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    Juventus Women, pari beffa col Sassuolo: Roma a +5

    Juventus Women, il nuovo anno non inizia nel migliore dei modi, almeno in campionato. Dopo i due successi in Coppa Italia, alla ripresa della Serie A le bianconere di mister Joe Montemurro non vanno oltre l’1-1 in casa contro il Sassuolo. La Juve ha mantenuto il vantaggio fino ai minuti di recupero, quando poi è arrivato il pari beffa delle neroverdi. Il distacco dalla Roma capolista, dunque, aumenta.Guarda la galleryJuve Women, poker al Brescia e quarti di Coppa Italia conquistati
    Juventus Women-Sassuolo, il pareggio nel recupero
    Una gara che la Juventus Women ha dominato fin dalle battute iniziale, creando occasioni a raffica nella prima frazione di gioco. Sicuramente Grosso tra le più pericolose, con due occasioni in cui avrebbe potuto fare meglio, e Caruso, che spreca un’ottima chance verso la fine del primo tempo facendo fare bella figura a Kresche. E proprio il portiere neroverde, nei minuti di recupero, compie un vero e proprio miracolo sulla punizione di Cernoia. Nella ripresa arriva il gol del vantaggio bianconero: azione personale di Salvai, che si libera delle avversarie e dal limite dell’area lascia partire un mancino imprendibile per Kresche. Al 52′, dunque, Juventus in vantaggio.Nonostante il gol le bianconere continuano ad attaccare, ma col passare dei minuti il Sassuolo viene fuori alla ricerca del pareggio: servono un paio di interventi provvidenziali di Peyraud Magnin per mantenere il vantaggio. Ma proprio quando ormai i 3 punti sembravano acquisiti, al primo dei tre minuti di recupero assegnati arriva l’1-1 del Sassuolo, con Sciabica che dopo un’azione confusa nell’area bianconera sigla il pari.Un risultato che sa di beffa per la squadra di Montemurro, che non tiene il ritmo della Roma capolista, che aveva vinto per 7-1 in casa della Fiorentina: ora la vetta, per le bianconere, dista 5 punti. Ad osservare la sfida all’Ale&Ricky di Vinovo anche il direttore generale della Juventus, Maurizio Scanavino. LEGGI TUTTO

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    La Juventus celebra Agnelli: “Tredici stagioni da record, un’epopea straordinaria”

    La Juventus ha voluto rendere omaggio ad Andrea Agnelli e celebrare la sua presidenza con un comunicato, pubblicato sul sito ufficiale del club, riepilogando le sue 13 stagioni da numero uno bianconero con i tanti record conquistati. 
    Juventus, il comunicato per Andrea Agnelli

    “Ci sono le emozioni. Ci sono le opinioni.

    E poi ci sono i numeri, inoppugnabili, che certificano un’epopea straordinaria, quella delle 13 stagioni di Presidenza Agnelli. Vediamone alcuni, anticipando che si tratta di record mai visti prima.

    19 – I trofei vinti dalla Prima Squadra maschile in questi anni

    10 – Le competizioni che le Juventus Women sono state capaci di mettere in bacheca dal 2017, anno di fondazione

    9 – Dal 2011/12 al 2019/20, la Juventus ha vinto nove scudetti consecutivi, la serie più lunga mai registrata da una squadra nella Serie A a girone unico; il precedente record era di cinque di fila, stabilito dai bianconeri tra il 1930/31 e il 1934/35.

    102 – I punti della stagione 2013/14, il massimo per una squadra al termine di un campionato di Serie A.

    0 – Le sconfitte dei bianconeri nel 2011/12, in cui la Juventus ha chiuso il campionato senza nemmeno una sconfitta (23V, 15N), l’unica squadra a riuscirci in Serie A in un campionato a 20 squadre.

    44 – Le partite in cui, tra ottobre 2016 e dicembre 2017, la Juventus è andata a segno consecutivamente, la serie più lunga mai registrata da una squadra in Serie A.

    50 – Il traguardo delle partite vinte in casa dalle Juventus Women lo scorso ottobre: un record, perchè non ci era mai riuscito nessuno nell’arco di meno di 60 partite giocate.

    675 – Dal 2011/12 al 2019/20, la Juventus è stata la squadra a segnare più gol (675 appunto) in Serie A”. LEGGI TUTTO

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    Sarri dopo Sassuolo-Lazio: parole importanti su Luis Alberto e Immobile

    “Abbiamo fatto una fase iniziale di grande applicazione, con il passare dei minuti siamo cresciuti in qualità e nel secondo tempo siamo cresciuti ancora venendo a capo bene contro una squadra forte come il Sassuolo, che non merita la classifica che ha e con un centrocampo tra i più forti della Serie A. Come può crescere questa Lazio? Bisogna far progredire tutti i giocatori a disposizioni e poi fare investimenti, difficile andare avanti solo con una delle due componenti. Io penso al miglioramento, sono contento perché vedo situazioni in evoluzione”. Sono le parole di Maurizio Sarri ai microfoni di Sky dopo la vittoria della Lazio sul campo del Sassuolo. 
    Sarri su Luis Alberto e Immobile
    Su Luis Alberto: “Negli ultimi 40 giorni è il giocatore più in condizione che abbiamo. Oggi è la sua miglior partita alla Lazio da quando ci sono io, se gioca con queste aggressività e intensità possiamo permetterci tutto”. Sull’infortunio di Immobile: “La sensazione del ragazzo è che non sia grave, ma essendo un problema muscolare senza esame strumentale è difficile dirlo”. LEGGI TUTTO

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    Juve, Zaniolo non convocato per Roma-Fiorentina: influenza di calciomercato?

