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    Allegri alchimista: i segreti per spingere la Juve oltre i limiti

    La Juve e il ritrovato spirito di gruppo
    La squadra bianconera ha pian piano introiettato di nuovo lo spirito fachiresco della sofferenza e la forza della pazienza, due attitudini che insieme ti permettono di andare oltre i tuoi limiti. Soprattutto se sai di non poter contare sui colpi di un fuoriclasse ma devi, appunto, venirne fuori insieme. Non è per caso che si vedono molte corse per rimediare all’errore altrui, che non vi siano malmostosità ma “compagni che si sacrificano volentieri per questa squadra, consapevoli del fatto che quando sarà il momento voi farete lo stesso per lui”. LEGGI TUTTO

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    Champions League, i risultati della terza giornata: Real ok, Benfica ancora ko

    L’Inter batte il Salisburgo e guida il suo girone insieme alla Real Sociedad, che vince a Lisbona con il Benfica: portoghesi ancora fermi a 0 punti. Bene il Napoli, che supera l’Union Berlino e si lancia all’inseguimento del Real Madrid, sempre a punteggio pieno. Nel gruppo A vincono Bayern e Manchester United, l’Arsenal supera in trasferta il Siviglia e va in vetta al girone B. Qui tutto il calendario e le regole in caso di arrivo a pari punti

    COSA SUCCEDE IN CASO DI PARITÀ DI PUNTI

    Punti negli scontri diretti
    Differenza reti negli scontri diretti
    Maggior numero di gol segnati negli scontri diretti
    Differenza reti totale
    Maggior numero di gol complessivi
    Maggior numero di gol complessivi in trasferta
    Maggior numero di vittorie nel gruppo
    Maggior numero di vittorie in trasferta nel gruppo
    Condotta (punteggio disciplinare inferiore basato sui cartellini)
    Coefficiente Uefa LEGGI TUTTO

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    Izzo operato, guaio Monza: tempi rientro e cos’è il Neuroma di Morton

    Il Monza, reduce dal ko contro la Roma all’Olimpico col decisivo gol di El Shaarawy, dovrà fare a meno di Danilo D’Ambrosio per il match contro l’Udinese. Il difensore ex Inter ha rimediato un’espulsione contro i giallorossi e salterà dunque la prossima sfida. Ma la tegola davvero pesante per i biancorossi arriva dall’infermeria: Raffaele Palladino dovrà fare a meno di Armando Izzo per diverse partite.
    Monza, Izzo out: operazione al piede
    Il difensore partenopeo, infatti, ha disputato l’ultima gara a fine settembre, per poi restare ai box per un problema al piede sinistro: per lui quest’anno 6 presenze tra Serie A e Coppa Italia. Il club, insieme al giocatore, ha dunque optato per l’operazione al fine di risolvere definitivamente la questione. Questo il comunicto del Monza: “È perfettamente riuscito l’intervento chirurgico al piede sinistro cui si è sottoposto Armando Izzo, presso l’Hospital Quiron di Barcellona. Il professor Ramon Cugat ha effettuato la rimozione del neuroma di Morton. In bocca al lupo ad Armando per un pronto recupero!”. Ma in cosa consiste il Neuroma di Morton? LEGGI TUTTO

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    Psg-Milan, Luis Enrique in conferenza: “Questo è il girone della morte”

    “Girone della morte”, “tornado”. Il lessico usato da Luis Enrique nella conferenza della vigilia di Paris Saint Germain-Milan rende bene l’idea della difficoltà del gruppo F di Champions League, uno dei più equilibrati e complicati di sempre che comprende anche Borussia Dortmund e Newcastle. Tutte con le stesse chance di qualificarsi. 

