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    Locatelli, Juventus-Inter e lo scudo speciale: corsa contro il tempo

    Giocare la supersfida di domenica contro l’Inter senza il bianconero più importante? Per Massimiliano Allegri il rischio c’è, ma la Juventus farà il possibile per allontanare l’eventualità. Perché Manuel Locatelli è il perno tattico e non solo di questa squadra che, partita dopo partita, matura grazie anche e soprattutto alla saggezza del proprio regista. L’uomo in più che si piazza davanti alla difesa per contrastare l’incursore di turno, l’uomo in più che sa dettare il ritmo della musica quando si tratta di offendere e cercare la via del gol.
    Juve, le condizioni di Locatelli
    Domenica più che mai servirà questo equilibratore nel gioco bianconero per cui a partire da oggi, giorno della ripresa, tutti gli uomini dello staff (tecnico e sanitario) faranno il possibile per permettere e al “Loca” di rispondere presente per la convocazione. Tra lui e la sua uscita dal tunnel dello Stadium esaurito manca l’ok dei medici oltre che il suo, visto che è reduce da una dolorosissima micro infrazione della decima costa, leggermente scomposta, rimediata nei primi minuti della sfida contro il Cagliari. Una gomitata che lo ha mandato ko senza impeditagli di stare in campo sino alla fine grazie all’adrenalina e la voglia di onorare al meglio la sua prima fascia da capitano, finita sul suo braccio complici il forfait di Danilo e la squalifica di Rabiot (in realtà per numero di partite disputate la fascia sarebbe spettata a Szczesny ma si è voluto premiare la sua serietà oltre al fatto che un portiere capitano è poco funzionale quando si deve rivendicare qualche torto magari nell’area avversaria). LEGGI TUTTO

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    La Juve esulta con l’Italia: “All’Europeo con Francia, Serbia e Turchia”

    Juve, il post per i bianconeri ad Euro 2024
    Tramite il proprio account su X, la Juventus ha infatti scritto: “Qualificazione conquistata! L’Italia insieme a Francia, Serbia e Turchia parteciperà ad Euro 2024. Complimenti a tutti i nostri bianconeri coinvolti!”. Il post è stato accompagnato da alcune grafiche che raffigurano i giocatori impegnati: Kostic e Vlahovic per la Serbia, Rabiot per la Francia, Yildiz (al suo primo gol in Nazionale) con la Turchia e Chiesa, Gatti, Locatelli, Kean e Cambiaso per l’Italia. LEGGI TUTTO

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    “Rabiot e Pirlo i miei modelli”: il pilastro Francia pupillo di Giuntoli

    Jean-Clair Todibo, nell’ultima sessione estiva di mercato, è stato uno degli obiettivi per la difesa della Juventus di Giuntoli. Il difensore francese classe 1999 è in forza al Nizza dal 2021 e rappresenta uno dei punti fermi della formazione di Francesco Farioli. Si tratta di un vero e proprio pupillo del dirigente bianconero, che infatti lo aveva già cercato ai tempi del Napoli. In estate la Vecchia Signora, secondo RMC Sport, avrebbe chiesto informazioni per quanto riguarda un’eventuale proposta di acquisto ma il club francese avrebbe valutato il suo cartellino con una cifra vicina ai 30 milioni di euro.
    Todibo, le parole su Rabiot e Pirlo
    In un’intervista per Canal+, Todibo ha parlato di diversi argomenti tra cui le sue fonti di ispirazione quando, prima di diventare un centrale di difesa, giocava a centrocampo: “Mi piace difendere uno contro uno, è così che sono cresciuto. Ma quando ero giovane ero un centrocampista e mi ispiravo molto a Pirlo e Rabiot. Adesso guardo molto Van Dijk. Mi piace molto il suo essere leader e la sua qualità quando esce palla al piede”. La stagione del francese, fino a questo momento, sta proseguendo nel migliore dei modi: 11 presenze da titolare e secondo posto in Ligue 1 subito dietro al Psg. LEGGI TUTTO

