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    Juventus-Verona, i bianconeri mettono le maglie all'asta

    Di seguito il comunicato della Juventus: “Grazie alla partnership di Juventus con la piattaforma internazionale di fan engagement MatchWornShirt, i tifosi di tutto il mondo avranno infatti presto l’opportunità di possedere un pezzo unico dei Bianconeri: una maglia indossata in partita, che arriva direttamente dal campo. Un contatto senza precedenti per i fans con i loro eroi, un modo per essere più vicini all’azione che mai, perché la divisa non è solo una maglia, è l’essenza stessa della partita e del gioco. Dunque, le maglie indossate dai giocatori in campo sono molto più che semplici pezzi di stoffa, sono emblemi, simboli di orgoglio, di passione e di speranza. E presto potranno essere vostri, perché per inaugurare la partnership con MatchWornShirt, le maglie della Juventus durante la sfida con l’Hellas Verona all’Allianz Stadium il 1° aprile saranno messe all’asta!”. LEGGI TUTTO

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    Juventus al lavoro verso il Verona: quando parla Allegri

    Juventus-Verona, quando parla Allegri
    Dopo le ultime vittorie contro Friburgo e Inter, i bianconeri si apprestano dunque ad affrontare il mese di Aprile che sarà ricco di impegni in campo e fuori, con l’attesa risposta al ricorso per quanto riguarda il caso plusvalenze. Domani, alla vigilia della sfida contro il Verona, la squadra si allenerà al mattino e alle ore 14:00 Massimiliano Allegri risponderà alle domande dei giornalisti nella consueta conferenza stampa che anticipa il match. LEGGI TUTTO

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    Inter, Calhanoglu ko: l'esito degli esami, niente Juve

    Dopo l’infortunio rimediato con la Turchia, Calhanoglu si è sottoposto agli esami strumentali, che hanno dato brutte notizie all’Inter. Il centrocampista ha accusato una distrazione muscolare all’adduttore della coscia destra. Certamente salterà la sfida contro la Fiorentina della prossima giornata e anche l’andata della semifinale di Coppa Italia contro la Juventus. L’obiettivo è di recuperarlo per i quarti di ritorno di Champions League contro il Benfica.
    Il comunicato dell’Inter sulle condizioni di Calhanoglu
    Questa la nota della società: “Hakan Çalhano?lu si è sottoposto questa mattina a esami clinico strumentali presso l’Istituto Humanitas di Rozzano. Per il centrocampista nerazzurro distrazione muscolare all’adduttore della coscia destra. Le sue condizioni saranno rivalutate nei prossimi giorni”. LEGGI TUTTO

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    Benfica-Inter, come acquistare i biglietti: solo su piattaforme del club nerazzurro

    Dopo quanto accaduto a Oporto in occasione del match degli ottavi di Champions tra Porto e Inter con numerosi tifosi nerazzurri impossibilitati a entrare allo stadio Do Dragao per aver comprato un biglietto non per il settore ospiti, in vista del match tra Benfica e Inter valido per l’andata dei quarti di finale di Champions, il club portoghese ha pubblicato un comunicato, indirizzato ai tifosi interisti, in cui viene spiegata con minuzia di particolari la procedura per acquistare i biglietti a loro riservati per assistere al match allo stadio Da Luz: “Il Benfica avvisa che i biglietti a disposizione dei tifosi dell’Inter per assistere all’andata dei quarti di finale di Champions League all’Estádio Da Luz devono essere acquistati sulle piattaforme ufficiali dell’Inter. Ai tifosi italiani è stato riservato un totale di 3.250 biglietti, pari al 5% della capienza totale, nel rispetto dei più severi standard di sicurezza definiti dalla UEFA, ma che devono essere acquistati esclusivamente sulle piattaforme ufficiali del club italiano”.

    “Biglietti acquistati da altre fonti potrebbero essere irregolari”

    Il Benfica fa inoltre sapere come biglietti non acquistati secondo la procedutra stabilita potrebbero essere considerati irregolari: “Qualsiasi biglietto acquistato da qualsiasi altra fonte potrà essere considerato irregolare e comportare l’impossibilità di accedere all’impianto. Per garantire la sicurezza di tutti i tifosi italiani che desiderano recarsi in Portogallo per assistere alla partita Benfica-Inter, si invitano i tifosi ad attenersi ai posti riservati ai sostenitori della squadra avversaria. Qualsiasi altra opzione che preveda l’utilizzo di piattaforme non ufficiali, va sottolineato, può essere considerata un ingresso irregolare e potrebbe non soddisfare le condizioni necessarie per l’accesso alla partita”. LEGGI TUTTO

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    Inter, D'Ambrosio: “Col Benfica ce la giochiamo, sogno la finale di Champions League”

    Il difensore nerazzurro ha parlato del cammino in Champions League: “Dobbiamo essere sinceri, il sorteggio dei quarti è andato bene. Altri sono superiori, con il Benfica ce la giochiamo. Sogno la finale? Ci possiamo arrivare, ma tra sogni e obiettivi c’è una grande differenza”. Sul campionato: “Dopo aver vinto col Napoli abbiamo pensato di essere forti, lo pensiamo ancora ma troppi alti e bassi non ci hanno permesso di rimanere attaccati a loro. Ora cerchiamo una soluzione”
    CALHANOGLU KO, INTER IN ANSIA: LE NEWS

