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    “El Chiringuito Tv” consegna a Kvaratskhelia la maglia con dedica di Guti

    Kvaratskhelia da una parte e Guti dall’altra. L’incontro faccia a faccia ancora non c’è stato, ma considerate le premesse è solo questione di tempo. Intanto a far da tramite ci ha pensato il programma spagnolo “El Chiringuito de Jugones” che ha consegnato al georgiano la maglia con dedica del suo idolo Guti, oltre a una lettera scritta personalmente dall’ex Real Madrid che da tempo è uno dei volti del programma tv spagnolo.
    Da dove nasce tutto
    Il legame tra i due si instaura a partire dalle parole di ammirazione che Kvara, poche settimane dopo il suo arrivo in Italia, rivolge a Guti: “Il mio primo amore calcistico è stato lui – disse in un’intervista al Corriere dello Sport -. Quando giocavo con gli amici a Tbilisi, la mia città, indossavamo magliette bianche: io, dietro, scrivevo il suo nome”. Dichiarazioni che sono tornate in auge dopo l’andata degli ottavi di Champions tra Eintracht e Napoli, con il georgiano autore di un meraviglioso assist di tacco per il raddoppio di Di Lorenzo che tanto ha ricordato El Tacon de Dios (titolo in prima pagina usato da Marca all’epoca) realizzato da Guti al Riazor nel 2010.

    La prima missione fallita…

    Guti ha ricambiato gli attestati di stima e proprio a “Chiringuito Tv” ha espresso il desiderio di vederlo un giorno con la maglia del Real Madrid. Così la trasmissione spagnola si è imposta la missione di andare a consegnare un regalo da parte dell’ex centrocampista al giocatore del Napoli. L’obiettivo, tuttavia, è inizialmente fallito: l’inviato Nico Rodriguez ha atteso Kvaratskhelia fuori dal centro sportivo di Castel Volturno ma, dopo aver informato del suo piano Mario Rui e Di Lorenzo, è stato ignorato dal georgiano che è sfrecciato via a bordo della sua auto. LEGGI TUTTO

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    Haaland ne fa cinque al Lipsia, i nuovi (incredibili) record e i suoi numeri aggiornati

    Terzo di sempre a segnare cinque gol in una sola partita, il più veloce (e anche il più giovane) a timbrare le 30 reti in coppa. 39 centri in 36 partite stagionali, 33 in 25 nella massima competizione europea. La doppietta in 78 secondi e… tutti i suoi numeri (le stastiche si riferiscono alla Champions nel formato moderno a partire dal 1992-93, dati Opta e Transfermarkt)
    CITY-LIPSIA 7-0: GLI HIGHLIGHTS LEGGI TUTTO

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    Real Madrid-Liverpool, le probabili formazioni degli ottavi di Champions League

    Gli inglesi cercano l’impresa al Bernabeu dopo il 2-5 subìto a Liverpool. Klopp dovrà però fare a meno di numerosi titolari a centrocampo dove mancheranno capitan Henderson, Bajcetic, Thiago Alcántara e Arthur. Dubbi in mediana anche per Ancelotti: Camavinga, Tchouameni, Modric e Kroos si giocano tre maglie. Davanti c’è Benzema con Vinicius

    Ancora una notte europea al Santiago Bernabeu per il Real Madrid di Carlo Ancelotti che ospita il Liverpool in quello che è il remake della finale della scorsa stagione. Per passare ai quarti di finale, i campioni in carica dovranno gestire il vantaggio di tre reti accumulato all’andata quando a Liverpool, grazie alle prestazioni super di Benzema e Vinicius, i Blancos si sono imposti per 5-2. 