    La Roma riceve la Fiorentina per il 18° turno del campionato di Serie A. Grande assente della sfida allo stadio Olimpico è Nicolò Zaniolo, non convocato da Mourinho per la partita contro i viola a causa di una sindrome influenzale. Il calciatore giallorosso non giocherà ufficialmente per motivi di salute ma la sua situazione contrattuale è sempre un tema caldo nell’ambiente romanista. Zaniolo, inoltre, è nel mirino di diverse squadre, soprattutto in Premier League: il Tottenham di Conte, in particolare, è fortemente interessato. La Juventus, da tempo accostata al giocatore, continua a monitorare la situazione e rimane alla finestra.  LEGGI TUTTO

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    Juventus Women, Gama: “Ora giochiamo con tutele. Vialli un esempio”

    La Juventus Women oggi viene spesso, inevitabilmente, associata anche e soprattutto a Sara Gama, capitana della compagine femminile bianconera, ma vero e proprio punto di riferimento per il movimento. In un’intervista rilasciata al programma Timeline, su Rai 3, Gama ha toccato vari argomenti: da Vialli al rapporto con le compagne fino al progresso del calcio femminile in Italia.Guarda la galleryJuve Women, poker al Brescia e quarti di Coppa Italia conquistati
    Juve Women, Sara Gama a tutto tondo
    Inevitabile iniziare dal ricordo di Gianluca Vialli: “Come detto in conferenza, Vialli è stato un esempio. Lo conoscevo soltanto di vista, ma da bambina ho seguito le sue gesta, ha scritto la storia del nostro club, poi ha fatto tanto per la Nazionale negli ultimi anni”.La tematica si sposta poi sui sacrifici necessari per arrivare a certi livelli, ma anche di come sia cresciuto il movimento femminile fino ad arrivare al professionismo: “Le cose, se si raggiungono con sacrificio, ti fanno apprezzare quanto ottenuto. Quando fai una cosa con passione, ti rendi conto dopo del sudore con il quale le hai fatte. Arrivare al professionismo per il calcio femminile è stato un percorso lungo: prima di noi ci hanno provato in tante, ma serviva il contesto favorevole, che in parte è arrivato e in parte l’abbiamo creato noi. Un risultato importante perché ci tutela come stipendio, e anche dal punto di vista della pensione, INAIL, maternità completa. Con le mie compagne sono cresciute nel club e nella Nazionale: come dice Martina Rosucci, la nostra generazione ha fatto qualcosa di importante. Lo sport ti insegna a vivere, se è di gruppo ti fa apprendere anche come superare le avversità tutte insieme. Io un modello? Non era un obiettivo, a questi livelli ci siamo arrivate col tempo: è stato strano e interessante insieme, è un onere e un onore. Alle bambine dico di giocare per diversi, di fare le cose con passione, perché è quella che vi porterà avanti”. LEGGI TUTTO

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    Cristiano Ronaldo e Leao, supercoppia Milan per la Supercoppa!

    Il Milan, dopo il pareggio con il Lecce, è in ritiro a Ryad in Arabia Saudita per la sfida di Supercoppa italiana contro l’Inter e i calciatori rossoneri hanno ricevuto una visita speciale in hotel da parte di Cristiano Ronaldo. Il portoghese ex Juventus si prepara per il debutto con la sua nuova squadra, l’Al Nassr, e, in attesa di trovare casa, soggiorna nello stesso albergo scelto dal club rossonero. CR7 ha quindi colto l’occasione per salutare Rafa Leao, suo compagno di nazionale. Come testimoniato da una foto, condivisa dal Milan sui social network, che ritrae i due portoghesi. Il post ha fatto scatenare i tifosi milanisti con tantissimi commenti alla foto: da “Cosa potevamo essere” a “Leao con un suo fan” e “Da una parte il giocatore portoghese più forte, dall’altra Cristiano Ronaldo”. LEGGI TUTTO

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    Kevin Spacey, un premio Oscar a “tifare” Torino

    TORINO – In città da alcuni giorni, in giro come un divertito turista dedito ai selfie con i passanti, Kevin Spacey dedica il pomeriggio della domenica al match Torino-Spezia. In tribuna al Grande Torino con una quindicina di amici e il presidente del Museo del Cinemo Enzo Ghigo, juventisinissimo ex presidente della Regione. L’attore premio Oscar omaggia così chi lo ha voluto in un momento particolare della sua vita. Qui ha girato un film, qui si sente a casa. E un “forza Toro” sarà d’oobbligo – è stato invitato dal presidente Urbano Cairo – per lui sugli spalti a godersi una partita di Serie A non qualunque. LEGGI TUTTO

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    Sampdoria e fondo Merlyn: non è ancora finita

    GENOVA – Il fondo Merlyn Partners risponde all’allarme lanciato dal cda della Sampdoria sul futuro del club. Il gruppo del finanziere Alessandro Barnaba – proprietario del Lille – ricorda di aver presentato «un piano industriale e finanziario che non è stato purtroppo preso in considerazione» e sottolinea «la totale mancanza da parte dell’attuale proprietà di un reale interesse a valutare soluzioni ideate al solo salvataggio e rilancio della Sampdoria». La proposta di ingresso nel club da parte di Merlyn (rigettata da Ferrero) si è basata «non solo sull’aumento di capitale che Merlyn era pronta a sottoscrivere ma anche sulle sinergie col Lille per rafforzare la squadra. Non sussistono più i tempi tecnici per poterla implementare. Merlyn continuerà a seguire l’evoluzione della situazione ribadendo che, qualora si presentassero le condizioni per realizzare un progetto per il rilancio della Sampdoria, ci faremo trovare pronti con un nuovo piano che avrà tempi, obiettivi e modalità totalmente differenti».Sullo stesso argomentoCaro Ferrero, la Samp non merita tutto questoSampdoria LEGGI TUTTO