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    Milan-Borussia Dortmund, le probabili formazioni della partita di Champions

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    MILAN (4-3-3), probabile formazione: Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori, Theo Hernandez; Loftus-Cheek, Adli, Reijnders; Chukwueze, Giroud, Pulisic. All. Pioli

    Adli ha sorpassato Krunic nelle idee di Pioli, Milan quindi con un 4-3-3 con Loftus-Cheek e Reijnders ai lati di Adli
    Tanti ancora gli assenti tra i rossoneri: out Leao Pellegrino, Kalulu, Sportiello, Okafor, Kjaer  LEGGI TUTTO

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    Diretta Milan-Borussia Dortmund ore 21: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    Segui la diretta di Milan-Borussia Dortmund su Tuttosport.com
    Dove vedere Milan-Borussia Dortmund streaming e diretta tv
    Milan-Borussia Dortmund, gara valida per la 5ª giornata giornata del Gruppo F della fase a girone di Champions League e in programma alle ore 21 allo Stadio Giuseppe Meazza di Milano sarà visibile in diretta in chiaro su Canale 5, in streaming Sky Sport oltre all’app SkyGo e alle piattaforme Now ed Infinity. In alternativa, sarà possibile seguire la cronaca testuale della sfida live sul nostro sito.
    Le probabili formazioni di Milan-Borussia Dortmund
    MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori, Theo Hernandez; Krunic, Reijnders; Chukwueze, Loftus-Cheek, Pulisic; Giroud. Allenatore: Pioli.A disposizione: Mirante, Nava, Florenzi, Bartesaghi, Caldara, Adli, Pobega, Joviuc. Indisponibili: Leao, Okafor, Kalulu, Bennacer, Sportiello, Pellegrino, Kjaer. Squalificati: Musah. Diffidati: Krunic.
    BORUSSIA DORMUND (4-2-3-1): Kobel; Ryerson, Hummel, Schlotterbeck, Bensebaini; Emre an, Sabitzer; Reus, Brandt, Bynoe-Gittens; Fulkrug. Allenatore: Terzic.A disposizione: Meyer, Lotka, Wolf, Blank, Reyna, Ozcan, Adeyemi, Moukoko, Haller, Malen. Indisponibili: Duranville, Nmecha, Sule. Squalificati: nessuno. Diffidati: Emre Can, Schlotterbeck
    Arbitro: Kovac (Romania).Assistenti: Marinescu e Artene (Romania)IV uomo: Birsan (Romania)Var: Van Boekel (Olanda).Avar: Popa (Romania). LEGGI TUTTO

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    Juric: “Toro, quando domini devi fare gol”. Su Gemello e Milinkovic…

    Il Torino esce sconfitto dalla trasferta del Dall’Ara contro il Bologna, che si impone con il risultato di 2-0 grazie alle reti di Fabbian e Zirkzee nel secondo tempo. Al termine della sfida Ivan Juric ha commentato la prestazione dei granata: “Fino al gol la squadra ha fatto un’ottima partita. Ci sono state diverse occasioni e il gol annullato, ci sembrava di controllare e dominare. Dopo la prima rete del Bologna non siamo riusciti a reagire bene, non ci aspettavamo di andare in svantaggio. Gemello ha sempre fatto belle prestazioni, anche in Coppa ha fatto sempre bene e sembrava molto sicuro. È difficile commentare l’episodio, l’errore gli servirà per migliorare in futuro. Milinkovic non era al meglio dopo la Nazionale. I cambi non hanno dato una scossa, da quel momento è stata una prestazione negativa ma fino al gol è stato un Torino ottimo”.
    Juric, le parole su Zapata e sul portiere
    Il tecnico granata ha proseguito: “Negli ultimi metri dobbiamo migliorare, ci sono state tante situazioni dove si poteva fare meglio. Commentare una partita così è dura. Se vogliamo fare il salto di qualità dobbiamo fare più gol giocando con due attaccanti. Zapata? La mia sensazione è che questa è stata la sua prima prestazione negativa, fino ad oggi eravamo sempre tutti molto contenti con lui, ha sbagliato qualche gol ma ha sempre fatto molto bene. Spero che già dalla prossima partita possa riprendersi” per poi concludere: “Quando domini così fuori casa devi fare gol. Più di una volta ci è successo di non reagire, merito al Bologna che si è sistemato meglio. Non ci aspettavamo di andare sotto, per 60′ è stata un’ottima partita e dobbiamo ripartire da questo. Portiere? Le gerarchie sono le stesse, Milinkovic-Savic resta il titolare. Speriamo che si riprenda bene”.  LEGGI TUTTO

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    Rabiot plasmato da Allegri: il messaggio social sembra scritto da Max!

