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    Spezia-Juventus, la probabile formazione di Allegri

    TORINO – Dopo la partita di Europa League all’Allianz Stadium contro il Nantes, pochissimo tempo a disposizione di Allegri per preparare la partita di domani alle 18 allo Stadio Picco di La Spezia. Al tecnico della Juventus di fatto resta solo una giornata per studiare e disegnare la squadra che proverà a muovere ulteriormente un classifica comunque virtuale, visto che si è sempre in attesa dell’ultimo grado di giudizio con il Collegio di garanzia dello sport. Sta di fatto che l’allenatore toscano dovrà pensare alla gara contro i liguri senza scordare che 4 giorni dopo si giocherà la permanenza in Europa League nel match di ritorno con il Nantes. Ecco quindi l’undici che dovrebbe essere schierato con un 3-5-2 dal primo minuto per il match in Liguria. LEGGI TUTTO

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    Juventus Next Gen, la finale con il Vicenza può slittare di un giorno: ecco perché

    La semifinale di ritorno di Coppa Italia di Serie C contro il Foggia ha mostrato il vero valore della Juventus Next Gen. Una squadra unita, che ha qualità e carattere. Perché ha saputo tenere testa ad una formazione costruita per vincere il campionato e arrivare in fondo al percorso in Coppa, ma soprattutto ha avuto la forza mentale di ribaltare lo svantaggio fi glio della gara d’andata. Manca ancora un po’ di concretezza davanti, ma la strada intrapresa nelle ultime settimane è quella giusta. Ora Massimo Brambilla è atteso da un periodo chiave, che inizia domani: alle 12.30 al Moccagatta arriva un Lecco in pieno slancio, che adesso si ritrova ad appena due lunghezze dal tandem in vetta formato da Feralpisalò e Pro Sesto. Poi i bianconeri se la vedranno con la Triestina sabato 25 febbraio: una trappola, visto che i friulani seppur ultimi classifica stanno lentamente risalendo la china. E infine, l’impegno del 1° marzo, data nella quale spicca la finale d’andata di Coppa Italia. LEGGI TUTTO

