Leonardo Semplici si è insediato come nuovo allenatore dello Spezia. Il tecnico toscano ha preso il posto dell’esonerato Gotti e dovrà invertire il trend sin qui negativo della squadra nelle ultime uscite. I liguri si affidano alla sua esperienza per provare a uscire da questo momento e l’allenatore si è presentato alla stampa in conferenza. LEGGI TUTTO
TORINO – Conclusi gli spareggi di qualificazione, l’Europa League e la Conference League si preparano adesso per entrare nel vivo con gli ottavi di finale delle due competizioni (gara di andata il 9 marzo e ritorno il 16 marzo). Ecco gli accoppiamenti sorteggiati oggi a Nyon, alle 12 quelli della seconda competizione europea e un’ora dopo, alle 13, quelli della terza coppa, nata la scorsa stagione e vinta dalla Roma nella prima storica edizione. LEGGI TUTTO
La sua presenza nel ritorno dei playoff di Europa League contro il Salisburgo era in dubbio a causa del sovraccarico muscolare alla coscia sinista rimediato nel match d’andata in Austria – è rimasto ai box nella sfida di campionato contro il Verona -, eppure Paulo Dybala è sceso in campo dal primo minuto e, come al solito, è stato decisivo. La Joya ha fornito una prestazione super, con tanto di ciliegina sulla torta, la rete del 2-0 (Belotti aveva sbloccato il punteggio poco dopo la mezz’ora) al 40′ che ha regalato la qualificazione alla Roma di José Mourinho ribaltando così il ko per 1-0 in Austria. Sale dunque a 12 il conto delle reti stagionali (7 gli assist) in 23 partite tra campionato (8), Coppa Italia (1) ed Europa League (3) per l’argentino. LEGGI TUTTO
Melissa Satta è tornata a far parlare di sé (dopo le voci di crisi e le ultime foto che la ritraggono a Montecarlo felice insieme a Matteo Berrettini) per aver condiviso nelle scorse ore sul suo account Instagram alcuni scatti che la vedono ritratta con indosso la nuova maglia del Milan, realizzata in collaborazione con Puma. La showgirl ha pubblicato alcune immagini dell’evento, dove era presente anche il calciatore francese Olivier Giroud. LEGGI TUTTO
Primavera, la Fiorentina supera il Milan
Il Milan non riesce a dare continuità ai propri risultati ed esce senza punti dal match contro la Fiorentina. Protagonista Berti con una doppietta. Viola che si portano così momentaneamente al secondo posto, in terzultima posizione invece i rossoneri, chiamati ad alzare il livello delle prestazioni nelle prossime partite
Atalanta-Juve Primavera, il racconto della partita
96′ – L’arbitro fischia tre volte, termina 1-1 il match tra la Juventus Primavera e l’Atalanta.
95′ – Brutto fallo di Ghezzi su Nonge, ammonizione per il giocatore dell’Atalanta.
92′ – OCCASIONE JUVENTUS! Roaldsoy in scivolata ferma Mancini, che avrebbe calciato a tu per tu con il portiere dopo un uno-due con Yildiz.
90′ – Concessi quattro minuti di recupero.
89′ – Cambio nell’Atalanta: dentro Roaldsoy al posto di De Nipoti.
89′ – Ammonito Hasa per una trattenuta su De Nipoti.
88′ – Grave errore di Stabile in costruzione, De Nipoti gli ruba il pallone si invola verso la porta, ma viene chiuso da Citi.
85′ – Cambio nella Juve: esce Rouhi, entra Moruzzi.
81′ – Triplo cambio nell’Atalanta: dentro Tavanti, Vavassori e Stabile, fuori Guerini, Muhameti e Vlahovic.
80′ – Momento favorevole alla Juventus: Mbangula semina il panico sulla destra e per poco non trova Yildiz all’appuntamento con il gol.
74′- GOL DELLA JUVENTUS! Yildz parte dalla destra, triangola con Mancini, con una finta salta un uomo e di sinistro la incrocia sul secondo palo.
70′ – Yildiz lancia lungo per Mancini, che è bravo a proteggere il pallone e ad appoggiare su Mbangula, che calcia di prima, ma trova l’intervento difensivo di Guerini.
68′ – Altro cambio nella Juve: dentro Anghelé, fuori Ripani.
63′ – OCCASIONE ATALANTA! Guerini sfonda centralmente e trova De Nipoti, che si fa ipnotizzare da Daffara. Sulla ribattutta Vlahovic di testa non centra lo specchio.
