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    Juve, sorpresa a Orlando: Vlahovic torna in gruppo e punta il Real

    ORLANDO – La notizia del primo allenamento della Juventus in Florida è la presenza di Dusan Vlahovic, in gruppo per tutta la seduta: prima parte di corsa, poi con il pallone, comprese le partitelle, in cui ha anche segnato un paio di pregevoli gol. Inoltre Dusan era anche nel ristretto lotto di rigoristi provato da Allegri, nel consueto gioco di fine allenamento: probabile dunque che l’attaccante serbo posso ritagliarsi uno spezzone nella sfida del Camping World Stadium contro il Real Madrid, nella notte italiana tra il 2 e il 3 agosto. Paul Pogba invece ha svolto con il gruppo solo la prima parte di allenamento, poi ha proseguito il percorso personalizzato. LEGGI TUTTO

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    Lukaku, Juventus, Vlahovic e Chelsea: che sta succedendo nel calciomercato

    Il futuro di Romelu Lukaku e Dusan Vlahovic sono sempre più intrecciati, giorno dopo giorno. Dopo aver clamorosamente rigettato il ritorno all’Inter – dopo che Marotta aveva costruito praticamente l’intero mercato allo scopo di riportare a Milano il centravanti belga – e aver ringraziato ma rispedito al mittente le faraoniche offerte arabe, Romelu e la Juventus continuano a flirtare dopo essere andati vicinissimi a sposarsi nel 2019, prima che lo United scartasse lo scambio con Dybala. LEGGI TUTTO

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    Pellegrini, intrigo mercato: Juve-Nizza d’accordo ma ora spunta il Fulham

    Sul calciatore si è fiondato il Fulham. Una volta sfumato l’accordo con Ballo-Touré è stata immediata la virata su Pelllegrini, che sarebbe potuto essere una contropartita nell’affare Milinkovic-Savic. Il Fulham ha già raggiunto l’accordo con il giocatore ma manca quello con la Juve.
    Pellegrini, il Nizza cerca l’intesa con il giocatore
    L’accordo con la Juve ce l’ha, invece, il Nizza che vive una situazione diametralmente opposta rispetto a quella del club inglese, dato che non ha ancora ottenuto il “sì” di Pellegrini. LEGGI TUTTO

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    Scamacca, l’Inter accelera: sorpasso alla Roma, c’è l’offerta al West Ham!

    MILANO – L’Inter si inserisce nella corsa a Gianluigi Scamacca. L’attaccante del West Ham è l’obiettivo di mercato della Roma ma il club nerazzurro, che vuole rinforzare il reparto offensivo, è entrato in scena con una prima offerta: si parla di tra i 20 e i 22 milioni senza condizioni per portarsi a casa l’ex Sassuolo a titolo definitivo, formula gradita agli Hammers che, al momento, avrebbero respinto l’offerta dell’Inter. Una strategia quella dell’Inter opposta a quella dei giallorossi che punterebbero al prestito con obbligo di riscatto in base a diversi obiettivi quali la qualificazione in Champions League e le presenze. I nerazzurri quindi accantonano l’idea delle scorse settimane ovvero l’attaccante dell’Arsenal Folarin Balogun ancora considerato troppo costoso alle condizioni attuali. LEGGI TUTTO

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    Calciomercato Juventus, Facundo Gonzalez in arrivo dal Valencia: le cifre

    Facundo Gonzalez si appresta a salutare il Valencia per diventare un calciatore della Juventus. Il ventenne uruguayano, fresco vincitore del Mondiale Under 20, è atteso a Torino.
    La Juve, che ha definito da giorni l’operazione, dovrebbe girare il difensore centrale in prestito in Serie A per permettergli di maturare la sua prima esperienza nel calcio italiano.
    Facundo Gonzalez dal Valencia alla Juve: i dettagli
    Oltre alle commissioni dovute agli agenti del calciatore, la Juventus è pronta a pagare circa due milioni di euro per il cartellino di Facundo Gonzalez. Attraverso l’inserimento di bonus la cifrà può lievitare fino a tre milioni di euro.

