consigliato per te

  • in

    La Juve Primavera sfiora la rimonta, vince l’Empoli: Montero ko con Birindelli

    C’è due senza tre: la Juventus Primavera, dopo i successi con Cagliari prima e Lecce poi, cade all’Ale&Ricky di Vinovo con l’Empoli per 2-3. Una prima frazione da dimenticare, dove i toscani si impongono con qualità e fisicità, portandosi avanti di tre reti: doppietta di un super Corona e sigillo di Sodero direttamente da punizione a due in area. A ridare fiducia ai bianconeri prima il tiro dal dischetto segnato allo scadere del primo tempo da Anghelé, poi i cambi di Paolo Montero che hanno dato vivacità alla squadra. Nella ripresa un altro calcio di rigore dà linfa ai bianconeri, che con il gol di Vacca rientrano definitivamente in partita. I minuti scorrono inesorabili, a regnare sono confusione e stanchezza, i padroni di casa le provano tutte fino all’ultimo per trovare il 3-3, ma nessuno segna più. La sfida tra i due ex Juve, Montero e Birindelli, viene vinta dal secondo, che trova 3 punti preziosi per il suo Empoli. In una gara complicata segnali incoraggianti nella ripresa per la Primavera bianconera, osservati scrupolosamente in tribuna da Calvo, Manna, Cherubini, Storari, Claudio Chiellini, Tognozzi e l’allenatore dell’Under 23 Massimo Brambilla.
    Juve Primavera-Empoli, la diretta testuale
    CLICCA QUI PER AGGIORNARE LA DIRETTA
    90′ + 4′ – FINISCE QUI!Vince l’Empoli per 2-3, la Juventus di Montero prova a rientrare in partita ma non riesce a completare la rimonta
    90′ + 3′ – Secondo cambio per l’Empoli: fuori Corona, dentro Stassin
    90′ – Concessi quattro minuti di recupero
    88′ – ESPULSO OWUSU!Fallo di frustrazione su Guj, secondo giallo e cartellino rosso
    85′ – Conclusione dalla distanza col Mancino da Corona, Vinarcik blocca in due tempi
    82′ – PERICOLOSO EMPOLI!Calcio di punizione insidioso, tocco ravvicinato in mischia ma Vinarcik stavolta risponde presente
    81′ – In casa Juve ammonito anche Pagnucco
    80′ – Ultima sostituzione per i bianconeri, che tentano il tutto per tutto: dentro Finocchiaro, fuori Domanico
    75′ – Cartellino giallo per Anghelé
    71′ – Ammonizione per Seghetti
    67′ –  JUVE SEMPRE IN AVANTICi prova Florea, tiro da fuori che esce di poco
    63′ – Primo cambio per l’Empoli: Nabian prende il posto di Sodero
    62′ – Altra sostituzione per Montero: esce uno spento Srdoc, entra Pugno
    58′ – Terzo cambio per i bianconeri: dentro Savio, fuori Turco
    56′ – Cartellino giallo per Turco
    51′ – LA JUVENTUS ACCORCIA!Dagli 11 metri questa volta va Vacca, angolo opposto rispetto al rigore di Anghelé, anche questa volta Seghetti tocca ma la sfera entra in porta: è 2-3
    50′ – SECONDO RIGORE PER LA JUVE!Anghelé prova il tiro a giro, Dragoner stoppa il tiro con la mano, viene ammonito dall’arbitro che assegna il tiro dal dischetto
    48′ – CORONA SFIORA LA TRIPLETTA!Bella l’imbucata di Sodero per il centravanti, che salta Vinarcik e da posizione defilata trova solo l’esterno della rete
    46′- SI RIPARTE!RIcomincia la gara tra Juventus ed Empoli Primavera. Subito due cambi per i bianconeri: dentro Vacca e Florea, fuori Scienza e Ripani
    45′ + 1′ – FINISCE IL PRIMO TEMPO!Dopo i primi 45′ il risultato è di 1-3 per l’Empoli
    45′ + 1′ – LA RIAPRE LA JUVENTUS!Anghelé si presenta sul dischetto, Seghetti intuisce e tocca ma la palla entra comunque: è 1-3
    45′ + 1′ – CALCIO DI RIGORE PER LA JUVE!Palla di Ripani a scavalcare la difesa avversaria per Pagnucco, che viene vistosamente atterrato da Gaj
    45′ – Segnalato un minuto di recupero
    44′ – Juve, ammonizione per Domanico
    40′ – TRIS EMPOLI!Punizione in area per l’Empoli: Vinarcik prende con le mani un retropassaggio. Calcio da fermo battuto a due, Sodero prova la conclusione di sinistro e trova lo 0-3
    38′ – RADDOPPIO EMPOLI!Azzurri scatenati: sugli sviluppi di un calcio d’angolo palla a Corona che riceve la sfera, scarica un destro fortissimo e batte sul primo palo un Vinarcik tutt’altro che perfetto
    35′ – SCIUPA TUTTO LA JUVE!Prima grande occasione per i bianconeri. Splendido cross di Turco sul secondo palo, Pagnucco liscia al volo ma la sfera arriva a Srdoc, che ha due chance: sulla prima respinge Dragoner sulla linea, nella seconda invece l’attaccante colpisce malissimo e non trova la porta
    33′ – Montero chiede velocità ai suoi: poca rapidità nell’impostare l’azione, e l’Empoli guadagna campo con il pressing
    29′ – EMPOLI IN VANTAGGIO!La Juve perde palla in attacco, gli azzurri con grande velocità si portano nell’area bianconera: palla in mezzo per Corona che di piattone non sbaglia
    27′ – EMPOLI ON FIRE!La Juve fa difficoltà a ripartire, gli azzurri corrono a mille e sfiorano ancora il gol: conclusione dalla lunghissima distanza di Sodero a scavalcare Vinarcik (leggermente fuori dai pali), la sfera termina alta di pochissimo
    15′ – ANCORA CORONA!Azione ancora dalla destra, cross che trova ancora Corona ma è bravo Martinez a ribattere in corner
    11′- CLAMOROSA OCCASIONE EMPOLI!Grande giocata di Sodero sulla destra, palla in mezzo per Corona che concluda col piattone di prima ma il suo tiro sbatte sul palo
    7′ – Ci prova Anghelé: tenta l’azione in solitaria, ma al momento della conclusione viene tempestivamente chiuso
    1′ – Inizia la partita LEGGI TUTTO