    È Vlahovic, sembra Trezeguet: le lodi di Allegri e Del Piero e un dato…
    Juve-Inter per CalVARese: Guida bravo, lascia giocare ma controlla
    Rabiot dopo Juve-Inter
    Rabiot, capitano della Vecchia Signora da quando Danilo è hai box per infortunio, sui social ha scritto un messaggio che sottolinea la soddisfazione per il risultato finale: “Quando non vinci questo tipo di partite devi sapere di non perderle ! Continuamo così, tutti uniti per difendere i nostri colori! Testa a venerdi. Forza Juve”. Un messaggio che sembra scritto da Allegri come sottolineano i tifosi nei commenti: “Allegri è il social media manager di Rabiot”. Intanto giornata di riposo per i bianconeri, che da domani inizieranno a preparare la sfida di venerdì in casa del Monza.  
    Guida e Darmian su Chiesa in Juve-Inter: non è in faccia ma i dubbi restano
    Juve-Inter, le difese al top in Europa! Solo una squadra meglio di loro LEGGI TUTTO

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    Juve-Inter, le difese al top in Europa! Solo una squadra meglio di loro

    Juve-Inter, che numeri in difesa
    Nella sfida dell’Allianz Stadium una delle cose che maggiormente è risultata evidente è stata la solidità difensiva, da parte di entrambe le squadre. Inter e Juventus sono le due migliori difese della Serie A, con rispettivamente 7 e 8 gol incassati. Ma la compattezza dei due reparti arretrati è ragguardevole anche se il discorso si estende a livello Europeo. Nei top 5 campionati europei, infatti, nerazzurri e bianconeri si piazzano al secondo e al terzo posto delle squadre che hanno subito meno gol. Soltanto una squadra ha fatto meglio: il sorprendente Nizza di Francesco Farioli, che in 13 partite ha incassato appena 4 reti. Juventus e Inter, quando il miglior attacco è… la difesa. LEGGI TUTTO

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    Milan, l’allenamento prima del Borussia: in Champions tornano Giroud e Loftus-Cheek

    Rossoneri al lavoro a Milanello per preparare la decisiva sfida di Champions contro il Borussia Dortmund. Rispetto alla Fiorentina Pioli ritroverà dal primo minuto sia Giroud (squalificato in campionato) che Loftus-Cheek; ancora out, invece, Leao, Okafor, Kalulu, Kjaer, Pellegrino e Sportiello. In campo con la prima squadra anche Camarda, che però non è in lista. A bordo campo dirigenza presente al gran completo. Ci aggiorna il nostro Peppe Di Stefano
    MILAN, COSA SERVE PER QUALIFICARSI AGLI OTTAVI LEGGI TUTTO

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    Pagelle Juve: Chiesa assist e lampi, McKennie assaltatore, Nicolussi attento

    La Juve non trova la sesta vittoria consecutiva contro l’Inter prima in classifica, ma compie un passo avanti nel suo percorso di crescita. Finisce 1-1 all’Allianz: Vlahovic torna al gol dopo 71 giorni e fa esplodere lo stadio, ma l’Inter trova il pari dopo sei minuti con Lautaro Martinez, dopo che Thuram ha approfittato di una uscita sbagliata di Rugani. La squadra di Allegri sembra aver trovato una nuova consapevolezza, sempre puntando sul suo 3-5-2 e sulla sua compattezza, dimostrando di poter credere nello scudetto. LEGGI TUTTO

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    Vlahovic, endorsement Del Piero: “Quanti attaccanti sono capaci di farlo?”

    “La posizione della Juve? È esattamente quella che si merita, al di là delle critiche del gioco… Il gol di Vlahovic? La differenza la fa il passaggio che fa a Chiesa, che dà il via al contropiede. Quanti attaccanti sono capaci di fare questo? È molto difficile fare gol alla Juve, lo dicono le statistiche. Questa è la fortezza creata da Allegri”. Lo ha detto Alessandro Del Piero, ospite a Sky Sport, dopo il pareggio di 1-1 tra Juventus e Inter. Poi, su Vlahovic e l’esultanza particolare dopo la rete del vantaggio bianconero: “Esultanza Vlahovic? Vorrei sottolineare la grande tensione che c’è a vestire la maglia di una squadra come la Juventus, non segnava da un po’ e poi bisogna analizzare il momento. Stasera ha fatto meglio di tante partite”.

    Le parole di Del Piero dopo Juve-Inter

    Sulla partita: “Credo che non ci si potesse aspettare più di quello che si è visto per quelle che sono state le forze in campo. Il primo tempo è stato molto intenso a livello fisico, alla fine il pareggio andava meglio all’Inter ma in entrambe le squadre non c’era quella cosa di fare qualcosa in più. Entrambe però hanno dimostrato di essere due squadre solide che possono lottare per lo Scudetto”. LEGGI TUTTO