    La probabile formazione del Real Madrid
    Indisponibile Alaba, dovrebbe esserci Nacho in difesa sulla sinistra anche se torna a disposizione Mendy, out dallo scorso mese di gennaio. Ballottaggi a centrocampo dove Camavinga, Tchouameni, Modric e Kroos si giocano tre maglie. Davanti il tridente Valverde, Benzema, Vinicius

    PROBABILE FORMAZIONE REAL MADRID (4-3-3): Courtois; Carvajal, Militão, Rudiger, Nacho; Modric, Camavinga, Kroos; Valverde, Benzema, Vinicius. All. Ancelotti

    La probabile formazione del Liverpool
    Per tentare l’impresa al Bernabeu, Klopp si affida alle sue stelle in attacco: Salah, Gakpo e Diogo Jota dovrebbero agire alle spalle di Darwin Nuñez. Ancora indisponibile Luis Diaz, così come sono out a centrocampo capitan Henderson, Bajcetic, Thiago Alcántara e Arthur. Saranno l’ex di turno Fabinho e Milner a far schermo sulla difesa a quattro composta da Alexander Arnold, Konaté, Van Dijk e Robertson. 

    PROBABILE FORMAZIONE LIVERPOOL (4-2-3-2): Alisson; Alexander Arnold, Konaté, Van Dijk, Robertson; Fabinho, Milner; Salah, Gakpo, Diogo Jota; Nuñez

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    Porto-Inter 0-0, gli highlights

    Con una gara tutto cuore, grinta e attenzione, l’Inter ottiene la qualificazione ai quarti di finale di Champions League. Al Do Dragao i nerazzurri difendono il successo di San Siro, impattano 0-0 e passano il turno. Nel primo tempo i nerazzurri ci provano con Dzeko e Lautaro, i portoghesi con Matheus e Uribe. Nella ripresa i padroni di casa attaccano a testa bassa colpiscono due pali nel finale ma non trovano il gol. Festeggia l’Inter LEGGI TUTTO

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    Porto-Inter 0-0, gli highlights: nerazzurri ai quarti

    finisce qui!

    Una gara tutto cuore e attenzione, l’Inter, specialmente nel secondo tempo, resiste a tutti gli attacchi del Porto, difende il successo di San Siro e con il pari finale per 0-0 si guadagna l’accesso ai quarti di finale di Champions League. Nel primo tempo match più equilibrato. L’Inter ci prova con Dzeko e Lautaro, il Porto risponde con Matheus e Uribe. Nella ripresa, la squadra di Conceiçao accelera, dentro tutti gli uomini offensivi e l’Inter è costretta sulla difensiva. La squadra di Inzaghi si compatta e respinge tutti gli attacchi dei portoghesi che colpiscono anche due pali nella parte finale di gara. L’Inter passa ed è la seconda italiana ai quarti di Champions dopo il Milan, in attesa del Napoli LEGGI TUTTO

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    Napoli-Eintracht, Ceferin: “Intollerabile il divieto ai tifosi tedeschi”

    La decisione del Tar della Campania sul divieto di trasferta per i tifosi dell’Eintracht Francoforte per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League ancora fa discutere. Il Tribunale Amministrativo Regionale, infatti, ha respinto il nuovo ricorso dell’Eintracht contro il divieto di vendita dei biglietti per la trasferta a Napoli, in occasione del match di Champions League in programma mercoledì 15 marzo: la trasferta allo stadio Maradona resta vietata per tutti i tifosi nati e residenti a Francoforte. Tra le motivazioni, il rischio per la pubblica sicurezza. Una decisione sulla quale è intervenuto anche Aleksander Ceferin, presidente della UEFA, in un’intervista rilasciata ai microfoni di ZDF.

    “Situazione intollerabile”
    “E’ inaccettabile che le autorità italiane decidano che i tifosi tedeschi non sono ammessi (allo stadio, ndr). Questa situazione è intollerabile”, ha dichiarato Ceferin. “Abbiamo urgente bisogno di fare qualcosa perché la decisione presa dalle autorità è assolutamente sbagliata. Dobbiamo dire che se succede qualcosa del genere, non si giocherà lì – ha proseguito ai microfoni di Zdf – E’ molto semplice, cambieremo le regole”. LEGGI TUTTO