  • in

    Diretta Verona-Bologna ore 20.45: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    Il Bologna, invece, ha perso all’esordio contro il Milan, ha pareggiato poi in casa della Juventus e infine ha trovato la vittoria casalinga contro il Cagliari nello scorso turno. E’ a quota 4 punti con Monza, Genoa, Torino e Roma.
    Segui Verona-Bologna LIVE sul nostro sito
    Dove vedere Verona-Bologna, diretta tv e streaming
    Verona-Bologna è in programma alle ore 20.45. Sarà visibile in diretta tv su Dazn e Sky Sport Calcio. Sarà disponibile in diretta streaming anche su Skygo e Now. 
    Guarda su DAZN tutta la Serie A TIM e tanto altro sport. Attiva ora
    Verona-Bologna, le probabili formazioni
    VERONA (3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz, Hien, Magnani; Faraoni, Hongla, Duda, Doig; Folorunsho, Ngonge; Djuric. Allenatore: Baroni. A disposizione: Perilli, Berardi, Amione, Coppola, Cabal, Terracciano, Saponara, Serdar, Lazovic, Tchatchoua, Suslov, Cruz, Mboula, Bonazzoli. 
    BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Beukema, Lucumi, Kristiansen; Aebischer, Moro; Ndoye, Ferguson, Karlsson; Zirkzee. Allenatore: Thiago Motta. A disposizione: Bagnolini, Ravaglia, Bonifazi, Calafiori, Corazza, De Silvestri, Lykogiannis, El Azzouzi, Fabbian, Freuler, Urbanski, Orsolini, Van Hooijdonk. 
    ARBITRO: La Penna di Roma
    ASSISTENTI: Di Iorio-Barone
    QUARTO UOMO: Perenzoni
    VAR: Chiffi
    AVAR: Muto
    Verona-Bologna: scopri tutte le quote LEGGI TUTTO