    Facundo Gonzalez, un gigante dal piede mancino
    Alto un metro e novantatré, piede mancino, gran forza fisica, Facundo Gonzalez è un investimento per il futuro: Cristiano Giuntioli programma il futuro della Juve non solo a breve ma soprattutto a lungo termine. Il Valencia è già il passato. LEGGI TUTTO

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    Juventus, Soulé contro Yildiz: chi ha vinto la Crazyfast Challenge?

    LOS ANGELES (Stati Uniti) – La Juventus prosegue la tournée negli Stati Uniti dove il 3 agosto affronterà in Florida il Real Madrid, tra allenamenti ed eventi promozionali i giocatori bianconeri continuano a darsi battaglia con sfide di abilità. Dopo il duello tra Massimiliano Allegri e Dusan Vlahovic nei tiri da dietro la porta, questa volta a sfidarsi sono stati i due giovani provenienti dalla Next Gen: Matis Soulé e Kenan Yildiz. La sfida è stata la “Crazyfast Challenge”, una sorta di ruba bandiera con i palloni dove lo scopo è controllare prima il pallone rispetto all’avversario. A vincere è stato il 2003 argentino per 4-3 al 3° e decisivo round. LEGGI TUTTO

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    Juve, il programma dopo gli Usa: fissata l’amichevole con l’Atalanta

    Ultimo giorno di lavoro, ieri, al centro di allenamento della Loyola Marymount University, a Los Angeles, per la Juventus, che poi è volata sull’altra costa degli Stati Uniti, a Orlando in Florida.
    Qui, nella notte tra mercoledì e giovedì (l’1.30 italiana), disputerà al Camping World Stadium la sua seconda amichevole americana contro il Real Madrid di Carlo Ancelotti dopo aver saltato il test contro il Barcellona per un’intossicazione alimentare che ha colpito la squadra blaugrana. Ecco dunque un altro classico, stavolta del calcio europeo, dopo il successo ai rigori nella sfida di Los Angeles contro il Milan. Ottima occasione per vedere sia i progressi tattici della squadra bianconera a tre settimane dall’inizio della preparazione estiva sia la condizione fisica del gruppo a poco più di quindici giorni dall’inizio del campionato.
    Juve, ufficializzato il test contro l’Atalanta
    Contro i rossoneri, Allegri ha schierato un 3-5-2 con ampio turnover e sono arrivati i gol di Danilo e Rugani. Probabile che il tecnico livornese confermi lo schema tattico, mentre l’utilizzo di Dusan Vlahovic, che avrebbe dovuto debuttare nell’ultimo test americano, resta alquanto incerto: il serbo prosegue con gli allenamenti personalizzati, come del resto Pogba, e non c’è intenzione di accelerare il suo rientro, ma di gestirlo al meglio. Giovedì, subito dopo l’amichevole contro il Real, la Juventus farà ritorno in Italia: Allegri concederà un paio di giorni di riposo, poi la squadra si ritroverà alla Continassa per continuare la preparazione. In programma anche un’altra amichevole, sabato 12 agosto a Cesena, contro l’Atalanta: prove di campionato a una settimana dal fischio d’inizio che per i bianconeri sarà a Udine, il 20 alle 20.45. LEGGI TUTTO

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    Toro-Veliz, parte il conto alla rovescia

    Si avvia alla pausa invernale la stagione di Alejo Véliz, l’attaccante del Rosario Central che è uno degli obiettivi del Torino per questa finestra di mercato. Nella notte tra venerdì e sabato, infatti, i gialloblù allenati dal mito Miguel Angel Russo hanno pareggiato senza gol all’Estadio Julio Cesar Villagra di Córdoba, la casa del Talleres: il bomber che ha stregato Cairo, Vagnati e i tifosi granata ha disputato 90’ non riuscendo, però, a battere Nahuel Losada, portiere della T, e rimanendo dunque fermo a 11 reti segnate in questa stagione nella Liga Profesional.

