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    Champions League 2023, i giovani più preziosi: la top 11 degli ottavi

    Tra i protagonisti delle prime due gare degli ottavi di finale della Champions League 2022/23 ci sono Zaire-Emery del Psg, il più giovane di sempre a giocare da titolare in questa fase del torneo, e Thiaw del Milan, all’esordio assoluto nella competizione. Entrambi, però, non rientrano nella Top 11 dei giocatori Under 21 più preziosi tra quelli che prendono parte agli ottavi. Una formazione stellare che vale più di 500 milioni di euro*. Ecco da chi è formata
    *valori Transfermarkt
    B.DORTMUND-CHELSEA LIVE LEGGI TUTTO

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    Bayern Monaco, De Ligt: “Ho ancora tanto amore per la Juve”

    Uscire vittoriosi e con la porta inviolata dal Parco dei Principi, soprattutto se di fronte ci sono 3 fenomeni come Neymar, Messi e Mbappé e di ruolo fai il difensore centrale, è sempre una gran bella soddisfazione. Mathijs De Ligt lo sa bene e ai microfoni di Gianluigi Bagnulo, nostro inviato a Parigi, nel post partita appare sereno e rilassato, forte anche del suo ruolo sempre più centrale nel sistema difensivo dei bavaresi di Nagelsmann. Un modo di difendere “in avanti” nel quale si sente molto a suo agio e che qualche mese fa era stato oggetto di alcune sue dichiarazioni riportare da diversi giornali che avevano indispettito un po’ i tifosi della Juve. “Ero venuto alla Juve per Sarri, per il suo gioco offensivo simile a quello del mio Ajax, ma dopo un anno è andato via. Ora sono al Bayern e ho alzato il livello”. Nulla di clamoroso, ma in molti si erano indispettiti. Per questo, allora, il centrale olandese ha voluto chiarire, in italiano, il suo punto di vista, spiegando come per la Juve lui abbia solo tanto affetto e ammirazione: “Posso capire i tifosi che leggono delle cose del genere, ma io non le ho mai detto, o almeno non in questo modo. Io ho solo tanto amore per la Juventus e per i suoi tifosi, anche in questo momento così difficile li vedo sempre molto vicini alla squadra e questo è un grande segnale da parte loro. Sono contento che dopo il momento difficile la Juve ora sta vincendo tante partite e spero che possano riprendersi in campionato e vincere l’Europa League”.

    De Ligt: “Contro Mbappé ci vuole personalità”
    Non solo Juve, ovviamente. De Ligt ha anche analizzato la partita contro il Psg: “Abbiamo fatto una bella partita, forse meglio nel primo tempo che negli ultimi minuti. È sempre difficile giocare contro il Psg e contro giocatori del calibro di Messi, Neymar e Mbappe”, ha continuato l’olandese. “Sul gol in fuorigioco siamo stati anche fortunati, però questo è il calcio: contro giocatori che corrono a 50 km/h come Mbappe devi avere personalità, la squadra oggi l’ha avuta e non gli abbiamo lasciato spazio”. LEGGI TUTTO

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    Milan-Tottenham 1-0, gol e highlights: Brahim Diaz, rossoneri vincono andata degli ottavi

    Il Milan batte il Tottenham e si aggiudica il primo round degli ottavi di finale di Champions League. Nel match di andata a San Siro i rossoneri partono forte e vanno subito in vantaggio con Brahim Diaz, poi giocano una gara ordinata e controllano gli attacchi degli Spurs, mai realmente pericolosi. Nella ripresa occasioni clamorose per De Ketelaere e Thiaw. La squadra di Pioli potrà giocare la partita di ritorno in Inghilterra con due risultati su tre a disposizione
    PSG-BAYERN 0-1 LEGGI TUTTO

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    Milan-Tottenham a San Valentino, se il dilemma è Eccezzziunale

    Diego Abatantuono lo sapeva già nel 1982, quando Stefania Sandrelli chiedeva ad una delle sue maschere (Donato) se amasse più lei o il Milan. La bugia e quella radiolina all’orecchio mentre segnava Joe Jordan, lo squalo che sfidò Gattuso proprio di un Milan-Tottenham (di Champions, e degli ottavi) di molti anni fa
    MILAN-TOTTENHAM LIVE

    San Valentino. Giorno degli innamorati: sì, ma innamorati di chi? La cena romantica e la partita di pallone, come cantava Rita Pavone. Perché, recitava un vecchio adagio attribuito al calciatore col talento da drammaturgo Eric Cantona, “nella tua vita puoi cambiare tutto, moglie, idee politiche e perfino la religione, ma non cambierai mai squadra del cuore”. E che un Milan-Tottenham si giocasse a San Valentino sembravano già saperlo Diego Abatantuono (non a caso tifoso rossonero) e i fratelli Vanzina. È il 1982 quando leggono nella sfera e anticipano una fredda serata del febbraio del 2023, in quel super cult che è Eccezzziunale… veramente. Con una semplice domanda, divenuta negli anni simbolo di un grande dilemma: “Ma tu, ami più me o il Milan?”.