    “Le qualificate si decideranno all’ultima giornata”

    L’ex allenatore di Roma e Barcellona non usa mezzi termini: “ll Milan è una grande squadra, abituata a giocare per vincere in grandi competizioni. Hanno un grande allenatore, stanno benissimo, sono bravi sia con il pallone che con il pressing .Non a caao il nostro gruppo è chiamato “gruppo della morte”, tutte le squadre possono passare”. Luis Enrique non crede che il doppio confronto consecutivo con i rossoneri possa essere già decisivo: “Per noi è una grande opportunità. Questo doppio confronto è come una sfida a eliminazione diretta. Non credo però che sapremo chi si qualificherà fino all’ultima giornata”. Dal punto di vista tattico il mister del Psg teme la variabilità dei rossoneri, anche se si tiene stretti i suoi giocatori: “Per vincere dobbiamo attaccare più dell’avversario, ma dobbiamo anche saper difendere. Sono ottimista. Possiamo sempre migliorare, ma noto che i nostri tifosi apprezzano quando vedono il recupero alto, il nostro coraggio, dobbiamo sempre essere in grado di giocare così tutta la partita. Chi prenderei del Milan? Nessuno! Sono giocatori del Milan e non del Psg. Loro sanno anche cambiare rispetto al 4-3-3, come hanno fatto con il Tottenham la scorsa stagione”. LEGGI TUTTO

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    Carolina Stramare e Pellegri pazzi d’amore, ma i tifosi lo pungono così

    Pietro Pellegri e la replica a Carolina Stramare
    Il calciatore del Torino ha risposto alle dolci parole social della sua nuova compagna, commentando il post di Carolina con: “Mi hai fatto scoprire l’amore!!!!!”, quindi ha aggiunto: “Sei speciale”. Quello che sembrava essere per molti un flirt estivo, sta dimostrando di essere qualcosa di più. Nella vita dell’ex concorrente di Pechino Express e dell’attaccante è entrata da qualche settimana anche una simpatica cagnolina, Noemi. Un ironico tifoso granata si intromette nel dolce scambio social scrivendo: “Tu facci scoprire qualche gol, sarebbe ora”. Ed ancora: “Sei più fortunato di Karius, sappilo. E buttala ogni tanto dentro, se no che cosa ti ho comprato a fare?”. LEGGI TUTTO

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    Psg-Milan, Donnarumma: “Un pezzo di cuore a Milano. Prima o poi spiegherò tutto”

    Psg-Milan è la partita che racchiude la storia calcistica di Gigio Donnarumma. Un match speciale per il portiere di Castellammare di Stabia, nato e cresciuto calcisticamente con i colori rossoneri. “Non è una partita come le altre, è molto emozionante – ha spiegato Donnarumma a Sky Sport – Milano è stata casa mia per tanti anni, un pezzo del mio cuore è ancora lì. Mi sento ancora a casa quando torno a Milano”.  L’emozione, però, svanirà al fischio d’inizio visto che la sfida con i rossoneri è fondamentale per il Psg dopo il ko contro il Newcastle: “È una partita particolare e difficile – aggiunge il portiere – Il Milan è abituato alla Champions, sarà una partita complicata e combattuta in un girone molto equilibrato. Dovremo dare tutto per portare a casa i tre punti. Da due anni ricevo critiche e fanno male per quello che ho dato al Milan in tutti questi anni, fino all’ultimo giorno. Sarà una partita speciale, poi arriverà il momento di spiegare tutto. In questo momento non c’è altro da dire. C’è una partita da giocare e da vincere, sono concentrato sulla partita, ma l’emozione c’è sicuramente”.

    Donnarumma in conferenza: “Maignan grande portiere, lo rispetto”

    In conferenza stampa, invece, Donnarumma ha parlato di chi ha preso il suo posto al Milan, Mike Maignan. “È un grande portiere – spiega – è titolare della nazionale francese e sono contento di quello che sta facendo. C’è rispetto reciproco e gli faccio in bocca al lupo per tutto quello che verrà, anche in Nazionale”. Il portiere azzurro, infine, ha speso parole d’elogio per il suo allenatore, Luis Enrique: “Siamo molto contenti di avere Luis Enrique come allenatore, cerchiamo di migliorare ogni giorno e abbiamo ampi margini. Puntiamo a migliorare e giocare il nostro calcio, prevalendo in ogni partita.  Luis Enrique ci spinge tanto ed è contento di me, delle progressioni fatte. Cerco di migliorarmi su tutto, non su una cosa sola. Sono molto contento di quel che facciamo proponendo il gioco da dietro”. LEGGI TUTTO

