consigliato per te

  • in

    Diretta Juventus-Milan ore 4.30: dove vederla in tv, streaming e probabili formazioni

    Juventus e Milan si affrontano in amichevole negli Stati Uniti durante la tourneè estiva per la preparazione in vista del prossimo campionato. La partita tra bianconeri e rossoneri si disputa a Carson, Los Angeles, al Dignity Health Sports Park alle 19.30 di giovedì 27 luglio (ora locale), quando in Italia saranno le ore 4.30 di venerdì 28 luglio.
    Juventus-Milan, le probabili formazioni
    JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Weah, McKennie, Locatelli, Miretti, Cambiaso; Kean, Chiesa. Allenatore: Allegri. A disposizione: Perin, Pinsoglio, Daffara, Alex Sandro, Rugani, Huijsen, De Winter, Nicolussi Caviglia, Barenechea, Nonge, Iling Jr, Kostic, Soulé, Yildiz, Milik.
    MILAN (4-3-3): Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori, Thei Hernandez; Loftus-Cheek, Krunic, Reijnders; Pulisic, Giroud, Leao. Allenatore: Pioli. A disposizione: Sportiello, Mirante, Florenzi, Kjaer, Kalulu, Simic, Bartesaghi, Adli, Pobega, Zeroli, Saelemaekers, Okafor, Romero, Colombo, Chaka Traoré, De Ketelaere. LEGGI TUTTO

  • in

    Champions League, i risultati del 2° turno di qualificazione: vince lo Sheriff di Bordin

    Nella seconda tranche delle gare d’andata del secondo turno di qualificazione alla fase a gironi della Champions League, l’Aris Limassol dell’ex Verona Stepinski (in gol) blinda il passaggio del turno con il 6-2 al Bate. Successo prezioso per lo Sheriff dell’italiano Bordin che batte 1-0 il Maccabi Haifa. I polacchi del Rakow battono in casa 3-2 il Qarabag. Ludogorets-Olimpija Lubjana termina 1-1, mentre senza reti la sfida sulle Isole Far Oer tra Klaksvik e Haecken LEGGI TUTTO

  • in

    Buongiorno: “Il sogno? Diventare una bandiera del Toro”

    Eccolo, Alessandro Buongiorno, uno dei leader di questa squadra, il giocatore che in un solo anno ha scalato la montagna dei miglioramenti sino a raggiungere la Nazionale. Nato nel Toro, si è legato al Toro sino al 2028 e anche per questo per i tifosi è diventato un idolo: è il più acclamato e la sua maglietta è la più venduta nello store accanto al campo. Vediamo bambini con la casacca con il suo nome, ovunque.

    Buongiorno, 5 anni fa il suo primo ritiro con il Toro. Oggi lei è diventato il leader della squadra. Come commenta questo percorso così entusiasmante?

    «Esaltante. E mi rivedo in tanti ragazzi che sono qui con noi. Per questo mi sento in dovere di dare loro qualche consiglio per crescere, con la speranza che riescano a raggiungere i miei risultati».

    Chi l’ha colpita maggiormente tra i giovani?

    «N’Guessan e Dellavalle hanno grandi qualità».

    I tifosi stravedono per lei, la considerano il nuovo capitano. Ma a chi andrà la fascia? A lei o a Rodriguez?

    «Giusto che la tenga Ricardo. Lui con me è stato molto gentile quando mi ha regalato l’onore di leggere il nome dei caduti a Superga, il suo gesto mi ha fatto molto piacere. Però è giusto che il capitano resti lui».

    Che cosa rappresenta per lei il Toro?

    «Famiglia. Sono cresciuto qui, ho compagni fantastici e tifosi meravigliosi. E sono felice di rappresentare qualcosa di significativo per la nostra gente».

    Con grandi prestazioni?

    «Non solo. Porterò anche fuori dal campo i nostri valori, quelli del Toro. Vorrei diventare un simbolo granata anche lontano dal terreno di gioco».

    Si parla tanto di mercato. Ricci, per esempio. E poi altri. Situazioni che portano fastidio?

    «No, noi pensiamo solo ad allenarci e a migliorare. Questi giorni di ritiro servono anche a rafforzare ancora di più lo spirito di gruppo».

    Lei, Ricci, Bellanova, Pellegri, tutti ragazzi italiani. Un’italianità che serve per dare un’anima ancora più forte al Toro?

    «Sì, l’anima italiana è importante. Ma, nazionalità a parte, è fondamentale che chi arriverà capisca i valori del Toro, la sua storia, la maglia e tante altre cose che solo un granata sa. Questo è quello che conta». LEGGI TUTTO

  • in

    Champions League, qualificazioni: 2-2 del Galatasaray con Zaniolo titolare

    Pari beffa per il Gala, con Zaniolo titolare. Lo Zalgiris fa 2-2 nel recupero e complica i piani alla squadra turca nel percorso verso la prossima Champions. Il club anche di Mertens (dentro nella ripresa) e in attesa di Icardi di ritorno dal Psg, sbatte contro la squadra lituana nell’andata del secondo turno delle qualificazioni. Si tratta del terzultimo step: davanti c’è ancora il terzo turno e gli spareggi. Da lì usciranno le sei squadre che si uniranno alle 26 già di diritto ai gironi.

