consigliato per te

  • in

    Karamoh, Toro e rinnovo: i gol per l'Europa valgono il futuro

    TORINO – Sotto la Mole non era arrivato come ultima ruota del carro offensivo, ma addirittura come ruota di scorta del carro. Perché il 31 agosto il mondo granata si aspettava il secondo capitolo del romanzo Dennis Praet. Non è andata così, ma quando Davide Vagnati ha capito che non ci sarebbero stati spiragli per prendere il belga non ha avuto dubbi: si è tuffato su Yann Karamoh. Lo ha fatto col salvagente, però. Al dirigente granata l’operazione col Parma non è costata nemmeno un caffè. No, non era giorno di saldi e non c’era nemmeno Natale di mezzo. L’intuizione di prelevare l’uomo partita contro il Bologna – che già aveva deciso al Grande Torino una sfida di simile importanza contro l’Udinese – è stata perfetta. Vagnati ha liberato il Parma dell’ingaggio, visto che Karamoh percepisce circa un milione netto a stagione. Ma soprattutto ha fatto sì che Ivan Juric avesse un giocatore in più davanti. Un elemento che il tecnico croato sta valorizzando come meglio non potrebbe. Karamoh, infatti, è arrivato in fretta e furia. A campionato già iniziato e con una condizione fisica non accettabile. Non da subito, almeno. Si è messo a disposizione senza fiatare. Con la consapevolezza che a 24 anni ha ancora tutto il tempo per dipingere una carriera diversa da quella altalenante vissuta finora.Guarda la galleryLa magia di Karamoh stende il Bologna: il Torino a -1 dalla Juve LEGGI TUTTO

  • in

    Napoli, Osimhen e Kvaratskhelia meglio del Chelsea!

    NAPOLI – Niente paura, ci sono loro due. Osimhen-Kvaratskhelia sono la coppia perfetta di questo campionato e c’è un intimo accordo tra di loro che contro l’Atalanta dovranno vendicare la sconfitta patita la settimana scorsa contro la Lazio allo stadio Diego Armando Maradona. Un ko subito senza nemmeno un gol all’attivo, cosa che tra le mura amiche non si verificava addirittura da un anno esatto: era il 6 marzo 2022 e Napoli-Milan finì 0-1. Sono loro la coppia più bella del campionato, il nigeriano capocannoniere e il georgiano che è andato in doppia cifra sia con i gol segnati, che con gli assist. E hanno pochi eguali in giro per l’Europa. Anzi, a guardarli bene, loro due fanno più gol di tante squadre per intero. La coppia Osimhen-Kvaraskhelia è arrivata a un totale di 29 gol complessivi in questo campionato, cioè gli stessi messi a segno dall’intera Fiorentina in tutte e 25 le giornate di campionato. Guardando oltre i confini italiani, nella Bundesliga due club storici e blasonati come lo Stoccarda e l’Hertha Berlino sono ferme a quota 28, mentre nella Liga spagnola il Villarreal campione in Europa League, di reti ne ha messe a segno finora 28, mentre il Valencia e il Siviglia soltanto 27. LEGGI TUTTO

  • in

    Inter, la miniera d’oro del club nelle mani di Andrissi

    MILANO – Dall’Inter all’Inter, dalla panchina delle formazioni giovanili allenate per 18 anni fra il 1988 e il 2006 (dai Pulcini agli Allievi), al prestigioso ruolo di responsabile del settore giovanile. Gianluca Andrissi, 60 anni il prossimo 13 maggio, è infatti in pole per prendere il posto che il 30 giugno lascerà Roberto Samaden. La miniera d’oro del club nerazzurro, dunque, potrebbe rimanere nelle mani fidate di un uomo che ha costruito gran parte della sua carriera all’Inter. Andrissi ha sempre avuto un ottimo rapporto col ds Piero Ausilio che infatti già nell’estate 2021 l’ha richiamato a Milano per seguire i calciatori usciti dal vivaio e mandati a farsi le ossa in prestito. Andrissidopo le esperienze in panchina (ha guidato anche la Primavera della Pro Sesto e il Pavia), ha cambiato ruolo, diventando direttore sportivo, prima al Monza (dove nel 2011 aveva iniziato come direttore tecnico), quindi al Renate, al Como, allo Spezia e alla Feralpisalò, l’ultimo club prima del rientro all’Inter. LEGGI TUTTO

  • in

    Chelsea-Dortmund 2-0, gol e highlights: decidono Sterling e Havertz su rigore

    La squadra di Potter ribalta la sconfitta per 1-0 subita all’andata e si qualifica per i quarti di finale di Champions. Il Chelsea parte forte: Havertz colpisce il palo e poi si vede annullare un gol per fuorigioco. Sterling la sblocca sul finire di primo tempo. Nella ripresa Wolf commette fallo di mano in area, è rigore. Tira Havertz e palla sul palo ma per l’arbitro il penalty è da ripetere. Ancora Havertz che fa 2-0. E’ il gol che decide gara, rimonta e qualificazione LEGGI TUTTO

  • in

    Champions League, le squadre qualificate ai quarti

    Benfica e Chelsea sono le prime due squadre qualificate ai quarti di finale della Champions League 2022/23. Negli ottavi di ritorno i portoghesi strapazzano 5-1 il Bruges dopo il 2-0 dell’andata, mentre i Blues battono 2-0 il Borussia Dortmund e ribaltano il risultato dell’andata. In attesa delle altre sei qualificate, ecco la situazione in ogni partita
    CHELSEA-BORUSSIA DORTMUND 2-0 – BENFICA-BRUGES 5-1 LEGGI TUTTO

  • in

    Benfica-Bruges 5-1, gol e highlights: i portoghesi ai quarti di Champions League

    Dopo il 2-0 dell’andata, nel match di ritorno al Da Luz il Benfica dà spettacolo contro il Bruges e chiude il discorso qualificazione ai quarti di finale già nel primo tempo. Subito un gol annullato a Joao Mario, poi il vantaggio siglato da Rafa Silva con una giocata super e il raddoppio splendido di Gonçalo Ramos, che nella ripresa firma la sua doppietta personale prima del poker di Joao Mario su rigore e del sigillo finale di Neres LEGGI TUTTO

  • in

    Atalanta, Hateboer a Zingonia per la riabilitazione dopo l'infortunio al ginocchio

    Hans Hateboer è tornato oggi al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia per proseguire il percorso di riabilitazione dopo la rottura del legamento crociato destro subita contro la Lazio. Il giocatore olandese era stato operato dal professor Mariani dopo due giorni dopo il brutto infortunio dello scorso 11 febbraio.
    Atalanta, inizia il percorso di Hateboer
    Dopo il duro scontro con Zaccagni è terminata la stagione di Hateboer. L’esterno in questi ultimi anni ha dovuto convivere spesso con infortuni, questo decisamente il più brutto. Il giocatore però ha voluto iniziare subito la riabilitazione e dopo circa tre settimane dalla rottura del legamento crociato, si è presentato al campo di allenamento per fare il suo lavoro personalizzato. LEGGI TUTTO

  • in

    Udinese, Zeegelaar ufficiale: il ritorno dell'esterno olandese da svincolato

    L’Udinese ha ufficializzato il ritorno di Zeegelaar. L’esterno olandese classe ’90 si stava già allenando con il club bianconero ed ora ha firmato un contratto fino al termine della stagione. Il giocatore era svincolato dallo scorso 1 luglio. Per lui si tratta di un ritorno dopo quattro stagioni in bianconero in cui ha totalizzato 66 presenze tra campionato e Coppa Italia, segnando un gol. LEGGI TUTTO