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    Juventus Women, botta e risposta con la Roma a colpi… di 5-0

    La Juventus Women ha vinto l’ultima sfida con la Sampdoria in maniera travolgente. Non è stata però da meno la Roma che, anch’essa in casa, ha battuto senza appello il Sassuolo. Due vittorie straripanti e nette. Incredibile, però, che le due contendenti al titolo abbiano ottenuto i rispettivi successi con lo stesso rotondo risultato: 5-0.Guarda la galleryJuventus Women, 5-0 alla Sampdoria: Girelli show
    Juventus Women, Girelli super ma la Roma resta a +5
    Le bianconere di mister Joe Montemurro, in campo alle 12.30 all’Ale&Ricky di Vinovo, hanno battuto per 5-0 la Sampdoria. In gol Cantore, Caruso, ma soprattutto una straordinaria Girelli, autrice di una tripletta. Se la Juventus non ha lasciato scampo alle avversarie, lo stesso ha fatto la Roma di mister Alessandro Spugna, in campo poche ore dopo. Le giallorosse hanno aperto le marcature fin dal 3’ con Giacinti, che ha firmato la sua doppietta al 31’. In mezzo la rete di Andressa. Nella ripresa a chiudere i conti e rendere il risultato ancora più rotondo ci hanno pensato Giugliano e ancora Andressa. Dunque una sfida a distanza, quella tra Juventus Women e Roma, senza esclusione di colpi, per la precisione 5 a ciascuno. Il distacco in classifica resta così invariato: giallorosse a 39 punti, ancora a +5 sulle bianconere. Il prossimo weekend proseguirà lo scontro a distanza, con la Juventus Women che affronterà il Milan, mentre la Roma se la vedrà con il Como. LEGGI TUTTO

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    Diretta Udinese-Verona ore 20:45: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    UDINE – La prima giornata del girone di ritorno di Serie A si chiude con il match della Dacia Arena tra Udinese e Verona, in programma alle 20:45. I padroni di casa si trovano attualmente al settimo posto in classifica, in zona Conference League, e nell’ultimo match hanno ottenuto un successo importante in casa della Sampdoria di Stankovic. Situazione completamente diversa per la squadra di Zaffaroni, che dovrà tentare di portare a casa un risultato positivo per non rimanere troppo staccato dallo Spezia, out dalla zona retrocessione.
    Udinese-Verona: probabili formazioni
    UDINESE (3-5-2): Silvestri; Becao, Bijol, Perez; Ehizibue, Samardzic, Walace, Makengo, Udogie; Success, Beto. Allenatore: Andrea Sottil.A disposizione: Padelli, Piana, Ebosele, Abankwah, Buta, Ebosse, Guessand, Lovric, Arslan, Pafundi, Semedo, Nestorovski.Indisponibili: Deulofeu, Masina, Pereyra.Diffidati: Bijol, Pereyra, Udogie, Walace.
    VERONA (3-4-2-1): Montipò; Magnani, Hien, Ceccherini; Depaoli, Tameze, Sulemana, Doig; Lasagna, Lazovic; Djuric.Allenatore: Marco Zaffaroni.A disposizione: Chiesa, Berardi, Perilli, Zeefiik, Gunter, Cabal, Coppola, Terracciano, Braaf, Kallon, Ngonge, Duba, Verdi, Joselito, Piccoli.Indisponibili: Faraoni, Henry, Hrustic, Veloso.Squalificati: Dawidowzic.Diffidati: Hongla, Henry, Veloso, Djuric.
    Arbitro: Pairetto (Nichelino). Assistenti: Zingarelli-Trinchieri. IV Uomo: Meraviglia. Var: Mazzoleni. Avar: Paganessi.
    Dove vedere Udinese-Verona: streaming e diretta tv
    Udinese-Verona è in programma alle 20:45 alla Dacia Arena di Udine e sarà trasmesso in diretta su DAZN, Sky Sport Calcio (202) e Sky Sport (251) ed è in streaming sempre su Dazn e l’app Sky Go.
    Guarda Udinese-Verona su DAZN. Attiva ora LEGGI TUTTO

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    Juve, Pogba ai tifosi: “Grazie per l'accoglienza. Torneremo più forti”

    La prima convocazione stagionale di Paul Pogba è finalmente arrivata, dopo mesi di assenza, in occasione della partita di campionato della Juventus contro il Monza. Il rientro del centrocampista francese dal lungo infortunio è stato accompagnato all’Allianz Stadium da cori e applausi dei tifosi juventini, con l’ex Manchester United tornato finalmente a rivestire il bianconero a distanza di sei anni e mezzo dall’ultima volta.

    Pogba, il post sui social

    Pogba ha voluto condividere le sue emozioni poi sui social, pubblicando una foto con il messaggio: “Sono così felice di essere tornato. Grazie di cuore a tutti i tifosi per la calorosa accoglienza. Torneremo più forti”. LEGGI TUTTO

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    Napoli-Roma 2-1, Osimhen e Simeone fanno volare Spalletti a +13 sull'Inter

