestazioni del classe 2002. LEGGI TUTTO

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    Dybala e Renato Sanches ok, Mou sorride ma a metà: si ferma Spinazzola

    Roma, Dybala e Renato Sanches in gruppo
    In vista della gara contro il Lecce Mourinho ritroverà tra i convocati anche la Joya e il centrocampista portoghese. Entrambi sono fuori da diverse partite: l’argentino dall’8 ottobre (gara col Cagliari) per un infortunio al legamento collaterale, mentre Renato Sanches da fine settembre per uno stiramento alla gamba destra. Entrambi verranno inseriti nella lista dei convocati da parte del tecnico della Roma che potrà dunque contare su due pedine importanti anche a gara in corso. L’obiettivo è quello di riportarli in condizione perché ha bisogno anche delle loro giocate per ritrovare serenità, fiducia e, soprattutto, punti in campionato. Non solo sorrisi perchè si è fermato Spinazzola… LEGGI TUTTO

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    Marchisio: “Juve, 126 anni che ci colora la pelle e ci riempie il cuore”

    Marchisio, il messaggio per la Juventus
    Lo storico ex centrocampista bianconero ha postato tre foto di lui con la maglia della Juve: una da bambino, una da ragazzo e una di lui in campo allo Stadium durante Juventus-Benevento del 2017, con la maglia celebrativa in occasione dei 120 anni di storia. Le immagini sono state accompagnate da un messaggio emozionante: “Che tu l’abbia indossata al parco, davanti alla tv con gli amici o allo stadio. Insieme a lei abbiamo gioito e sofferto, ci siamo abbracciati e consolati. Abbiamo scritto con lei pagine importanti della nostra vita, perchè sono 126 anni che questa maglia ci colora la pelle e ci riempe il cuore. Tanti auguri, Juventus”. LEGGI TUTTO

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    Oriana-Dybala si sposano: “Gli ho detto sì, sono la più felice del mondo”

    Oriana Sabatini dopo la proposta di nozze di Dybala
    A commento delle dolci e romantiche immagini, le parole di Oriana: “L’altro giorno l’amore della mia vita mi ha chiesto di sposarmi e io ho detto di sì, sono la più felice del mondo”. Un gesto inaspettato quello di Dybala, che però era tanto attesa dai fan e non solo. Nelle scorse settimane la madre di Oriana aveva confessato di voler diventare presto nonna. E proprio quest’ultima ha commentato l’ultimo post della figlia scrivendo: “Ohy che bellezza, piango. Siete così belli insieme, vi amo. Dio li benedeica”.  LEGGI TUTTO

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    Salifou e Lipari, gioielli Juve in Next Gen e prestito: tutto sulla Serie C

    La Next Gen si sta dimostrando sempre più modello vincente e la Juve ormai ha iniziato a far scuola in questo ambito. Nell’ultimo turno la formazione di Brambilla ha trovato una vittoria importante contro l’Olbia: nel 3 a1 dei bianconeri, però, c’è un protagonista d’eccezione. Non si parla di Yildiz, Huijsen o Nonge, tre talenti in orbita prima squadra e preziosi nel dare il loro contributo alla seconda squadra, ma la sorpresa è stato Salifou. Il centrocampista è stato autore di un prova importante: tantissimi i recuperi (7 a partita), uno gli è valso anche il guizzo decisivo per la prima rete, e bravo negli inserimenti come dimostrato nell’azione sul secondo gol. Un tuttocampista, insomma, in grado di poter essere determinante in mezzo al campo per la squadra. Un successo per togliersi dalle sabbie mobili delle ultime posizioni. Da lui a Lipari, di proprietà proprio dei bianconeri e in prestito alla Recanatese, e domenica l’attaccante è stato decisivo nella vittoria sul campo del Pescara con la sua doppietta. Pagliari l’ha inserito nella ripresa e in poco più di mezz’ora ha avuto un impatto importante sul match. Tre punti pesanti per continuare a sognare i playoff per i marchigiani LEGGI TUTTO

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    Diretta Udinese-Cagliari ore 21: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    Segui Udinese-Cagliari LIVE sul nostro sito
    Dove vedere Udinese-Cagliari: diretta tv e streaming
    La partita tra Udinese e Cagliari è in programma alle ore 21 al Bluenergy Stadium di Udine e sarà visibile in diretta tv in chiaro su Italia 1. La diretta streaming sarà visibile su Mediaset Infinity.
    Udinese-Cagliari, le probabili formazioni
    UDINESE (3-5-2): Okoye; Guessand, Masina, Tikvic; Ferreira, Quina, Zarraga, Lovric, Kamara; Thauvin, Lucca. Allenatore: Cioffi. A disposizione: Silvestri, Padelli, Nwachuku, Ebosele, Zemura, Samardzic, Camara, Pejicic, Akè, Pafundi, Diawara. Indisponibili: Brenner, Ebosse, Ehizibue, Davis, Deulofeu, Kristensen, Semedo. Squalificati: -.
    CAGLIARI (4-3-3): Radunovic; Di Pardo, Wieteska, Obert, Azzi; Zappa, Viola, Sulemana; G. Pereiro, Petagna, Oristanio. Allenatore: Ranieri. A disposizione: Aresti, Scuffet, Augello, Dossena, Goldaniga, Hatzidiakos, Deiola, Desogus, Jankto, Makoumbou, Prati, Lapadula, Shomurodov. Indisponibili: Capradossi, Luvumbo, Mancosu, Nandez, Pavoletti, Rog. Squalificati: -.
    Arbitro: Cosso della sezione di Reggio CalabriaAssistenti: Perrotti-NieddaIV uomo: PerenzoniVar: GariglioAvar: Muto
    Udinese-Cagliari: scopri tutte le quote LEGGI TUTTO

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    Soulé diventa un caso: l’Argentina, l’Italia e i piani di Scaloni e Spalletti

    Se non è un caso internazionale, poco ci manca. Avevamo dato in più occasioni notizia dell’attenzione che Luciano Spalletti ha dedicato a Matias Soulé, giocatore classe 2003 di proprietà della Juventus e rivelazione di questo avvio di stagione in Serie A con la maglia del Frosinone. Il ct azzurro ha anche avuto l’occasione di parlare faccia a faccia con il ragazzo: un colloquio in cui Soulé ha manifestato la propria gratitudine per l’attenzione della Nazionale, ma in cui ha pure ribadito il proprio senso di appartenenza argentino.

    Soulé, la mossa dell’Argentina

    Se ne può parlare, però nel frattempo è arrivata forte e chiara la replica della federazione albiceleste: al Frosinone è giunta ieri mattina la comunicazione ufficiale della pre convocazione di Soulé per gli impegni dell’Argentina nel mese di novembre, alla prossima sosta. È un segnale piuttosto chiaro, a maggior ragione dopo quanto emerso nelle ultime settimane, anche se non è la prima volta che l’esterno offensivo di proprietà Juve viene chiamato dalla Nazionale campione del mondo: Soulé però non ha mai debuttato ed è dunque ancora opzionabile per la Nazionale italiana essendo in possesso di doppio passaporto. Stavolta tuttavia la situazione potrebbe essere un po’ diversa: con Spalletti in pressing e la prospettiva di diventare un elemento importante in azzurro, il ct Scaloni potrebbe non solo convocarlo, ma pure concedergli qualche minuto in partite ufficiali (qualificazioni mondiali con Uruguay e Brasile). E a quel punto Soulé verrebbe blindato ufficialmente dall’Albiceleste. LEGGI TUTTO