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    Inter, Lautaro finisce in lacrime: avrebbe potuto cambiare la finale

    L’occasione che poteva cambiare il destino della finale di Istanbul è capitata dopo 58 minuti di gioco sui piedi di Lautaro. Un errore della difesa del City, e in particolare di Akanji, che si è lasciato sfilare un pallone alle proprie spalle pensando, o forse sperando, che Ederson fosse fuori dallo specchio della porta pronto a intervenire, e l’argentino si è ritrovato praticamente da solo a tu per tu col portiere brasiliano di Guardiola, anche se in posizione defilata. Troppo defilata, probabilmente, per cercare una conclusione diretta in porta, che il Toro ha voluto invece provare. Risultato: parata di Ederson e pericolo scampato per il City. Peccato, però, che nel frattempo, al centro dell’area, Lukaku si era riuscito a smarcare dalla pressione di Dias, mentre Brozovic accorreva, completamente solo, proprio al limite della linea dei 16 metri. Un peccato di egoismo, caratteristica spesso necessaria per un bomber, che praticamente nessuno dei suoi compagni nerazzurri ha fatto passare inosservato al Toro e che alla fine si è rivelato decisivo. Tantissimi i rimproveri dei giocatori dell’Inter, Barella in primis, nei confronti dell’attaccante argentino, che Lautaro non ha chiaramente gradito, già scottato dal rammarico di aver sprecato una delle occasioni più limpide di tutta la finale. Poi è arrivato il gol di Rodri, la grandissima chance per Dimarco e l’incredibile errore di Lukaku nel finale. Ma negli occhi gonfi di lacrime dell’argentino dopo il triplice fischio di Marciniak si leggeva benissimo tutta la frustrazione di un giocatore fenomenale, che ha sempre trascinato la sua squadra, ma che in quel maledetto 58esimo minuto di gioco non è riuscito a trovare la lucidità per fare la giocata giusta.  LEGGI TUTTO

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    Inter-Manchester City, infortunio per De Bruyne: costretto a uscire al 36′

    Due finali, due infortuni. L’ultimo e decisivo atto della Champions League, evidentemente, è proprio una maledizione per Kevin De Bruyne. Così come successo nella nefasta (per il City) notte di Porto del 2021, anche a Istanbul la partita del centrocampista belga è terminata infatti prima del previsto. Ancora prima, per l’esattezza, rispetto a quella persa contro il Chelsea, nella quale fu costretto a uscire dopo 60′ per un duro colpo subito da Rudiger. Questa volta nessun contrasto, ma un semplice (si fa per dire) problema muscolare ai flessori della coscia destra, accusato attorno al 30′ del primo tempo. De Bruyne ha provato a stringere i denti dopo l’intervento dei medici del City, ha retto qualche altro minuto ma al 36′ ha dovuto mollare e chiedere il cambio a Guardiola, con uno sguardo che era tutto un programma. Al suo posto l’allenatore del City ha mandato in campo Foden, spesso utilizzato nel ruolo di esterno destro offensivo, ma abile anche a giostrare in mezzo al campo. Delle due finali di Champions, dunque, De Bruyne, che non subiva un infortunio del genere dal gennaio del 2021 e che in questa stagione è sempre stato a disposizione di Guardiola, di fatto ne ha giocata una sola: 36′ oggi e 60′ due anni fa. Una vera e propria maledizione. Che i tifosi dell’Inter, ovviamente, sperano possa portare allo stesso identico risultato.  LEGGI TUTTO

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    Manchester City-Inter, le foto della finale di Champions

    L’arrivo delle due squadre, i giocatori in campo. Il riscaldamento, la coreografia nerazzurra, l’infortunio di De Bruyne. La palla gol per Lautaro (con Lukaku solo in mezzo), il gol di Rodri, la clamorosa traversa di Dimarco e la clamorosa occasione per Lukaku all’89’. La finale raccontata in foto
    IL CITY VINCE LA CHAMPIONS: 1-0 ALL’INTER LEGGI TUTTO

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    Manchester City-Inter 1-0: gol e highlights. Rodri decisivo, la Champions va agli inglesi

    Un finale incredibile non è bastato all’Inter per prolungare la sfida ai supplementari: decide la rete al 68′ di Rodri, un destro che non lascia scampo a Onana. In casa nerazzurra, oltre alla chance avuta da Lautaro sullo 0-0, pesa l’immediata traversa presa da Dimarco e poi soprattutto le occasioni nel finale: quella per Lukaku e l’ultima per Gosens, sventate entrambe da Ederson. Il City di Guardiola vince 1-0 ed è campione per la prima volta nella sua storia! LEGGI TUTTO

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    Juventus-Allegri, non ci sono novità. Attesa per il vertice

    Juve-Allegri, attesa per il vertice
    La conferma di Allegri sulla panchina bianconera, che ha scatenato anche l’opinione discordante dei tifosi sui social, ad oggi è possibile leggerla con chiarezza nelle parole dei vertici dirigenziali della società. Resta da capire se e come ci sarà l’incontro che dovrebbe avvenire nei prossimi giorni, un vertice per tracciare la strada verso i prossimi mesi, un summit necessario per capire da dove ripartire dopo “un’annata folkloristica” e utile per avere novità sul prosieguo del rapporto. LEGGI TUTTO

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    Finale Champions, i tifosi di Inter e City a Istanbul. FOTO

    La festa dei tifosi nel centro pedonale di Istanbul e dintorni, in attesa di assistere alla finale di Champions Manchester City-Inter, si è trasformata in un incubo per chi ha dovuto raggiungere lo stadio. L’Uefa aveva raccomandato di raggiungere l’impianto con la linea gialla della metro, ma molti non hanno seguito il consiglio. Calcio d’inizio alle 21: potrete seguirlo in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport 4K e in streaming su NOW 
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