    Il campionato ormai è andato, con il Napoli innarrestabile. Per l’Inter, dunque, oltre alla Coppa Italia il grande sogno si chiama Champions League. Del cammino dei nerazzurri, che nei quarti di finale del torneo affronteranno i portoghesi del Benfica, ha parlato Danilo D’Ambrosio, intervenuto sul palco in occasione del ‘Premio Amico dei Bambini’: “Dobbiamo essere realisti – ha detto il difensore premiato all’evento -, il sorteggio di Champions non è andato male. Ci sono altre squade che hanno qualcosa in più di noi, con il Benfica invece ce la giochiamo alla pari. Se sogno la finale? Ci si può arrivare. Quando giochi con questa maglia cerchi sempre di arrivare il più in alto possibile. Il sogno è quello, la finale, però c’è una differenza tra sogni e obiettivi. Per raggiungere gli obiettivi devi faticare tanto e sarà quello che dovremo fare in queste partite”.

    “In campionato troppi alti e bassi, stiamo cercando una soluzione”

    D’Ambrosio ha poi analizzato il momento dell’Inter in Serie A, caratterizzato da troppi alti e bassi: “Stiamo cercando di trovare una soluzione partita dopo partita, dando il massimo come singoli e come collettivo. Il Napoli quest’anno ha perso solo due partite e, quando ci sono i numeri a parlare, non si può dire nulla. Quando abbiamo vinto con loro abbiamo pensato ciò che pensiamo ancora adesso, ovvero che siamo una squadra forte. Però ci sono questi alti e bassi che non ci permettono di stare un po’ più tranquilli e di stare attaccati al Napoli, che era quello che volevamo”. In chiusura un pensiero su Osimhen e una battuta sul ritorno in Campania, sua terra d’origine: “Victor è un grande attaccante. Ha fame, voglia, ha corsa e non si ferma mai. Per i difensori è un attaccante scomodo. Io a Napoli? Ci tornerò nel 2025 – ha scherzato D’Ambriosio -, ho perso diverse cene perché già a novembre o dicembre alcuni amici mi stuzzicavano e io dicevo loro che li avremmo ripresi”. LEGGI TUTTO

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    Juve, Perin svela cosa è successo dopo la sentenza tra chat e spogliatoio

    Mattia Perin torna a parlare della penalizzazione di 15 punti inflitta alla Juventus per il caso plusvalenze. Il secondo portiere bianconero, dal palco della presentazione del 18° Torneo Amici dei Bambini, ha dichiarato: “La penalizzazione? Questa situazione ci ha unito. Su whatsapp il giorno della sentenza abbiamo parlato, poi anche il giorno dopo in spogliatoio lo abbiamo fatto dicendoci cosa avremmo dovuto fare per affrontare questo momento. Abbiamo poi dato vita sul campo a quelle parole. Questa crisi l’abbiamo utilizzata per darci energia”.

    Perin: “Classifica? Come punti siamo secondi”

    Perin ha poi continuato: “La classifica l’abbiamo sempre guardata con quello che abbiamo fatto sul campo. Questa sentenza c’è e non possiamo fare finta di niente, ma come punti siamo secondi” per concludere parlando del percorso europeo dei bianconeri: “Champions? Forse siamo stati un po’ superficiali, come contro il Benfica. Non si può tornare indietro, ma utilizziamo le sconfitte per capire dove possiamo migliorare”. LEGGI TUTTO

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    Rovella e la confessione sul futuro alla Juventus

    Nicolò Rovella sta recuperando dall’infortunio accusato ormai verso la fine di febbraio. Una distorsione alla caviglia subita in allenamento che non gli sta permettendo di essere d’aiuto al Monza. Il classe 2001, in prestito dalla Juventus, è uno dei giocatori attenzionati dai bianconeri per il ritorno alla base in estate, ma del suo futuro ha parlato lo stesso centrocampista intercettato a margine della consegna del premio “Amico dei Bambini … Un Esempio per loro”.

    Monza, Rovella e il futuro alla Juve

    Un possibile ritorno in bianconero, è quanto uscito in questi giorni sul possibile futuro alla Juventus per Rovella. Il centrocampista è osservato speciale e in stagione ha disputato un buon campionato prima di fermarsi con l’infortunio alla caviglia. Proprio lo stesso classe 2001 ha parlato di queste voci: “Futuro alla Juve? Sicuramente ci penso ma adesso voglio rientrare dall’infortunio e giocare le ultime partite. In vista dell’anno prossimo non si sa mai”.  LEGGI TUTTO

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    Fiorentina, Jovic in dubbio per l'Inter: le sue condizioni

    La società viola ha pubblicato la nota su Luka Jovic: “Fiorentina comunica che, nella mattinata odierna, il calciatore Luka Jovic è stato sottoposto a visita specialistica di controllo programmata dopo il primo consulto effettuato in Nazionale. Sebbene l’infezione virale sia in via di risoluzione, il calciatore dovrà effettuare allenamenti individuali ancora per qualche giorno prima di potersi riaggregare al gruppo”. LEGGI TUTTO