  • in

    Lazio, dal silenzio post Juve all’inno della Champions

    Dal silenzio post Juve all’inno della Champions League. A cambiare acustica intorno alla Lazio penserà il palcoscenico della coppa più bella del mondo. Tre anni dopo l’ultima partecipazione alla Champions, la Lazio proverà a curare in Europa le ferite del campionato. Contro l’Atletico Madrid dovrà ritrovare innanzitutto compattezza. A preoccupare oltre alle 3 sconfitte infatti sono le 4 partite su 4 senza mai tenere la porta inviolata in avvio di campionato. Strano, per una squadra che sulla solidità difensiva aveva costruito la sua qualificazione Champions, collezionando 21 clean sheets sulle 38 partite della scorsa Serie A. Proprio di questi tempi un anno fa i biancocelesti iniziavano col Verona una striscia di 6 partite senza subire gol , adesso la ricerca dell’equilibrio ricomincerà contro squadra e allenatore che hanno fatto della fase difensiva il loro manifesto. 11 anni dopo l’ultima volta infatti il Cholo Simeone tornerà all’Olimpico. Successe in Europa League, febbraio 2012, quella volta finì 1-3 col vantaggio di Klose rimontato. Si ritroveranno nella prima giornata del gruppo E. E di equilibrio da ritrovare. LEGGI TUTTO

  • in

    Gasperini dopo Fiorentina-Atalanta: “Pensavo di vincere. Male in difesa”

    La sconfitta contro la Fiorentina non va giù a Gian Piero Gasperini. “C’erano le condizioni per vincere, una partita rovinata da una serie di brutti episodi sul primo e terzo gol” ha commentato ai microfoni di Dazn l’allenatore dell’Atalanta dopo la partita persa per 3-2 contro la squadra di Italiano. “Peccato perchè sono state disattenzioni che hanno cambiato il corso della partita, che noi stavamo facendo bene” le sue parole.
    Gasperini: “Non sappiamo ancora che anima abbiamo”
    Una prestazione da parte dei bergamaschi, che erano anche passati in vantaggio grazie al gol di Koopmeiners, che lascia decisamente l’amaro in bocca a Gasperini. “Non sappiamo ancora che anima abbiamo – ha proseguito il tecnico -, oggi potevamo essere più determinati ma non ci siamo riusciti. Dobbiamo farlo in campionato, sperando che l’Europa League ci aiuti. Quella di oggi e quella di Frosinone erano due partite da non perdere”.
    Gasperini ha poi concluso commentando la rete segnata da Kouamé, decisiva per la sconfitta dei suoi: “Anche oggi abbiamo fatto due gol, ci siamo proposti bene in avanti mentre dietro no anche su cross prevedibili abbiamo marcato male lasciando tanto spazio. Praticamente ci siamo fatti da soli il terzo gol”. LEGGI TUTTO

  • in

    Fiorentina-Atalanta gol e show: Italiano batte Gasperini, decide Kouamé

    Seconda sconfitta in trasferta per la Dea dopo il ko di Frosinone mentre la Viola ritrova i tre punti dopo il poker in casa del Genoa nella prima giornata di campionato. In classifica la squadra di Italiano aggancia Napoli e Frosinone a quota 7 punti e scavalca proprio l’Atalanta ferma a 6.

    Fiorentina-Atalanta 3-2, la cronaca

    Al Franchi parte bene l’Atalanta che nella prima metà del primo tempo ha il pallino del gioco in mano. Dopo il gol sfiorato da Zappacosta, arriva il vantaggio della Dea grazie alla zampata di Koopmeiners, abile a sfruttare l’assist di De Roon. Ma la reazione della Fiorentina non si fa attendere e in dieci minuti la Viola la ribalta, prima con Bonaventura e poi con Martinez Quarta che di testa mette dentro il cross perfetto di Duncan. Anche il secondo tempo inizia nel segno dei bergamaschi: pronti, via e al 52° Lookman firma il pari con il destro che beffa Terracciano. La gara resta in equilibrio fino al 75° quando Kouamè mette in rete in scivolata alle spalle di Carnesecchi un pallone che vagava nell’area della Dea, anticipando Kolasinac e Ederson. Non succede più nulla di rilevante con Italiano che torna alla vittoria e con Gasperini che cade per la seconda volta di fila in trasferta. LEGGI TUTTO