    Dopodomani, alle 23 italiane, i Canallas, con Véliz al centro dell’attacco e il neo viola Gino Infantino a centrocampo, torneranno a Córdoba ma cambieranno stadio per disputare, in campo neutro al Mario Alberto Kempes, la sfida dei sedicesimi di Copa Argentina contro il Chaco For Ever, club di Resistencia che milita nella Primera B: sulla carta un match che dovrebbe essere poco più di una formalità e che potrebbe permettere all’attaccante oggetto del desiderio granata di migliorare le proprie statistiche.

    Toro-Veliz e… Infantino-Fiorentina

    Due partite in pochi giorni: ecco perché, nelle ultime ore, dalla sponda gialloblù di Rosario non sono arrivati nuovi segnali di ulteriori abboccamenti con il club torinese. Spieghiamo meglio: nelle scorse ore, dal Gigante de Arroyito ha parlato Gonzalo Luis Belloso, presidente del club Canalla, proprio per commentare il passaggio di Infantino alla Fiorentina. Sì, perché, a quanto sostiene il numero 1 dell’istituzione rosarina, la vicenda Infantino si intreccia eccome con la pista che porta Véliz verso il Piemonte. «La cessione di Gino a Firenze ci regala un po’ di ossigeno, rende migliore la nostra situazione economica, rimpingua le nostre casse fino al prossimo anno – ha spiegato Belloso -. Ed è per questo che, ora, la nostra intenzione è di far rimanere Alejo Véliz qui con noi al Gigante de Arroyito fino a dicembre».

    Toro, le parole di Belloso

    Proviamo, però, a scavare dietro alle parole di Belloso, anche basandoci sui rumours che rimbalzano da una sponda dell’Atlantico a quell’altra. Il Central è una delle squadre storiche del Paese, su questo non ci piove, ma non è uno dei 5 grandi d’Argentina, ossia Boca Juniors, River Plate, Racing Club, Independiente e San Lorenzo de Almagro. Tutta l’Argentina, dal post periodo pandemico, è entrata, per l’ennesima volta, in una spirale di crisi economica: l’inflazione morde, la svalutazione del Peso appare inarrestabile. Un esempio? A gennaio per 1 euro “blue”, al cambio non ufficiale insomma, ti davano 408 pesos e qualche centavo. Ora siamo a 603,72 pesos per ogni euro: un tasso clamoroso se sei un europeo, un tasso devastante se sei argentino. Ecco, dunque, che, alla luce di questo anche la frase «la nostra intenzione è di fare rimanere Véliz qui con noi fino a dicembre» in realtà vuol dire qualcosa di simile a “se ci date una cifra che si avvicini alla clausola di rescissione fissata a 15 milioni di dollari statunitensi, ve lo portiamo noi in Italia. A braccia”.

    Toro, c’è concorrenza

    Che Véliz sia una Joya, un gioiello del club Canalla, non ci piove, così come non si discute che sia l’oggetto del desiderio granata e non solo (piace al Milan, che lo segue da mesi ma non ha ancora fatto nessuna offerta ufficiale al Central, e pure a Sassuolo e Salernitana). Nei prossimi due mesi, tempi burocratici permettendo, Véliz dovrebbe pure ottenere il passaporto comunitario e a settembre salirà sulla Scaloneta, venendo convocato dalla Nazionale campione del mondo per le due prime partite di qualificazione al Mondiale 2026. Insomma: il suo valore potrebbe crescere nelle prossime settimane. Ecco perché il Toro deve accelerare per bruciare la concorrenza: nel caso dei granata come in quello del Milan potrebbero risultare decisive, per il buon esito della trattativa, alcune cessioni da perfezionare nelle prossime ore. LEGGI TUTTO