    Ok Brignoli e Djuricic col Panathinaikos
    Nella serata di martedì 25 luglio si sono giocate sette delle dodici partite in programma per l’andata. Cinque dal cosiddetto percorso Campioni, con vittorie anche dell’HJK Helsinki (sul Molde), del Copenaghen (sugli islandesi del Breidablik, con vista sulla sfida con lo Sparta Praga nel prossimo turno), dello Slovan Bratislava (sullo Zrinjski Mostar) e della Dinamo Zagabria, che si è sbarazzata con un netto 4-0 dell’Astana, con vista sull’AEK Atene per il prossimo turno. Dal percorso Piazzate arrivano invece due risultati delle possibili avversarie di Marsiglia e Rangers in quello che sarà il terzo turno di qualificazioni: il Panathinaikos di Brignoli e Djuricic (gol) ha battuto 3-1 il Dnipro-1 e vede la sfida con l’OM. Mentre è finita pari tra Servette e Genk per i futuri avversari dei Rangers.

    I risultati (percoso Campioni)
    ZALGIRIS-GALATASARAY 2-2
    48′ Oyewusi (Z), 45′ Bardakci (G), 77′ Dervisoglu (G), 90’+2 Kazlauskas (Z)

    HJK HELSINKI-MOLDE 1-0
    25′ Keskinen

    BREIDABLIK-COPENAGHEN 0-2
    1′ Larsson, 32′ Falk Jensen

    ZRINJSKI MOSTAR-SLOVAN BRATISLAVA 0-1
    53′ Zuberu

    DINAMO ZAGABRIA-ASTANA 4-0
    35′ Spikic, 41′, 43 e 56′ Ivanusec
    I risultati (percoso Piazzate)
    DNIPR0-1 – PANATHINAIKOS 1-3
    10′ Sporar (P), 73′ Djurici (P), 84′ rig. Ioannidis (P), 90′ Tanchyk (D)

    SERVETTE-GENK 1-1
    21′ Arokodare (G), 77′ Rouiller (S) LEGGI TUTTO

  • in

    Juve, muoviti su Holm! Club esteri sullo svedese: tentano il sorpasso

    TORINO – Dopo lo scippo arabo, ora si rischia quello inglese. È il rischio di questo mercato anomalo come non mai a causa delle violente perturbazioni economiche che arrivano dall’Arabia Saudita e dalla Premier League.

    Così, dopo il blitz dell’Al Hilal che ha soffiato Sergej Milinkovic-Savic dalla sfera di influenza bianconera, ecco che il pericolo arriva dall’Inghilterra con il Brighton di Roberto De Zerbi che ha messo gli occhi su Emil Holm. L’esterno svedese dello Spezia è uno dei profili su cui la Juventus (ma anche lo stesso Cristiano Giuntoli pre-bianconero) ha messo gli occhi da tempo per rinforzare le fasce sia numericamente sia qualitativamente. LEGGI TUTTO

  • in

    La Juve si allena: Vlahovic sorride, il rientro in gruppo è più vicino

    LOS ANGELES – Pienone al campo di allenamento dove la Juve prosegue la preparazione, al sole di Los Angeles: circa 400 iscritti alle J Academy della metropoli californiana hanno occupato la tribunetta del Sullivan Field.

    Ovazione per Pogba al momento della sua passerella a bordo campo: il Polpo lavora sempre a parte tra palestra e esercizi a corpo libero, ma questo ai piccoli tifosi bianconeri non importa. È il più amato, Paul, però anche Weah Jr è destinato a diventare un nuovo beniamino. LEGGI TUTTO

  • in

    Roma, Ndicka e Bove all’unisono: “Mourinho è davvero speciale”

    “La Roma è una grande squadra, l’anno scorso è andata vicina a vincere in Europa. Ha tutte le chance per far bene sia in Serie A sia in Europa League” ha esordito nel corso di un’intervista esclusiva.
    Roma, Ndirka: “Guardavo spesso le partite dei giallorossi”
    Ndicka ha poi aggiunto: “Conoscevo bene il campionato italiano e i giocatori romanisti, guardavo spesso le loro partite. Quando la Roma mi ha contattato è stato un piacere accettare la proposta. Mourinho? Mi ha dato l’impressione di essere una brava persona, molto empatica e sono sicuro che mi farà crescere tanto”.

    Roma, Bove: “Mourinho è uno dei migliori allenatori al mondo”
    Sempre a DAZN ha parlato anche Edoardo Bove: “Mourinho è uno dei migliori al mondo. Se ripenso alla finale di Europa League contro il Siviglia provo sofferenza, ma ripartiamo dal calore che ci hanno fatto sentire i tifosi, che ci hanno fatto sentire parte di una cosa che va oltre le sensazioni negative che puoi vivere durante quella partita”. LEGGI TUTTO

  • in

    Juve, Bonucci criptico sui social: citazione di Tolstoj dalla Continassa

    Bonucci cita Tolstoj 
    Leonardo ha pubblicato una storia Instagram fotografando una frase di Lev Tolstoj affissa negli spogliatoi della Continassa: “I più forti tra tutti i guerrieri sono il tempo e la pazienza”. Una citazione ad indicare il difficile rapporto che sta vivendo in queste settimane con la Juventus. Bonucci che è sempre al centro delle voci di mercato ma il suo agente, Alessandro Lucci, ha categoricamente smentito evidenziando la volontà del suo assitito di continuare a vestire la maglia bianconera. LEGGI TUTTO