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    Diretta Inter-Udinese ore 20.45: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    MILANO – Concentrazione sul campionato e alla partita di questa sera con l’Udinese, poi l’Inter potrà permettersi di pensare al Porto, parola di Simone Inzaghi: “Contro l’Udinese sarà una partita tosta, contro una squadra di valore. Nonostante una Champions che incombe, il nostro focus deve essere rivolto ai friulani. Più della rivincita (all’andata i bianconeri si imposero 3-1, ndr), vogliamo disputare una grande partita e vincere davanti al nostro pubblico”. Il tecnico torna sullo 0-0 con la Samp: “Noi cerchiamo sempre la vittoria. A Genova probabilmente dovevamo essere più cattivi e precisi in zona gol, ma la squadra ha avuto il giusto atteggiamento, provandoci sino al 95’”. Per quanto riguarda l’Udinese, Sottil non è interessato a eventuali cambi di formazione dell’avversario: “Quando giochi per l’Inter devi sempre giocare al massimo in tutte le competizioni e la rosa è all’altezza per affrontare tutti. Ogni giocatore ha un vissuto importante e gioca per una società che ha una grandissima forza ed importanza. Quando indossi quella maglia sai già che devi giocarti ogni competizione per vincere. Detto questo, se Inzaghi effettuerà dei cambi è perché avrà fatto le sue valutazioni. A noi non serve pensare a questo e anzi, ci siamo concentrati come sempre lavorando al massimo per essere pronti”.
    Dove vedere Inter-Udinese: streaming e diretta tv
    La partita tra Inter e Udinese si gioca alle 20.45 a San Siro e sarà trasmessa in tv e streaming da Sky Sport, DAZN, SkyGo e Now.
    Inter-Udinese: probabili formazioni
    INTER (3-5-2): Onana; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Dimarco; Dzeko, Lukaku. A disposizione: Handanovic, Cordaz, Acerbi, D’Ambrosio, Gosens, Darmian, Bellanova, Gagliardini, Asllani, Mkhitaryan, Carboni, Martinez. Indisponibili: Correa, Dalbert. Squalificati: nessuno. Diffidati: Inzaghi.
    UDINESE (3-5-1-1): Silvestri; Becao, Bijol, Perez; Ehizibue, Samardzic, Walace, Lovric, Udogie; Pereyra, Beto. Allenatore: sottil. A disposizione: Padelli, Piana, Ebosele, Masina, Abankwah, Buta, Ebosse, Guessand, Arslan, Pafundi, Semedo, Success, Thauvin, Nestorovski. Indisponibili: Deulofeu. Squalificati: nessuno. Diffidati: Bijol, Ehizibue, Pereyra, Perez, Udogie, Walace.
    ARBITRO: Dionisi di L’Aquila. Assistenti: Carbone e Giallatini. Quarto uomo: Ayroldi. Var: Abbattista. Avar: Fourneau.
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    Diretta Monza-Milan ore 18: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    MONZA – Trappola Monza per il Milan. I rossoneri, che contro Torino e Tottenham hanno dato segnali di ripresa dopo il gennaio terribile che li hanno portati a perdere punti importanti in campionato, questa sera vanno nella tana della squadra con la miglior serie positiva del 2023 e che tra le mura amiche dell’U-Power Stadium, in questa stagione, ha già battuto la Juventus e ha saputo riprendere l’Inter sul 2-2.
    Dove vedere Monza-Milan: streaming e diretta tv
    La partita tra Monza e Milan si gioca alle 18 all’U-Power Stadium di Monza e sarà trasmessa in tv e streaming da DAZN.
    Monza-Milan: probabili formazioni
    MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; Marlon, Pablo Marì, Izzo; Birindelli, Rovella, Sensi, Ciurria; Pessina, Caprari; Petagna. Allenatore: Palladino. A disposizione: Cragno, Sorrentino, Donati, Caldirola, Antov, Carboni, D’Alessandro, Machin, Barberis, Valoti, Ranocchia, Colpani, Gytkjaer, Mota Carvalho. Indisponibili: S. Vignato. Squalificati: nessuno. Diffidati: Caprari, Rovella.
    MILAN (3-4-3): Tatarusanu; Kalulu, Tomori, Thiaw; Messias, Tonali, Krunic, Theo Hernandez; Brahim Diaz, Origi, Leao. Allenatore: Pioli. A disposizione: Mirante, Vazquez, Dest, Kjaer, Gabbia, Ballo-Touré, Pobega, Vranckx, Saelemaekers, Adli, De Ketelaere, Rebic, Giroud, Ibrahimovic. Indisponibili: Maignan, Calabria, Bennacer. Squalificati: nessuno. Diffidati: Calabria, Kjaer, Leao, Giroud, Rebic.
    ARBITRO: Rapuano di Rimini. Assistenti: Di Iorio e Scatragli. Quarto uomo: Marcenaro. Var: Marini. Avar: Doveri.
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    Diretta Sampdoria-Bologna ore 15: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    GENOVA – La 23ª giornata del campionato di Serie A si apre a Genova dove va in scena un derby tra ex Inter: Dejan Stankovic e la sua Sampdoria ospitano il Bologna di Thiago Motta. I blucerchiati, dopo 2 pareggi consecutivi compreso quello prezioso punto ottenuto in casa contro i nerazzurri nell’ultima giornata, puntano a confermare il buon momento cercando una vittoria che manca da 6 partite e che rilancerebbe le speranze salvezza della squadra ligure (19 a 11 punti, -6 dal Verona terzultimo), il tutto dopo una settimana non banale: i calciatori della Samp hanno rinunciato al pagamento della mensilità di dicembre per evitare penalizzazioni in classifica. Situazione diversa in casa degli emiliani (+12 sulla zona salvezza) che dopo 2 vittorie consecutive sono caduti a sorpresa in casa contro il Monza, Thiago Motta cerca subito il riscatto ma dovrà farlo senza lo squalificato Arnautovic.
    Segui la diretta di Sampdoria-Bologna su Tuttosport.com
    Dove vedere Sampdoria-Bologna streaming e diretta tv
    Sampdoria-Bologna, gara valida per la 23ª giornata del campionato di Serie A e in programma alle ore 15:00 allo stadio Ferraris di Genova, sarà visibile in diretta streaming su DAZN. In alternativa, sarà possibile seguire la cronaca testuale della sfida live sul nostro sito
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    Le probabili formazioni di Sampdoria-Bologna
    SAMPDORIA (3-4-1-2): Audero; Murillo, Nuytinck, Amione; Zanoli, Cuisance, Winks, Augello; Djuricic; Lammers, Gabbiadini. Allenatore: Stankovic.A disposizione: Turk, Ravaglia, Oikonomou, Murru, Ilkhan, Leris, Paoletti, Rincon, Sabiri, Quagliarella, Jese Rodriguez, De Luca. Indisponibili: Conti, Gunter, Pussetto, Yepes. Squalificati: nessuno. Diffidati: Gabbiadini, Sabiri.
    BOLOGNA (4-1-4-1): Skorupski; Posch, Lucumi, Sosa, Lykogiannis; Medel; Orsolini, Ferguson, Dominguez, Barrow; Soriano. Allenatore: Motta.A disposizione: Bardi, Ravaglia, Cambiaso, De Silvestri, Kyriakopoulos, Aebischer, Moro, Pyyhtia, Schouten, Raimondo. Indisponibili: Bagnolini, Bonifazi, Sansone, Soumaoro, Zirkzee. Squalificati: Arnautovic. Diffidati: nessuno.
    Arbitro: Irrati (Pistoia)Assistenti: Cipressa e Fontemurato.IV uomo: Serra.Var: Banti.Avar: Maggioni. LEGGI TUTTO

