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    Manchester City, Guardiola ora punta l’Inter: “Dopo questa vittoria pensiamo al Treble”

    “Ora possiamo parlare del Treble, naturalmente dobbiamo ancora vincere la Champions League. Abbiamo giocato davvero bene per la nostra città e per i nostritifosi”: questo il commento di Pep Guardiola dopo il trionfo in Fa Cup, che arriva dopo la conquista della Premier League e a una settimana dalla sfida con l’Inter a Istanbul.

    L’allenatore ha annunciato che lascerà due giorni liberi alla squadra: “Da martedì avremo tre o quattro sessioni di lavoro e partiremo per Istanbul giovedì, dopo l’allenamento”, ha spiegato.

    “Ci hanno seguito uomo per uomo marcando molto stretto e non ci aspettavamo una difesa così chiusa dello United”, ha sottolineato Guardiola, “nel secondo tempo abbiamo trovato più spazi. E’ stato importantissimo per noi, l’Fa Cup è davvero bella”, ha sottolineato Guardiola, “sono un tifoso del Barcellona ma amerò questo club per il resto della mia vita. So che oggi abbiamo dato una gioia ai nostri tifosi e gli abbiamo fatto un bel regalo contro i nostri vicini”. LEGGI TUTTO

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    Inter-Manchester City, valori a confronto: quanto sono costate le rose in finale

    In finale si sfideranno due squadre costruite in modo completamente diverso: l’Inter ha 3 parametri zero e un prestito nell’XI tipo (con altri tre giocatori pagati meno di 5 milioni). Il City ha speso tantissimo: cinque volte rispetto ai nerazzurri per la possibile formazione titolare e il triplo per l’intera rosa. Ma i nerazzurri hanno saputo creare più valore calcolando la differenza tra prezzo d’acquisto dei giocatori e valore attuale. Dati Transfermarkt
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    Manchester City, 20 giocatori che (forse) non sapevi avessero giocato per i citizens

    Sapevate che Ryan Giggs, la leggenda del Manchester United con quasi mille partite a Old Trafford, è in realtà un prodotto delle giovanili del City? O che anche un giovanissimo Adrien Rabiot ci ha giocato? Bomber italiani dalla provincia alla Premier, molti ex (o futuri giocatori) dell’Inter e… Tutti quelli che (forse) non sapevi fossero passati dalla sponda blu di Manchester
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    Guardiola, l’esordio in Champions nel 2008 con il Barcellona: chi c’era quel giorno

    Era l’agosto del 2008 ed era anche la primissima partita della carriera di Pep. Netto 4-0 contro il Wisla Cracovia con un interista (e mezzo) in campo. Mattatore Eto’o, futuro nerazzurro nel maxi scambio con Ibra che avrebbe dovuto coinvolgere anche un altro giocatore presente quel giorno: Aleksandr Hleb. Cioè l’uomo che con un ‘no’ spinse Sneijder a Milano
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    Torino: Adopo ai saluti, sceglie l’Atalanta. Da svincolato

    TORINO – Il campionato sta per finire – per il Toro ultimo match con l’Inter, l’ottavo posto da conquistare – e già è tempo di calciomercato. I granata perdono a parametro zero Michel Adopo. Il centrocampista francese, 22 anni, poco utilizzato da Ivan Juric, ha scelto di accasarsi all’Atalanta: firmerà un quadriennale. Di lui i tifosi ricorderanno il gol in Coppa Italia a San Siro contro il Milan. E poco altro, visto che ha scaldato soprattutto la panchina: 8 presenze, 6 in campionato. LEGGI TUTTO

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    Juve, il futuro dietro l’angolo: da Giuntoli in giù

    TORINO – A Udine si chiude il lavoro di Max Allegri per questa stagione. Le voci sul suo futuro sono tante. Il contratto è lungo, ha ancora due anni: bisognerà vedere alcune situazioni, al di là del risultato del Friuli. Il club dovrà capire quale strada intraprendere e la questione economica incide, eccome. Intanto deve vedere in quale Coppa si qualificherà la squadra e se l’Uefa poi interverrà. L’Europa League sarebbe più agevole – niente spareggi estivi – e più blasone rispetto alla Conference. E poi bisognerà chiudere bene, per la classifica “sul campo”, per quella reale e per il morale. LEGGI TUTTO

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    Juve, Fagioli è il miglior U23 della Serie A: battuti Baldanzi e Scalvini

    Fagioli, miglior U23 della A: battuti Baldanzi e Scalvini
    Fagioli ha vinto nonostante una battaglia agguerritissima, poiché valorosi erano anche i due suoi sfidanti: di Tommaso Baldanzi, classe 2003 attaccante dell’Empoli e attualmente impegnato nel Mondiale U20 con l’Italia, e Giorgio Scalvini, difensore sempre più inamovibile nelle fila dell’Atalanta e già attenzionato da diversi club. Pur avendo chiuso la stagione con un brutto infortunio, Fagioli quest’anno ha collezionato in Serie A 26 partite condite da 3 gol e 4 assist. Indimenticabile, sicuramente, la rete siglata contro l’Inter all’Allianz Stadium nella gara di andata. LEGGI TUTTO

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    Manchester City, Haaland: “Farò di tutto per raggiungere il Triplete”

    Lo definisce “una cosa irreale”, ma allo stesso tempo assicura che farà di tutto per aiutare il Manchester City a raggiungerla. Erling Haaland sogna uno storico “Treble”, un “Triplete”, e dopo la conquista della Premier League ci sono due finali tra lui e questo traguardo: prima quella di FA Cup, un derby contro i cugini dello United (sabato alle 16), poi quella di Champions League contro l’Inter.

    “Inter e United buone squadre”

    “Fare la storia così sarebbe una cosa irreale”, ha detto in un’intervista alla Bbc l’attaccante norvegese, ammettendo anche che “questo naturalmente è il motivo per cui mi hanno comprato, non ce lo dobbiamo nascondere. Significherebbe tutto. Farò tutto il possibile affinché questo accada, è il mio sogno più grande e a volte i sogni si realizzano”.
    Già autore di 52 gol in questa stagione, Haaland ha aggiunto che “non sarà facile” battere Manchester United e Inter: “Sono due finali contro due buone squadre (“two good teams”, dice nell’intervista, ndr) che faranno di tutto per distruggere il nostro sogno, saranno motivate e pronte, dobbiamo giocare al nostro meglio e avremo davvero buone possibilità di riuscire”. LEGGI TUTTO