61′ – Hasa sfugge sulla sinsitra, duetta con Yildiz e calcia di prima, il suo tiro però è debole.
60′ – Cambio anche nell’Atalanta: fuori Mendicino dentro Chiwisa.
60′ – Doppio cambio nella Juventus: entrano Mancini e Mbangula per Turco e Maressa.
53′ – Brutto intervento di Guerini, che prende il giallo.
52′ – OCCASIONE ATALANTA! La Juve perde un pallone in costruzione, De Nipoti lancia subito Vlahovic verso la porta, che leggermente defilato di destro calcia alto.
48′ – Conduce bene palla la Juventus, con Turco bravo a trovare Hasa sulla destra. L’ala si accentra e calcia in porta, brava la difesa dell’Atalanta a deviare in angolo.
46′ – L’Atalanta gioca il primo pallone del secondo tempo.
45’+1′ – Duplice fischio, il primo tempo termina 1-0.
45′ – L’arbitro concede un minuto di recupero.
39′ – GOL DELL’ATALANTA! Riccio calcia benissimo il corner e Valdesi sfortunamente fa autogol, colpendo male di testa il pallone e spedendolo nella propria porta.
34′ – Daffara esce al limite dell’area per bloccare un pallone, ma si spinge oltre la linea. Il portiere della Juve lascia la sfera per evitare la punizione, ma Muhameti non ne approfitta.
29′ – Mendicino strattona Nonge e si prende il primo giallo del match.
26′ – La Juventus costruisce una bella azione sulla destra. Yildiz salta due umoni, poi serve Ripani che lancia Valdesi sulla corsa. Il terzino crossa rasoterra, ma la difesa di casa è attenta.
24′ – TRAVERSA DELL’ATALANTA! Dagli sviluppi di un corner, Regonesi stacca più in alto di tutti, ma Valdesi salva il gol deviando il pallone sulla traversa.
18′ – OCCASIONE ATALANTA! Rouhi perde palla in impostazione, ma non ne approfitta Vlahovic che calcia debolmente e viene fermato da Citi.
16′ – OCCASIONE ATALANTA! Regonesi, da solo in area, colpisce male di testa dagli sviluppi di una punizione e spedisce fuori.
9′ – Mischia nell’area della Juventus con Muhameti che casca a terra e chiede un penalty. Per l’arbitro non c’è nulla.
7′ – La Juventus gira palla dalla parte di Hasa, che è bravo a saltare l’uomo e a crossare, ma il suo traversone è lungo.
3′ – OCCASIONE ATALANTA! Vlahovic scappa sulla fascia e pesca Muhameti, che di prima gira in porta, ma un difensore della Juve è bravo a respingere.
1′ – La Juventus muove il primo pallone del match. LEGGI TUTTO
Sorteggio Conference League: dove vederlo in tv e streaming Arriva dunque il momento del sorteggio degli ottavi di finale di Europa League (andata il 9 marzo e ritorno il 16 marzo), che si svolgerà oggi a Nyon (Svizzera) presso la sede della Uefa. L’inizio della cerimonia è fissato per le ore 13:00 e sarà trasmessa […] LEGGI TUTTO
MILANO- Il ritornello risuona forte da diverse sessioni di mercato, soprattutto le ultime due nonostante l’arrivo di Origi: al Milan serve un centravanti, un 9, un bomber. E’ vero che in organico ci sono Giroud, il suddetto belga, l’infinito Ibrahimovic e il tuttofare Rebic, ma i tifosi – e non solo loro -, si aspettano, da sei mesi a questa parte, una punta di spessore. Perché Ibrahimovic, fondamentale per creare questo ciclo rossonero, è comunque un attaccante vicino al traguardo finale della carriera; perché Giroud non è “anziano” come lo svedese, ma nel 2023 compirà 37 anni e perché Origi fin qui ha confermato di non avere quelle doti da cecchino che al Milan mancano da tempo. In estate Maldini e Massara avevano pensato di tamponare il vuoto dietro Giroud con Origi, smistando il grosso del budget su De Ketelaere, ma nel prossimo mercato l’acquisto di un centravanti non sarà più rimandabile. E servirà un elemento non datato con l’età, ma neanche giovanissimo come il 18enne Marko Lazetic arrivato nel gennaio 2022 e poi mandato il mese scorso a farsi le ossa all’Altach dopo aver giocato soprattutto in Primavera. Insomma, al Milan servirebbe un Hojlund. LEGGI TUTTO
Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-a LEGGI TUTTO