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    Sassuolo-Napoli, Spalletti e l'infortunio di Osimhen: “Non sembra grave”

    “Bisogna stare calmi, fare bene le cose che sappiamo fare, aggrediamo bene quando perdiamo palla e penso che stasera sia stata una grande prestazione. Nelle ultime partite c’era stata meno qualità, questa mi è sembrata superiore alle ultime”. E’ il commento di Luciano Spalletti a Dazn sulla vittoria del Napoli in casa del Sassuolo. Il tecnico azzurro ha spiegato: “Stasera siamo stati veloci, qualitativi nel far circolare la palla e nel creare occasioni. Abbiamo sofferto un paio di volte perché il Sassuolo è una buona squadra, ben allenata, non è che puoi dominare per 90 minuti. Ma abbiamo fatto una prestazione da squadra super matura e super attenta”. LEGGI TUTTO

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    Sassuolo-Napoli 0-2: Spalletti vola con Kvaratskhelia e Osimhen

    REGGIO EMILIA – Ventesima vittoria in 23 partite di campionato. Il Napoli impiega 33 minuti per sbrigare la pratica Sassuolo: prima Kvaratskhelia (al 12′) e poi Osimhen realizzano due splendidi gol, ipotecando una vittoria che i padroni di casa, a parte un gol annullato per fuorigioco a Laurienté, fanno poco per contrastare. Nel finale anche Simeone va a segno, ma gli viene spenta l’esultanza in gola causa offside di Lozano. Spalletti continua a volare e arriva a sette vittorie consecutive in campionato, raggiungendo 62 punti. La squadra di Dionisi, invece, resta a quota 24. LEGGI TUTTO

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    Milinkovic: il prossimo tuffo è sul rinnovo

    TORINO – Da portiere che faceva spesso correre un brivido lungo la schiena di allenatore, compagni e tifosi, a portiere che sta acquisendo una crescente sicurezza, tra i pali come nelle uscite. Il percorso è in divenire, il margine di miglioramento resta, ma indubbia e pure certificata dai numeri è la maturazione di Milinkovic-Savic. Soprattutto dall’esperienza vissuta al Mondiale in avanti. Aveva bisogno di fiducia dopo un lungo girovagare, e l’esperienza in Qatar a difesa dei pali della propria Nazionale gliel’ha data. Sulle palle alte attorno all’area piccola deve ancora trovare i tempi giusti, ma quando si tratta di uscire d’impeto sui piedi dell’avversario ha coraggio e giusta lettura dell’azione (come ha confermato a San Siro su Leao). E pure tra i pali – anche sulle palle basse che erano un po’ il suo tallone d’Achille – è decisamente salito di livello. Si diceva dei numeri: uno, in particolare, fotografa la bontà delle sue prestazioni. Milinkovic-Savic è quarto per percentuali di parate rispetto ai tiri incassati. Guida Falcone del Lecce con il 77,7%, quindi ci sono Provedel (Lazio) con il 77,2% e Musso (Atalanta) con il 77%. Dopodiché arriva Vanja con il 76,7%. LEGGI TUTTO