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    Juve, senti Arthur: “Fiorentina da Champions, rivoglio il Brasile”

    FIRENZE – La Fiorentina è tra le protagoniste di questo avvio di stagione, dopo il successo a casa dei campioni d’Italia del Napoli i Vola si sono portati al 3° posto in classifica a pari punti con la Juventus (17). Proprio l’ex bianconero Arthur ha esaltato il potenziale della squadra di Vincenzo Italiano senza porre limiti: “Abbiamo l’ambizione di raggiungere la Champions League. L’importante è la continuità in campionato e dobbiamo affrontare tutte le partite con una mentalità vincente, poi vedremo dove arriveremo. Siamo partiti molto bene, manca però ancora tanta strada da fare – aggiunge – Non c’è un obiettivo preciso che ci siamo dati all’inizio della stagione, dobbiamo tuttavia giocare al meglio in ogni partita perché sono tutte sfide decisive” sono state le sue parole al portale brasiliano EFE Brasil.
    Obiettivi personali: la Nazionale
    “Vorrei tornare nel Brasile e so che per farlo devo prima fare bene qui a Firenze, ma ovviamente è uno dei miei obiettivi. Alla Fiorentina ho avuto un adattamento molto rapido perché conoscevo già la Serie A, ma soprattutto grazie ai miei compagni che mi hanno aiutato fin dal primo giorno. E poi ho un ottimo rapporto con l’allenatore e questo è un fattore importantissimo. La scorsa stagione al Liverpool è stata molto dura, l’infortunio non mi ha permesso di giocare per molto tempo. Ora mi sento bene fisicamente, mi trovo bene con i compagni e mi piace la nostra idea di gioco”. LEGGI TUTTO

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    Chiesa, l’infortunio e Milan-Juventus: l’esito degli esami

    BARI – Niente da fare: Federico Chiesa ha alzato bandiera bianca e ha lasciato il ritiro di Coverciano per tornare a Torino. Il fastidio alla coscia non è passato e il “percorso” studiato con lo staff azzurro si è rivelato inefficace per provare a giocare martedì contro l’Inghilterra. Lo ha spiegato Luciano Spalletti: «Oggi (ieri, ndr) Chiesa ha provato ed era soltanto al 30 per cento. Sentiva dolore e dunque il tempo verso martedì (quando si giocherà a Wembley; ndr) era ormai ristretto: avrebbe dovuto essere al 70, domani andar forte, doman l’altro fortissimo. Non ce la fa e così lo si manda via, inutile tenerlo per nulla. Lui era dispiaciuto. Anzi, dispiaciutissimo perché è la seconda volta di fila che non gli riesce di giocare…».
    La volta scorsa, nel raduno di settmbre che ha portato alle gare contro Macedonia e Ucraina, Chiesa lasciò il ritiro praticamente subito, anche allora alle prese con fastidi muscolari, ma il tempo gli permise di recuperare per la gara contro la Lazio, durante la quale segnò anche. Stavolta, invece, è arrivato a Coverciano dopo aver saltato il derby e ha messo in pista una anomalia rara: quella di un giocatore che risponde alla convocazione della Nazionale dopo aver saltato la gara con il proprio club. LEGGI TUTTO

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    Yildiz-Modric, talento e fenomeno: scambio di maglia e messaggi speciali

    OSIJEK (Croazia) – Successo importante (1-0) quello della Turchia giovedì sul campo della Croazia, un successo che ha portato i turchi in testa in solitaria nel Gruppo D nelle qualificazioni ai prossimi Europei. Una serata importante anche per il giovane bianconero Kenan Yildiz.
    Il debutto e l’incontro
    All’86’ il ct Vincenzo Montella manda in campo il giocatore della Juventus al posto di Kerem Akturkoglu: a 20 anni Yildiz fa il debutto in Nazionale diventando, dopo Arda Guler del Real Madrid, il più giovane a debuttare con la prima squadra. Dopo la partita Yildiz ha chiesto il permesso di incontrare la leggenda Luka Modric, il croato ha accettato volentieri e nell’incontro si sono scambiati le maglie. Per Kenan è stato un grande momento incontrare il numero 10 del Real Madrid, un riferimento per la sua personalità dentro e fuori dal campo e per la sua umiltà: “Il calcio lascia momenti magici” ha scritto il giocatore turco su Instagram pubblicando la foto dello scambio delle maglie. LEGGI TUTTO

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    Chiesa, Juve in allarme: lascia l’Italia, out anche per l’Inghilterra!

    COVERCIANO – Dopo il ritorno a casa di Zaniolo e Tonali, finiti tra gli indagati nel caso scommesse partito dal caso Fagioli, continua a piovere sul bagnato per il ct della Nazionale Luciano Spalletti in vista del doppio appuntamento con Malta e Inghilterra per le qualificazioni a Euro 2024. Dopo l’allenamento di rifinitura di questa mattina, a cui ha preso parte anche Stephan El Shaarawy, convocato dal ct dopo le defezioni dei due calciatori di Newcastle e Aston Villa, Federico Chiesa farà rientro al club di appartenenza non essendo in grado di recuperare per la partita di martedì a Wembley. L’attaccante della Juventus, dopo i consulti medici tra lo staff bianconero e quello della Nazionale annunciati da Spalletti in conferenza stampa, non è riuscito a ritrovare la condizione per ricoprire un ruolo in questi due turni della Nazionale. Dopo aver saltato il derby contro il Torino, dunque, Chiesa farà rientro alla Continassa dove Allegri spera di rimetterlo in sesto per l’impegno contro il Milan.

