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    Diretta Juve Women-Milan ore 14:30: dove vederla in tv, streaming e le probabili formazioni

    La Juventus Women per continuare a inseguire la Roma, il Milan per superare il brutto ko nel derby contro l’Inter. Animi opposti per le due squadre nella giornata che vedrà affrontarsi le bianconere e le rossonere. La squadra di Montemurro è reduce da un inizio di 2023 davvero molto positivo e l’ultima la vittoria per 5-0 contro la Sampdoria ha dato continuità nel gioco e nella vena realizzativa delle ragazze. Contro il Milan di Ganz non sarà una partita semplice, anzi, anche se il dato che vedere la Juve mai sconfitta in casa contro le lombarde lascia ben sperare. Ma ogni partita, si sa, è un mondo a sè e bisogna approcciarla nel modo giusto. A Vinovo la sfida inizierà alle ore 14:30. Guarda la galleryJuventus Women, le partite febbraio: rivincita col Milan, sfida ad alta quota con la Fiorentina
    Juventus Women-Milan, dove vedere il match
    La sfida tra la Juventus Women e il Milan sarà visibile in diverse modalità. Il match si potrà seguire sulle tv delle due squadre quindi Juventus Tv e Milan Tv, oltre che su Dazn e Timvision oltre alle rispettive app su pc o smartphone. In queste modalità non sarà possibile seguire l’evento gratuitamente. In alternativa la partita si vedrà sul canale in chiaro di La7.
    Juventus Women-Milan, le probabili formazioni
    Juventus Women: Aprile, Gama, Sembrant, Rosucci, Lenzini, Pedersen, Caruso, Boattin, Cantore, Girelli, Beerensteyn. All. Montemurro
    Milan: Giuliani, Árnadóttir, Mesjasz, Nouwen, Bergamaschi, Grimshaw, K. Dubcová, Mascarello, Thomas, Asslani, Piemonte. All. Ganz
    Arbitro: Giuseppe Collu LEGGI TUTTO

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    Moggi, la replica dopo l’inchiesta della Procura Figc: “Questo è stalking”

    La procura Figc ha aperto un’inchiesta sulla presenza a bordocampo di Luciano Moggi per la gara del campionato Primavera fra Napoli e Juventus dello scorso 14 gennaio. La Procura guidata da Giuseppe Chiné – che ha appreso i fatti dai media – ha aperto un fascicolo a riguardo visto che Moggi è radiato per i fatti di Calciopoli. Nella giornata di mercoledì è stato sentito anche Gianluca Pessotto, dirigente dei bianconeri con cui l’ex dg si è intrattenuto. Il commento dell’ex dirigente. «Abito a Napoli e ho letto che c’era questa partita. Sono andato a Cercola insieme a due amici e siccome non sono pratico del campo ho chiesto all’inserviente che mi ha fatto passare a bordocampo. Lì ho incontrato Pessotto, che ho salutato calorosamente perché è stato un mio giocatore. Chinè non può dire che io non posso parlare con qualcuno, perché questo è stalking. Non possono vietarmi pure di parlare».Guarda la galleryQuanta Juventus! Il raduno dei campioni a casa di Lippi LEGGI TUTTO

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    Diretta Cremonese-Lecce ore 15: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    CREMONA – Ad aprire la 21ª giornata del campionato di Serie A sarà la sfida in programma alle ore 15 allo Zini tra Cremonese e Lecce. Dopo l’impresa in Coppa Italia in casa della Roma (agli ottavi i grigiorossi hanno eliminato il Napoli), la formazione di Ballardini va alla ricerca del primo successo in questo campionato. I lombardi, infatti, occupano attualmente l’ultimo posto in classifica con soli otto punti, frutto di altrettanti pareggi, mentre completano il quadro ben 12 ko. Di fronte oggi ci sarà un Lecce reduce da due sconfitte consecutive. La squadra di Baroni, al 15° posto con 20 punti, dopo la sconfitta in casa del Verona (2-0) ha perso 2-1 nell’ultimo turno al Via del Mare contro la Salernitana in una importante sfida salvezza, pertanto cerca punti oggi contro il fanalino di coda della Serie A. 
    Cremonese-Lecce: diretta tv e streaming
    Cremonese-Lecce, gara valida per il 21° turno del campionato di Serie A, è in programma alle ore 15 allo stadio Zini di Cremona e sarà visibile in esclusiva in diretta su DAZN.
    Le probabili formazioni di Cremonese-Lecce
    CREMONESE (3-5-2): Carnesecchi; Ferrari, Chiriches, Vasquez; Sernicola, Meité, Gualdames, Pickel, Valeri; Dessers, Okereke. Allenatore: Ballardini. A disposizione: Sarr, Saro, Ghiglione, Bianchetti, Aiwu, Castagnetti, Benassi, Tsadjout, Ciofani, Felix. 
    LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Umtiti, Gallo; Blin, Hjulmand, Gonzalez; Strefezza, Colombo, Banda. Allenatore: Baroni. A disposizione: Bleve, Brancolini, Romagnoli, Askildsen, Di Francesco, Tuia, Helgason, Ceccaroni, Oudin, Persson, Ceesay, Lemmens, Cassandro, Pezzella. 
    ARBITRO: Orsato di Schio. 
    ASSISTENTI: Lo Cicero-Vivenzi. 
    IV UOMO: Santoro.
    VAR: Abbattista.
    ASS. VAR: Serra.
    Guarda Cremonese-Lecce su DAZN. Attiva ora LEGGI TUTTO

