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    San Siro come Sanremo: Milan e Inter… se le suonano

    MILANO – Da una parte Lazza, Mr. Rain e Gianmaria, dall’altra Madame, Tananai e Merk & Kremont (alias Federico Mercuri e Giordano Cremona che al Festival hanno duettato con Paola & Chiara). È San Siro, sembra Sanremo. Il terreno di sfida tra Milan e Inter è anche a colpi di stream. Vittoria per cappotto rossonera, visto che Gerry Cardinale può sfoggiare tra i suoi tifosi Lazza che prima di Milan-Tottenham si è pure commosso quando la Curva Sud ha cantato all’unisono il ritornello di “Cenere”, seconda classificata al Festival. Siccome i tifosi sono anche clienti e i tifosi-clienti più giovani fanno gola ai club calcistici, cannibalizzati dalla passione delle nuove generazioni per la Nba, a distanza di una settimana si è rinnovato alla Scala del Calcio il derby tra gli esponenti-tifosi della nuova generazione musicale.Sullo stesso argomentoMilan, Shevchenko su De Ketelaere: “Se si sblocca vedremo un altro giocatore”Milan LEGGI TUTTO

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    Verso Nantes-Juve: Pogba in gruppo, Chiesa in palestra

    TORINO – È uscito per ultimo dagli spogliatoi, Paul Pogba, per aggregarsi ai compagni nell’allenamento di mezzogiorno alla Continassa, alla vigilia dello spareggio di ritorno in casa del Nantes, mentre Federico Chiesa non si è visto: l’esterno è rimasto a lavorare in palestra. Sotto un cielo pumbleo, l’atmosfera in casa Juventus è serena, nonostante la pressione per una sfida in cui la vittoria è d’obbligo. In 21 si sono allenati sul campetto proprio a ridosso della tribuna: nel corso dei primi quindici minuti, quelli aperti alla stampa, soltanto corse e torello. La squadra partirà alle 16.30 dall’aeroporto di Caselle per la trasferta francese. LEGGI TUTTO

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    Lipsia-Manchester City, dove vedere la partita di Champions in tv e streaming: gli orari

    I numeri di Lipsia e Manchester City
    I precedenti due confronti tra Lipsia e Manchester City sono avvenuti entrambi nella passata edizione della Champions League, con un totale di 12 gol realizzati nelle due partite (Manchester City 6-3 Lipsia e Lipsia 2-1 Manchester City). Questa è la terza volta che il Lipsia incontra una squadra inglese negli ottavi di finale della Champions League. Dopo avere ottenuto due vittorie contro il Tottenham nel 2019/20, la squadra tedesca è stata battuta andata e ritorno dal Liverpool nell’edizione 2020/21. Il Manchester City ha perso solo una delle precedenti 17 partite contro squadre tedesche in Champions League (14 vittorie, 2 pareggi), con i Citizens in grado di segnare 2,6 gol a partita nel parziale. L’unica sconfitta è arrivata in trasferta contro il Lipsia nella fase a gironi della passata edizione (1-2), con la squadra di Guardiola già qualificata alla fase a eliminazione diretta della competizione. L’attaccante del Man City Erling Haaland ha realizzato sei gol nelle quattro precedenti partite contro il Lipsia, segnando tre doppiette con la maglia della sua precedente squadra, il Borussia Dortmund. Infatti, Haaland ha segnato in media un gol ogni 60 minuti nelle sue quattro gare contro il Lipsia. La curiosità: tra gli allenatori che contano almeno 50 panchine in Champions League, il tecnico del Manchester City, Pep Guardiola, ha la più alta percentuale di vittorie nella storia della competizione (63% ossia 97 vittorie su 154 partite).

    Dove vedere Lipsia-Manchester City in tv
    Mercoledì 22 febbraio alle 21 in campo Lipsia e Manchester City, partita in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport Football, Sky Sport 251, Sky Sport 4K e in streaming su NOW. Telecronaca di Massimo Marianella, commento di Lorenzo Minotti. A bordocampo Francesco Cosatti. Da non perdere gli approfondimenti pre e postpartita di ‘Champions League Show’ su Sky Sport 24 e Sky Sport Uno: in studio Anna Billò con Fabio Capello, Alessandro Costacurta, Paolo Condò, Paolo Di Canio. Spazi news affidati a Mario Giunta. LEGGI TUTTO

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    Rivoluzione Superlega: la lotta tra Usa, Qatar e Arabia cambia il calcio

    Nel calcio europeo non si compete solo per le coppe. Senza che la cosa susciti particolare interesse, è in corso una battaglia geopolitica per il controllo del pallone nel Vecchio Continente. Da una parte i Paesi della penisola araba, dall’altra gli americani e, ovviamente, si combatte con i soldi. Un mucchio di soldi, che serve a controllare una leva di cruciale importanza sotto il profilo politico, economico e sociale: il calcio. Attraverso il pallone, nazioni come il Qatar e l’Arabia Saudita, in parte gli Emirati, cercano il cosiddetto sportwashing, ovvero l’utilizzo del calcio per ricostruirsi un’immagine internazionale incrinata sul fronte dei diritti umani, ma soprattutto puntano a ottenere relazioni politiche e mettere le mani su importanti attività immobiliari, in estrema sintesi mirano ad acquisire un peso specifico sempre più rilevante in Europa. Peso che la finanza americana, evidentemente, non ha piacere di lasciare ai Paesi della penisola araba ed è così che molti fondi statunitensi sono entrati o stanno entrando in modo pesante nel calcio europeo. LEGGI TUTTO

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    Champions League, i migliori marcatori della fase a eliminazione diretta: Benzema terzo

    Con la doppietta messa a segno contro il Liverpool nell’andata degli ottavi di Champions League Karim Benzema è andato in rete per la 18^ stagione consecutiva nel torneo, eguagliando il primato di Messi. Il Pallone d’Oro ha inoltre segnato almeno 2 gol in 11 edizioni diverse e meglio di lui ha fatto solo Cristiano Ronaldo. Infine, il francese del Real Madrid si è portato al terzo posto della classifica marcatori all time nella fase a eliminazione diretta del torneo: ecco chi lo precede e la graduatoria completa LEGGI TUTTO

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    Vorlicky, gioiello Atalanta: la Serie A dopo gli infortuni, “Grazie Gasperini”

    L’Atalanta continua a confermarsi fucina di giovani talenti pronti ad emergere ed esplodere. Dopo le innumerevoli promesse del calcio lanciate negli scorsi anni, quest’anno sotto i riflettori ci sono arrivati soprattutto Giorgio Scalvini, la cui valutazione si è già impennata, e Rasmus Hojlund, su cui ci sono gli occhi di tantissimi club europei. Ma chi presto potrebbe fare un percorso simile, seppur con un po’ di ritardo rispetto al previsto, è Lukas Vorlicky, che dall’esplosione nella Primavera bergamasca è arrivato nello scorso weekend a debuttare in Serie A contro il Lecce. In mezzo, però, un periodo tutt’altro che semplice. LEGGI TUTTO