    E quindi uscire fuori a cena o stare davanti alla tv – ovviamente Sky Sport Uno – per un ritorno agli ottavi di Champions che mancavano da tanti, troppi, anni? La battuta arrivava dall’elegante voce di Stefania Sandrelli, lei che nel microcosmo del film, aveva finalmente convertito il milanistissimo Donato (uno dei tre personaggi della pellicola con l’interista Franco e lo juventino Tirzan) al cinemino domenicale piuttosto che alla trasferta del Milan. Le partite in casa, quelle no, non si potevano perdere. Era un patto.

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    Tutto il calcio minuto per minuto alla radiolina
    Ma l’inganno è dietro l’angolo. Le follie di cui solo il tifoso di calcio è capace (Nick Hornby in Febbre a 90′ ne ha scritto un trattato) vanno oltre: e allora la radiolina nell’orecchio – smartphone ante litteram – i folti capelli anni Ottanta a nasconderla: “Io quanto sto cun te i’ Milan non mi passa neanche pe’ l’anticamera de cevelletto” – diceva Donato, con lo slang tipico di una delle maschere abatantuoniane, mentre Tutto il calcio minuto per minuto, piano piano, prendeva la linea dalla Sardegna: “Rigore per il Milan per l’atterramento di Jordan. Ecco Jordan che assesta il pallone sul dischetto, prende la rincorsa e…”. Sì, Joe Jordan detto lo squalo.

    La partita è vera: Cagliari-Milan, domenica 2 maggio 1982. Finì 1-1, non segnò Jordan su rigore: Battistini per il vantaggio rossonero con pareggio di Quagliozzi. Ma San Valentino, il film dei Vanzina e la radiolina, ricollegano il filo rosso(nero) alla storia. Come se tutto dovesse incastrarsi nei punti giusti: perché l’ultimo Milan-Tottenham a San Siro (0-1, Crouch) si giocava quasi a San Valentino (era il 15 febbraio del 2011). Come a dire, prima le cene di coppia, poi la partita. E c’era Joe Jordan, vice allenatore degli Spurs.

    Iu end mi
    Più precisamente era lì, con la testa contro quella di Gennaro Gattuso. Il riassunto passato alle cronache (“Mi è scattata l’ignoranza”) arriva da una storica intervista alle Iene. Joe Jordan, innanzitutto, era un ex giocatore del Milan dei tetri anni Ottanta. Era detto lo squalo perché giocava con un sorriso senza denti; aveva perso gli incisivi in uno scontro di gioco anni prima e, da allora, toglieva quelli finti per scendere in campo. Di sorrisi, quel giorno, neanche l’ombra.

    E quindi Gattuso, che ha sempre detto di ragionare in calabrese, lo raccontò nel suo dialetto locale in tv. Nell’immaginario ci sono finiti quel “mi è scattata l’ignoranza” – dopo la lite con lo squalo – e lo scontro con Bassong, ex difensore degli Spurs: “Ha cominciato a dire ‘you and me, you and me’ – spiegava Rino – e allora nel sottopassaggio abbiamo fatto iu end mi”. You and me, tu ed io, quale dedica migliore per San Valentino?

    ©IPA/Fotogramma

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    PSG-Bayern Monaco, dove vedere la partita di Champions in tv e streaming: gli orari

    I numeri di Paris e Bayern Monaco
    Il Paris ha affrontato il Bayern Monaco in 11 precedenti, tutti in Champions League. Bilancio quasi in equilibrio con sei successi per il PSG e cinque per il Bayern; entrambe le squadre hanno segnato lo stesso numero di gol (15 ciascuna). Il PSG ha perso solo una delle cinque partite casalinghe contro il Bayern Monaco in Champions, proprio la più recente (0-1 nell’aprile 2021), dopo aver vinto le prime quattro. Tra le squadre che hanno affrontato il Bayern Monaco almeno 10 volte in Champions League, il Paris è quella con la più alta percentuale di vittorie contro i tedeschi (55% – 6/11). Il Bayern Monaco ha vinto tutte e sei le partite giocate finora in questa Champions League, segnando 18 gol e subendone solo due. L’unica precedente occasione in cui ha vinto le prime sette gare di una stagione di Champions League è stata nel 2019-20, quando ha registrato il 100% di successi. Tra tutte le squadre che hanno raggiunto la fase a eliminazione diretta di questa Champions, il PSG è l’unica a non aver registrato alcun clean sheet finora. L’ultimo è arrivato contro il Real Madrid (1-0) nell’andata degli ottavi di finale della scorsa edizione. La curiosità: Lionel Messi è il giocatore che ha preso parte a più conclusioni dopo un movimento palla al piede (di almeno 5 metri) in questa edizione della Champions League (14: sei conclusioni e otto occasioni create).

    Dove vedere Paris-Bayern Monaco in tv
    Stasera in campo alle 21 il Paris e il Bayern Monaco, partita da seguire in diretta su Sky Sport Football, Sky Sport 253 e in streaming su NOW. Telecronaca di Federico Zancan, a bordocampo Gianluigi Bagnulo. Diretta Gol Davide Polizzi. Da non perdere gli approfondimenti pre e postpartita di ‘Champions League Show’: in studio Anna Billò con il suo top team di ospiti, per introdurre e commentare le partite. LEGGI TUTTO