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    Mourinho, presentato il ricorso della Roma per averlo contro la Juventus

    Mourinho assente in Roma-Juventus
    Nel caso in cui la squalifica non venisse annullata, il tecnico della Roma salterebbe dunque il big match contro la Juventus in programma domenica 5 marzo allo stadio Olimpico. L’Aia ha comunque fatto sapere che non esiste l’audio del dialogo tra il quarto uomo e Mourinho durante il match contro la Cremonese: “Il quarto uomo, solitamente, non viene registrato perché la sua voce e i rumori di fondo interferirebbero con l’audio dell’arbitro e degli uomini alla Var”. LEGGI TUTTO

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    Juve, Kaio Jorge torna ad allenarsi: dall'infortunio alla luce in fondo al tunnel

    Arrivano buone notizie dall’infermeria per la Juventus di Massimiliano Allegri. Dopo un lungo, lunghissimo stop, Kaio Jorge è tornato ad allenarsi alla Continassa. Il brasiliano ovviamente inizia per gradi, col primo allenamento svolto ieri chiaramente differenziato, ma già rivederlo sul terreno di gioco rappresenta un’ottimo notizia a più di un anno dalla rottura del tendine rotuleo del ginocchio destro. LEGGI TUTTO

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    Torino, Aina moltiplica le soluzioni sulle fasce

    TORINO – Il ritorno di Ola Aina contro il Bologna, dopo la squalifica rimediata contro la Cremonese e scontata nel derby, aumenta le soluzioni per le corsie del Torino. Martedì la scelta di Juric è andata su Singo a destra e Rodriguez a sinistra, con Vojvoda che sperava in un ruolo da titolare e che invece si è dovuto accontentare di prendere il posto dello svizzero a un quarto d’ora dalla fine. Tendenzialmente lunedì nel posticipo contro il Bologna – gara importante per non allontanarsi ulteriormente dalle prime sette posizioni della classifica – Singo dovrebbe essere confermato a destra, con Aina riproposto su quella opposta. Vojvoda è infatti in fase calante, e Rodriguez è più adatto quanto c’è da contenere (come nel derby) che non in fase di spinta. E contro il Bologna servirà l’appoggio dalle fasce. LEGGI TUTTO

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    A Cipro si alza il sipario sull’élite round: ecco l'Italia Under 17

    Inizia per la Nazionale Under 17 la seconda fase di qualificazione agli Europei di categoria. Concluso oggi il raduno al Giulio Onesti di Roma, Bernardo Corradi ha scelto i 20 azzurrini che nel gruppo 6 della fase élite affronteranno la Repubblica d’Irlanda, i padroni di casa di Cipro e l’Ucraina con l’obiettivo di conquistare uno dei due posti disponibili per l’accesso alle fasi finali della rassegna continentale in programma a Budapest dal 17 maggio al 2 giugno. “Ringrazio tutti i ragazzi per la loro dedizione – dichiara il tecnico – e a quelli che non saranno con noi dico che le porte della Nazionale sono sempre aperte, che molto dipende dalla tenacia e dall’impegno che metteranno in campo ogni giorno”.I 20 ragazzi convocati sono tutti nati nel 2006 salvo Matteo Cocchi (Inter), Francesco Verde (Juventus) e Mattia Liberali (Milan) del 2007 e, complessivamente, provengono dalle giovanili dell’Atalanta (5), Juventus (4), Milan (2), Fiorentina (2), Inter (1), Spezia (1), Bologna (1), Spal (1), Genoa (1), Torino (1) e Roma (1). Domattina (4 marzo) la partenza per Paphos – cittadina sul mare a sud-ovest dell’isola,  dalle cui acque, secondo la mitologia greca, nacque Venere – dove i ragazzi di Corradi esordiranno martedì prossimo (7 marzo) contro la Repubblica d’Irlanda per poi affrontare venerdì 10 marzo i padroni di casa di Cipro e chiudere con l’Ucraina lunedì 13 marzo. Tutte le gare degli Azzurrini si disputeranno alle 14, ora italiana (15 locali).L’Italia giunge a questo appuntamento dopo aver superato con un percorso netto la prima fase giocata in Finlandia lo scorso settembre: primo posto nel gruppo 8 grazie a tre vittorie contro  il Kosovo (5-2), la Finlandia (4-0) e la Grecia (2-0). LEGGI TUTTO

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    Juve, Alex Sandro e le partite contro Cuadrado: “Uno dei due esce zoppicando”

    TORINO – Alex Sandro ha raggiunto le 300 presenze con la maglia della Juventus in occasione del derby di domenica vinto contro il Torino raggiungendo (con 300+ presenze) lo storico trio Buffon (685), Chiellini (561) e Bonucci (494). Per celebrare il traguardo il brasiliano ha rilasciato un’intervista esclusiva ai portali Juventus al format “The Ultimate Q&A” dove ha risposto a 21 domande sulla sua carriera in bianconero iniziata il 12 settembre 2015 nella sfida contro il Chievo Verona finita 1-1. Chiaramente le 300 presenze sono state il primo argomento trattato: “Un grande onore, arrivare a 300 partite con la Juve è una cosa storica. Una cosa alla quale bisogna dare valore non solo a queste 300 partite ma a tutti quelli che mi hanno aiutato ad arrivare fino a qui perché non ho fatto da solo, quindi ringrazio tutti quello che mi sono stati vicini”. LEGGI TUTTO