    Il Napoli batte la Roma 2-1 in casa grazie ai gol di Osimhen e Simeone e vola in fuga a +13 sull’Inter, seconda nella classifica della Serie A. La rete del momentaneo 1-1 di El Shaarawy illude i giallorossi ma nel finale è l’argentino ex Verona a regalare i tre punti agli uomini di Spalletti. Dopo il forfait con la Salernitana, il tecnico di Certaldo ritrova Kvaratskhelia dal primo minuto. Il neo sessantenne Mourinho deve invece fare a meno dello squalificato Celik e torna a schierare dall’inizio Spinazzola, a tre mesi dall’ultima volta, il 23 ottobre in occasione proprio del match di andata con i partenopei. Rispetto a quel primo confronto, però, i giallorossi, orfani oggi anche del “dissidente” Zaniolo, sono andati più vicini a fare punti. Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto per quanto visto nei 90 minuti di gioco.Il primo squillo  è di Kvaratskhelia, al 5′: solito movimento dentro al campo e conclusione sul primo palo, Rui Patricio è attento. Al 12′ però il Napoli rischia di combinarla grossa: su uno spiovente di Pellegrini, Kim non sente l’uscita di Meret e tenta un retropassaggio di testa che non si tramuta in autorete per una questione di centimetri.Guarda la gallerySpalletti e Mourinho, l’abbraccio prima di Napoli-Roma

    A scacciare lo spavento ci pensa il solito duo: al 17′ Kvaratskhelia, liberato da Mario Rui, crossa in area, Osimhen stoppa col petto in mezzo ad Ibanez e Spinazzola e scarica un missile sotto la traversa per l’1-0 azzurro. Nel recupero del primo tempo la Roma va vicina al gol: dopo un recupero alto di Dybala, Pellegrini scarica per Spinazzola ma sul tiro dell’esterno giallorosso c’è la risposta di Meret in angolo. All’intervallo Mourinho cambia proprio il terzino della Nazionale e si gioca la carta El Shaarawy. Doppia occasione per la Roma al 62′. Prima su calcio d’angolo, con Cristante che di testa sul primo palo chiama il miracolo di Meret. Poi, nella stessa azione, Ibanez calcia a botta sicura ma Di Lorenzo si immola. Sul ribaltamento di fronte il Napoli arriva al tiro in ripartenza tre contro due: Lozano è egoista e calcia dal limite, Rui Patricio alza in corner. Al 73′ Abraham si ferma per infortunio muscolare e scatta il turno di Belotti. E due minuti dopo arriva il pareggio con la firma di El Shaarawy: Zalewski crossa dal lato opposto, l’esterno “italoegiziano” scappa a Lozano e mette in rete in caduta. Anche Spalletti però indovina il cambio. Ed è Simeone a regalare i tre punti all’86’: stop a seguire in area e conclusione col mancino all’incrocio. Il Napoli vola sempre più in vetta alla classifica. LEGGI TUTTO

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    Di Maria dopo Juventus-Monza: “Difficile restare concentrati. È strano…”

    Di Maria dopo Juventus-Monza

    “Non sento la responsabilità, io sono qui solo per aiutare la squadra. Dobbiamo continuare a lavorare per evitare i tanti errori. E’ difficile restare concentrati. Ritrovarsi a metà della classifica è strano, ma non dobbiamo trovare scuse e dobbiamo cercare di lavorare per pensare alla prossima partita che è molto importante” ha aggiunto poi l’argentino. LEGGI TUTTO

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    Monza come l'Inter, l'incredibile statistica contro la Juventus

    La clamorosa sconfitta casalinga della Juventus contro il Monza per 0-2 mette i bianconeri in una situazione complicatissima in classifica, complici anche i 15 punti di penalizzazione. La squadra di Allegri nel 2023 deve ancora vincere un match di Serie A e con questa sconfitta è scivolata al 13° posto, superata proprio dalla formazione di Palladino. A peggiorare la situazione anche l’infortunio rimediato da Milik alla coscia sinistra. brianzoli vivono invece un momento magico, iniziato proprio nella gara d’andata contro i bianconeri vinta per 1-0.
    Monza, l’incredibile statistica con la Juve
    Il Monza, con il successo dell’Allianz Stadium, è inoltre entrato nella storia del campionato italiano facendo registrare una statistica che ha dell’incredibile: la squadra di Palladino è infatti soltanto la seconda squadra nella storia della Serie A a vincere entrambe le prime due sfide assolute contro la Juventus nel massimo campionato, dopo l’Inter nel 1930. LEGGI TUTTO

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    Juventus Next Gen-Vicenza 2-1, Brambilla: “Soddisfatto per un motivo in particolare”

    Una liberazione. La Juventus Next Gen è tornata alla vittoria dopo sei giornate nel girone A di Lega Pro e lo ha fatto con una grande prestazione. Sgambetto di lusso a una delle big del campionato, in lotta per la promozione diretta: il Vicenza, battuto in rimonta al “Moccagatta” di Alessandria col finale di 2-1. Gol di Rolfini, pari su calcio di rigore trasformato da Barrenechea e rete decisiva firmata da Pecorino.Guarda la galleryJuventus Next Gen-Vicenza 2-1, le immagini della partita
    Juventus Next Gen, l’orgoglio di Brambilla: “Prova di maturità”
    Palpabile a fine gara la soddisfazione di Massimo Brambilla: “È stata una partita dura e tosta, il Vicenza è una squadra che pressa alto, noi siamo stati all’altezza della gara. Siamo contenti dopo partite in cui avevamo raccolto meno di quanto meritavamo”.
    Più dei 3 punti per essere soddisfatti e l’allenatore dei bianconeri non ne fa mistero: “Mi fa anche molto piacere il fatto che la abbiamo ribaltata negli ultimi 10 minuti: in altre situazioni non ci saremmo riusciti, la reazione dei ragazzi è stata veramente positiva. Quando si vince questo tipo di partite significa che tutta la squadra ci ha messo del suo; la maturità mostrata oggi è il frutto di tanto lavoro, ma ci sono ancora margini di crescita”. LEGGI TUTTO