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    “Huijsen dopo Yildiz: Juve, nuovo intrigo internazionale”

    Huijsen, sarà Olanda o Spagna?
    Il classe 2005, infatti, è nato ad Amsterdam, e dunque potrebbe optare per la nazionale olanedese. Ma non è l’unica scelta possibile: Huijsen potrebbe anche giocare per la Spagna, essendosi trasferito lì all’età di cinque anni. E infatti i primi passi nel mondo del calcio li muove alla Costa Unida, per poi crescere nel settore giovanile del Malaga dove è rimasto fino al 2021: lì vivo l’interesse di Barcellona e Real Madrid, ma più lesta è stata la Juventus. Secondo quanto riportato da As, il difensore bianconero avrebbe scelto di giocare per la Spagna. Una notizia, scrive Marca, che circola da giorni, ma con il roccioso centrale che non avrebbe ancora escluso totalmente la possibilità di scegliere l’Olanda, con cui ha militato nelle varie nazionali giovanili fino all’U19. Quello di Huijsen non è un caso unico alla Juventus… LEGGI TUTTO

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    Inter-Salisburgo, dove vedere la partita di Champions in tv e streaming: gli orari

    Dove vedere Inter-Salisburgo in tv
    La partita tra Inter e Salisburgo, valida per la terza giornata di Champions League, si gioca oggi, martedì 24 ottobre, alle ore 18.45 live su Sky. Sarà possibile vederla in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport 252, Sky Sport 4K e in streaming su NOW. Telecronaca Riccardo Gentile, commento Beppe Bergomi, a bordocampo Giorgia Cenni, Matteo Barzaghi e Andrea Paventi, Diretta Gol con Maurizio Compagnoni. Da non perdere gli approfondimenti pre, dalle ore 20, e postpartita, di ‘Champions League Show’ su Sky Sport 24 e Sky Sport Uno. In studio Federica Masolin con il suo top team di ospiti: Fabio Capello, Alessandro Costacurta, Paolo Condò, Esteban Cambiasso e Mario Giunta per le news.

    I numeri di Inter e Salisburgo
    L’unico precedente incontro tra Inter e Red Bull Salisburgo è avvenuto nella finale di Coppa UEFA 1994:  la squadra nerazzurra vinse entrambe le sfide per 1-0 sollevando il trofeo per la seconda volta nella sua storia. L’Inter ha vinto otto degli ultimi nove confronti con squadre austriache contando tutte le competizioni (1 sconfitta), mentre non ha mai perso in casa contro formazioni provenienti da questo paese (7 vittorie, un pareggio). Il Salisburgo non ha mai battuto una squadra italiana in Champions League (2 pari, 4 sconfitte), perdendo il confronto più recente per 4-0 contro il Milan a San Siro nella scorsa edizione del torneo. L’Inter è rimasta imbattuta in ognuna delle ultime sei partite casalinghe giocate in Champions League (5 vittorie, un pari), mantenendo la porta inviolata in ognuna delle cinque vittorie; l’ultima volta che i nerazzurri hanno registrato una striscia più lunga d’imbattibilità casalinga nella competizione risale al novembre 2010 (10 partite – 7 vittorie, 3 pari). Il Red Bull Salisburgo ha vinto la prima trasferta giocata in questa Champions League, battendo il Benfica per 2-0 nella prima giornata: la squadra austriaca non ha mai vinto due gare esterne di fila nella competizione, e, inoltre, non ha mai conquistato più di un successo fuori casa in una singola edizione del torneo. L’Inter non vince entrambi i primi due match casalinghi in una singola edizione della Champions League dal 2010/11, quando ottenne tre vittorie interne in altrettanti incontri. A partire dal 2021/22, solo il Manchester City (12), il Real Madrid (10) e il Bayern Monaco (nove) hanno ottenuto più successi davanti ai propri tifosi dei nerazzurri (sette) nella competizione. LEGGI TUTTO