  • in

    Dionisi su Frosinone-Sassuolo: “Può togliere certezze”. E su Pinamonti…

    L’allenatore ha mostrato tutto il suo malcontento dopo la rimonta subita contro i gialloblu e ha strigliato la squadra in vista del prossimo impegno, che sarà in casa contro la Juventus, tra le squadre più in forma della Serie A.
    Frosinone-Sassuolo, le dichiarazioni di Dionisi
    Così l’allenatore al termine della partita: “Difficile pensare positivo oggi. Mi aspettavo di più, c’era l’opportunità di finire il primo tempo almeno in doppio vantaggio. Nel secondo tempo non abbiamo avuto un atteggiamento positivo, siamo stati superficiali. Non siamo una squadra difensiva, ma dobbiamo metterci qualcosa. Dobbiamo aiutarci di più se non segniamo di più. Il Frosinone ha vinto con merito, però c’è tanto amaro in bocca. Dobbiamo lavorare con umiltà, è una sconfitta che può togliere certezze ma siamo solo alla quarta giornata”. Su Pinamonti: “E’ cresciuto rispetto allo scorso anno, deve continuare così. Lui ha bisogno della squadra. La prestazione di un singolo non aiuta l’allenatore a parlare del singolo”. LEGGI TUTTO

  • in

    Palladino: “Puntiamo alla salvezza, lo scorso anno avevamo 0 punti”

    Soddisfatto a metà l’allenatore Raffaele Palladino che in conferenza ha detto: “Guardo il lato positivo, siamo in crescita e prima o poi arriveranno anche i tre punti”. 
    Monza-Lecce, le dichiarazioni di Palladino
    Palladino ha poi continuato nell’analisi: “La squadra è stata matura, sono deluso dal fatto che abbiamo costruito tanto ma non siamo riusciti a fare gol. Il Lecce è molto temibile, ma abbiamo fatto una grande prestazione. Noi dobbiamo avere l’umiltà di concentrci sul traguardo della salvezza. E dobbiamo lottare per raggiungerla, poi vedremo cosa succederà. Non è perchè non credo a qualcosa in più, ma perchè dobbiamo essere concentrati su quello che è il nostro traguardo. C’è ottimismo da parte dell’ambiente che alza sempre l’asticella. Invece bisogna sempre essere equilibrati e pensare che l’anno scorso di questi tempi avevamo 0 punti. Dobbiamo continuare così, crescere e migliorare. Sono tranquillo”. Su Colpani, protagonista del match e unico marcatore del Monza: “Non abbiamo deciso chi deve fare più gol e meno gol. Di sicuro speriamo Colpani possa arrivarci, ma non solo lui. Vogliamo quanti più calciatori in gol”. LEGGI TUTTO

  • in

    Berlusconi, targa ricordo del Monza: la frase scritta sul seggiolino

    Il Monza, poco prima della partita contro il Lecce, ha pubblicato sui propri canali social la foto con una targa per ricordare Silvio Berlusconi. L’ex presidente è scomparso il 12 giugno e la società ha pensato bene di mettere la sua frase iconica, detta proprio ad alcuni ragazzi della scuola calcio biancorossa. 
    Dopo l’omaggio del trofeo a lui dedicato, dove all’U Power Stadium si sono sfidate proprio il Monza e il Milan, ecco un altro modo per ricordare il presidente. 
    Berlusconi, targa a Monza in sua memoria
    “Chi ci crede combatte, chi ci crede supera tutti gli ostacoli, chi ci crede vince!”. Questa è stata la frase impressa su una targa dorata nel seggiolino in cui sedeva proprio l’ex presidente e che il Monza ha voluto postare anche sui social con la scritta: “Silvio Berlusconi sempre con noi”.  LEGGI TUTTO