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    Sassuolo, Dionisi e il retroscena su Berardi: “Non è non poco che non sia partito”

    SASSUOLO – Alla vigilia di Sassuolo-Atalanta, il tecnico dei neroverdi, Alessio Dionisi parla in conferenza stampa e riparte dalla super vittoria di settimana scorsa a San Siro contro i rossoneri di Pioli: “Dopo la vittoria contro il Milan abbiamo ritrovato un po’ di consapevolezza nei nostri mezzi, che magari avevamo perso un pochino. Dobbiamo prenderci quello che ci siamo meritati: ora servono consapevolezza e umiltà . Ancora non abbiamo fatto niente. C’è stata una grande prestazione, che ha portato a un grande risultato, ma spesso dopo risultati di questo genere siamo caduti. Sarebbe un peccato: bisogna avere la giusta motivazione per affrontare la prossima gara, contro una squadra forte, in salute, che gioca molto in verticale e che può far gol in tanti modi”. Parla subito di mercato Dionisi con tanti movimenti in casa neroverde: “Sono andati via giocatori che hanno dato tanto per questa maglia, non solo Traorè. Ne sono arrivati altri due, di contro. Sono due ragazzi con le qualità giuste: chi gioca qui deve voler giocare nel Sassuolo e per il Sassuolo. Sono arrivati nel momento giusto per noi e per loro. Faranno bene: diamogli un po’ di tempo, però”, ha aggiunto sui neoarrivati Zortea e Bajrami.Guarda la galleryMilan-Sassuolo: il gol di Giroud annullato con il fuorigioco semiautomatico
    Sassuolo e il retroscena di mercato su Berardi
    “Il mercato? Non è poco che non sia partito Berardi, che contro il Milan è stato determinante”, trattenere il numero 10 è stata una delle cose migliori nella sessione invernale di calciomercato per Dionisi, che prosegue: “Per quanto riguarda chi è partito c’è la soddisfazione e l’orgoglio di vedere giocatori cresciuti qui cogliere un’opportunità migliore. Sarebbe stato controproducente trattenerli. Per il resto lavorare con giocatori nuovi, per noi allenatori, è sempre uno stimolo”. Si sposta poi sui singoli: “Marchizza non si è allenato i primi giorni della settimana ma da mercoledì è ok, sarà della partita. Per quel che riguarda Maxime Lopez non è solo una situazione fisica ma anche una situazione mentale. Ci stiamo lavorando: lui è un giocatore molto importante per squadra”. “Gasperini e l’Atalanta stanno facendo cose grandissime, con un ricambio generazionale e con i tre davanti diversi rispetto a quelli dello scorso anno. Hanno pure la panchina, hanno due squadre, con tanti giovani di valore in campo e con tanto altri pronti a subentrare e a metterci in difficoltà”, ha concluso Dionisi. LEGGI TUTTO

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    Cremonese, Ballardini avverte il Lecce: “Voglio rivedere la squadra di Roma”

