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    Juve Primavera e fase finale con l'Italia: il sogno Europeo di quattro bianconeri

    Sarà un mese di marzo importante per la Juventus Primavera e anche la Nazionale dell’Italia U19. I bianconeri di Montero si giocano una fetta di campionato per provare ad agganciare la fase finale di giugno, quella di Bollini sarà impegnato a fine mese per la fase Elité delle qualificazioni all’Europeo di categoria di luglio. Obiettivi importanti e condivisi da quattro giovani della Juve: Dellavalle, Hasa, Nicolò Turco e Mancini, tutti tra i pre-convocati in azzurro per il mini raduno di questi giorni.  LEGGI TUTTO

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    A chi non piace più questo calcio?

    Su un fatto sono tutti d’accordo: così non può più funzionare. Poi il pensiero è declinato in modo diverso, c’è chi parla di «sistema non più adatto al futuro» (Andrea Agnelli), chi vede necessario «un elettroshock al sistema» (Gabriele Gravina), chi ipotizza un suo «intervento per il miglioramento della trasparenza, l’efficienza della giustizia sportiva e dei modelli di gestione» (Andrea Abodi), chi senza troppi di giri di parole sentenzia: «Il calcio è morto». Da uomo di cinema, Aurelio De Laurentiis poteva aggiungere: «E anche io non mi sento tanto bene», ma la verità è che in questo momento pochi si sentono bene come il presidente del Napoli stellare. Eppure anche lui non vede un futuro roseo per il calcio e pensa a una competizione nuova, europea, da dieci miliardi di euro e con un format ancora fumoso, ma che deve essere più avvincente di quelli attuali, in particolare di Europa e Conference League che a De Laurentiis proprio non piacciono.   LEGGI TUTTO

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    La classifica dei cento migliori giocatori del XXI secolo: siete d’accordo?

    I cento migliori giocatori del XXI secolo, ovvero dal 2001 a oggi. La rivista inglese FourFourTwo, che ha stilato la classifica, l’ha presentata così: “Questo periodo ha portato il calcio a nuovi livelli. Ecco a voi i 100 migliori artisti, artigiani, maghi e bambini prodigio che si sono coraggiosamente spinti dove nessun altro si è avventurato”. Presenti numerosi italiani in lista, compresi quelli “prestati” alla nostra Serie A. Ma c’è una dimenticanza che non passerà osservata: siamo sicuri che non c’era un posto in graduatoria per Alessandro Del Piero? Voi chi avreste messo? LEGGI TUTTO

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    Adani cancella la storia Juve: “Il ciclo vincente è del Napoli”

    Cancellare la storia è un’impresa più che azzardata, eppure Lele Adani è riuscito a superarsi. Perché secondo l’opinionista televisivo negli ultimi anni “il ciclo vincente ce l’ha insegnato il Napoli come si fa e il resto non conta”. Un’uscita che ha prontamente suscitato la replica di Cassano, non esattamente il re dei filojuventini: “Il ciclo vincente l’ha fatto una sola squadra, la Juventus”. Sorvolando sull’ipotesi fantascientifica di Ventola, che aveva risposto “Atalanta”, la discussione è poi proseguita con lo stesso Adani che ha motivato così il suo parere: “Antonio, tu ti basi solo sul risultato. Quando tu gareggi in un altro livello e prendi i calciatori più forti… Penso che concettualmente il ciclo vincente come lo intendi tu l’Italia non è pronta a sostenerlo”. LEGGI TUTTO

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    Vlahovic contro il tabù Roma: la statistica da cambiare

    TORINO – Per Dusan Vlahovic quella contro la Roma non può essere una partita come tutte le altre. Ci saranno degli stimoli in più, è inevitabile. Già, perché c’è un alone particolare intorno a questa sfida, che mette il serbo di fronte a una delle poche avversarie che ancora non è riuscito a battere da quando è arrivato in Italia. Ce ne sono solo due, in effetti, che rientrano in questa categoria. Una è l’Inter (affrontata 9 volte, per un totale di 8 ko e un pareggio), l’altra proprio la squadra giallorossa, contro la quale ha giocato in 6 differenti occasioni, ottenendo solo un pari nell’ultimo precedente, il primo con la maglia della Juventus, dopo le 5 sconfitte arrivate quando era un giocatore della Fiorentina. LEGGI TUTTO

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    Juve Next Gen-Vicenza, Modesto elogia i bianconeri: “Sono talenti importanti”

    Juventus Next Gen-Vicenza, le parole di Modesto
    Francesco Modesto ha analizzato la prova dei suoi elogiando anche i giovani della Juve: “Non era una partita semplice e lo sapevamo. La Juve ha giovani di talento e alcuni di loro giocano anche in prima squadra. E’ stata una bellissima partita giocata alla grande da entrambe le squadre. Unico rammarico è l’infortunio di Ierardi. Ora c’è la gara di ritorno per capire chi vincerà il trofeo, ma sono contento della prova dei ragazzi in uno stadio così importante e non hanno avuto timore”.  LEGGI TUTTO

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    Juve Next Gen, Pessotto: “Grande lavoro del settore giovanile. I ragazzi hanno qualità e talento”

    Juve Next Gen-Vicenza, Pessotto: “In prima squadra possono arrivare anche altri ragazzi”
    “Essere qui è bellissimo così come è hello che la società abbia dato la possibilità ai ragazzi di vivere questo evento” ha esordito Pessoto che ha poi aggiunto: “Parlo di evento perché ancor prima che una partita speciale, dato che in palio c’è un trofeo, si tratta di una serata fantastica per tutti. Comprese le tante persone attese sugli spalti”.
    Pessotto ha poi aggiunto: “C’è stato un grande lavoro da parte di tutti gli uomini del nostro settore giovanile. I nostri ragazzi hanno dimostrato di avere qualità e talento, non solo chi è già stato in prima squadra ma anche gli altri hanno la possibilità di mostrare le proprie qualità”. LEGGI TUTTO