    Chiesa e Zaccagni lasciano il ritiro

    La Figc ha comunicato la decisione su Chiesa spiegando anche che Mattia Zaccagni non partirà in direzione del capoluogo pugliese e resterà al Centro Tecnico Federale, dove proseguirà ad allenarsi con uno staff dedicato. L’attaccante della Lazio, pertanto, salterà la gara contro Malta mentre si nutre qualche speranza di averlo per l’Inghilterra. in serata maggiori aggiornamenti arriveranno nella consueta conferenza stampa della vigilia alla quale prenderanno parte il Ct e il capitano Gianluigi Donnarumma. LEGGI TUTTO

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    Milan, De Ketelaere fa sognare l’Atalanta: giocatore del mese!

    Charles De Ketelaere è stato eletto miglior giocatore del mese di settembre dai tifosi dell’Atalanta. La rinascita del trequartista belga, ceduto in prestito con diritto di riscatto dal Milan alla Dea la scorsa estate, passa anche dal riconoscimeento personale che gratifica il suo buon inizio di stagione con la maglia neroblù.
    CDK, gol e assist con la maglia dell’Atalanta
    CDK ha finora giocato dieci partite con l’Atalanta realizzando due gol e offrendo due assist. Nell’ultima partita è stato protagonista di una sfortunata carambola che ha permesso alla Lazio di segnare grazie a un suo autogol. Negli occhi dei supporter bergamaschi ci sono, però, le giocate in Serie A ed Europa League, dove sono arrivate le sue marcature, che gli sono valse lo scettro di MVP di un settembre formato ripartenza. LEGGI TUTTO

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    Sanabria, sputo verso Messi: è bufera in Argentina!

    Le parole di Sanabria e Messi
    A fine partita, hanno parlato i due protagonisti dell’episodio. “Ho visto le immagini, sembra che io sputi su Messi, ma non è così, lui era lontano, e non c’è nemmeno stata una lite. Sono cose di campo” ha dichiarato Sanabria. Sebbene in quel momento non se ne fosse accorto, una volta finita la partita Messi ha commentato alla stampa argentina: “La verità è che non l’ho visto, lì nello spogliatoio mi hanno detto che uno di loro mi aveva sputato addosso. La verità è che non so nemmeno chi sia questo ragazzo. Non voglio nemmeno dargli importanza”. LEGGI TUTTO

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    Juventus, aggiornato il ranking mondiale IFFHS: la posizione

    Il ranking mondiale IFFHS (International Federation of Football History & Statistics) è stato aggiornato, con tanto di pubblicazione per il mese di ottobre 2023. A differenza di quella Uefa, la classifica in questione tiene conto anche delle competizioni nazionali. Il periodo di riferimento, in questo caso, va dal 1 ottobre 2022 al 30 settembre 2023. Scopriamo come si è piazzata la Juventus allenata da Massimiliano Allegri e, più in generale, le squadre tricolori: sul podio sale un’italiana. LEGGI TUTTO

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    Sosta per le nazionali, non per Vlahovic: speranza Juve per il Milan

    Tempo di sosta per le Nazionali: i giocatori della Juventus sono ai quattro angoli del mondo, in pochi sono rimasti a lavorare alla Continassa, ma il conto alla rovescia verso la sfida al Milan di domenica prossima scorre inesorabile. Nove giorni al big match di San Siro e Allegri, finalmente, può abbozzare un sorriso. Come mai? Beh, perché le condizioni fisiche di Dusan Vlahovic continuano a migliorare e il serbo, salvo colpi di scena, contro i rossoneri ci sarà. Il bomber bianconero è stato costretto a saltare le ultime due partite di campionato a causa del riacutizzarsi di una fastidiosa lombalgia, ma il dolore – giorno dopo giorno – sta scomparendo. E infatti, oggi, Vlahovic è tornato a svolgere una parte dell’allenamento con il resto del gruppo, infarcito di giovani della Next Gen.
    Niente Serbia, tanto lavoro al Jtc
    Il serbo è stato costretto a saltare gli impegni con la sua Nazionale, ma alla Continassa sta seguendo una tabella di marcia personalizzata per essere a disposizione di Allegri tra poco più di una settimana: nelle prossime sedute Vlahovic aumenterà gradualmente i carichi di lavoro, al fine di unirsi ai compagni che rientreranno dagli impegni in giro per il mondo tra una settimana. Così da presentarsi tirato a lucido, domenica prossima, alla Scala del Calcio, dove riprendere il cammino che il mal di schiena gli aveva fatto interrompere. Un cammino lungo il quale Vlahovic aveva già segnato quattro gol nelle prime quattro partite della stagione. LEGGI TUTTO