    CREMONA – Dopo l’impresa dell’Olimpico contro la Roma e l’accesso alle semifinali di Coppa Italia, la Cremonese è chiamata subito a ripartire dalla delicata sfida contro il Lecce. Il tecnico dei grigiorossi, Davide Ballardini parla così alla vigilia dle match: “Abbiamo dormito molto poco, dopo Roma, perchè siamo arrivati tardi. In generale dopo la partita si dorme poco, perchè si è ancora carichi di adrenalina per la prestazione. Non abbiamo avuto il tempo di gustarci una buona partita, una bella vittoria: non l’abbiamo avuto perchè la testa era già proiettata alla gara successiva. Al di là del modulo sono importanti compattezza, equilibrio e l’essere coesi. Mercoledì sera si è vista una squadra bella, compatta, voleva giocare quando aveva la palla e voleva difendere bene. Dobbiamo continuare a fare questo”.  A meno di 72 ore dal successo contro i giallorossi di Mouinho, tornano in campo i grigiorossi: “In questo gruppo c’è una grande disponibilità e noi siamo facilitati nel lavoro dalla generosità che c’è e anche dalla buona qualità. E’ la storia delle partite che abbiamo fatto a dircelo, perchè abbiamo disputato buone gare contro grandi squadre. Oltre alla grande disponibilità dobbiamo tenere conto della serietà di tutti. La nostra idea è quella di ricercare il gioco e per giocare ti devi aprire, smarcare, devi avere campo”.
    Ballardini: “In campionato c’è una tensione diversa”
    “Quando hai la palla, devi avere delle soluzioni di gioco e soprattutto prima di ricevere la palla ti devi far trovare messo bene in campo. E’ fondamentale che ognuno di noi provi a mettersi in una posizione utile a giocare. Quello che non vogliamo è che i nostri giocatori non si preparino: loro devono sempre prepararsi in campo, sia che siano vicini o lontani dalla palla”, ha proseguito il tecnico della Cremonese. “Contro l’Inter non siamo stati così bravi. Ci può stare che poi giochi sopra, con un lancio lungo, se ti pressano alto, però comunque ti devi predisporre nel modo giusto. E ti devi allenare per fare questo, per avere tante soluzioni di gioco, per avere il campo aperto, e in fase difensiva devi essere bravo, generoso, per far giocare gli avversari meno bene. Giochiamo contro una squadra molto ordinata, brava a difendere e ad attaccare. Se puoi giocare giochi, se sei chiuso puoi anche andare sopra, ma quello che non deve accadere è che ti nascondi”, ha puntualizzato Ballardini. “Sento dire che la Cremonese cambia tra campionato e Coppa: per me non cambia nulla. Magari in campionato hai una tensione diversa ma non dev’essere così. Hai il dovere di giocartela, da squadra. Vediamo di essere sempre gli stessi, con le nostre qualità, sia in campionato che in Coppa. Abbiamo visto diverse partite della Cremonese, prima di arrivare qui, e la sensazione era che ci fossero giocatori interessanti. Poi ho parlato con i dirigenti e mi sono reso conto di com’è strutturata la società : queste due componenti ci hanno convinto che si poteva fare un buon lavoro qui a Cremona”, ha concluso il tecnico dei grigiorossi. LEGGI TUTTO

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    Brekalo dimentica il Torino: “Fiorentina miglior squadra della mia carriera”

    L’unica volta che nomina il Torino con un pizzico di entusiasmo, Josip Brekalo, lo fa di passaggio e solo per dire che nella Fiorentina ha ritrovato Mandragora, suo ex compagno di squadra. Per il resto, nel corso della presentazione, l’esterno d’attacco ha riservato parole al miele solo per la Viola. Eppure se ora è a Firenze lo deve soprattutto a quanto fatto vedere in maglia granata nella stagione 2021/22: 33 presenze, 7 gol e due assist. Un ottimo approccio alla Serie A, seguito da un ritorno al Wolfsburg poco fortunato.Sullo stesso argomentoIl mercato del Torino: tutte le cifre di Gravillon e VieiraTorino

    Le parole di Brekalo

    “La Fiorentina è sempre stata la mia prima scelta. Per me è una grande squadra e un grande club. Ci sono ottimi giocatori e l’allenatore ha una sua filosofia. Posso aiutare la squadra in tutte le competizioni. Quando arriverà il mio momento, ci sarò. Al Wolfsburg mi aspettavo di giocare e poi fare il Mondiale, ma ho visto che la situazione non era bella e volevo cambiare. Volevo tornare qui in Italia. La Fiorentina è la miglior squadra della mia carriera”. Parlando della sua condizione, il 24enne spiega: “Se non giochi 2-3 mesi non sei al meglio, ma non mi sono mai infortunato. Sarò pronto. Concorrenza? In una squadra così forte è normale che ci siano anche altri giocatori. Ma giochiamo tante partite e il mio momento arriverà e devo fare il meglio che posso. La Fiorentina è un club in cui si sta come in una famiglia e sono felice di giocare con questa maglia”.Sullo stesso argomentoFiorentina-Torino, Juric: “La Coppa Italia era un sogno”. E sul mercato…Torino LEGGI TUTTO