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    Yildiz dopo Fagioli, da Allegri solo profezie. E quella novità su Juve-Inter…

    TORINO – Due settimane fa Kenan Yildiz è entrato ufficialmente nei ranghi della prima squadra, anche se fin dalla scorsa stagione Massimiliano Allegri ha messo gli occhi sul giovane trequartista turco arrivato, nell’estate 2022, dalle giovanili del Bayern Monaco. C’era voluta tutta la destrezza di Tognozzi per battere la concorrenza e portarlo a Torino a parametro zero. Il primo impatto nella Primavera di Paolo Montero, poi un anno fa la prima promozione sul campo, l’esordio tra i professionisti con la Next Gen, fino al salto in prima squadra, quest’estate, quando Allegri ha voluto il classe 2005 con sé nella tournée estiva negli Stati Uniti.

    “Yildiz diventerà un giocatore meraviglioso” la sentenza del tecnico, che in fatto di giovani vanta una certa esperienza e fiuto (nel 2018 aveva “battezzato” così Nicolò Fagioli: “È veramente bello vederlo giocare a calcio”). Il trequartista turco vanta già 5 presenze con la prima squadra in Serie A per un totale di 36 minuti (recuperi esclusi) e chissà che il minutaggio non possa incrementarsi con il big match di domenica: tra squalificati, infortunati e acciaccati a centrocampo Allegri ha davvero pochi uomini a disposizione per il Derby d’Italia contro l’Inter e, visto il momento di forma di Yildiz, al pari di Federico Chiesa, non è da escludere un suo utilizzo a partita in corso. LEGGI TUTTO

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    Moda Soulé, il rito condiviso con Turati: “Ogni mattina prima di allenarci”

    Stefano Turati è interventuo ai microfoni di Radio TV Serie A con RDS affrontando diversi temi tra cui la sua esperienza a Frosinone e il suo rapporto con Soulè. Il portiere dei ciociari ha dichiarato: “Dal primo giorno in cui sono arrivato, mi son sentito come fossi a Milano e non me l’aspettavo. Allo Stirpe si è creata una magia unica. L’anno scorso abbiamo vinto la Serie B e ho fatto di tutto per tornare perchè sono stato davvero benissimo. Speriamo di continuare così, sarebbe un sogno che il Frosinone per la prima volta si salvasse in Serie A”. Poi su Di Francesco ha aggiunto: “Ci ha dato una visione e una identità di gioco chiara. Giochiamo sempre a calcio senza mai consegnare la palla e credo si sia sempre visto in tutte le nostre partite. Il mister ci trasmette voglia di riscatto e passione. Siamo tutti giovani e ambiziosi: questo ci accomuna nell’obiettivo. C’è spontaneità e una sana pazzia nell’affrontare le partite. Prima di scendere in campo, ci diciamo: li battiamo”.
    Turati sul gol di Dimarco
    Sul clamoroso gol dell’interista Dimarco incassato nel match a San Siro, Turati ha dichiarato: “Non so se volesse tirare in porta, so solo che prendere un gol del genere fa rosicare. L’ho rivisto almeno 180 volte, pensando: mezzo metro in meno, mezzo metro in più. È stato bravo lui”. Sul prossimo match contro il Genoa ha affermato: “Lo affronteremo come sempre con la voglia di vincere la partita. In casa siamo a nostro agio, mentre fuori stiamo facendo un po’ più fatica. Non mi sento di dire che dobbiamo mettere qualcosa in più, perchè ogni volta usciamo dal campo stanchi: diamo tutto, sempre”. LEGGI TUTTO

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    Rugani, le rivelazioni di Michela Persico sui social: Daniele e il lavoro

    Michela Persico: le confessioni social di lady Rugani
    A chi le ha chiesto se fosse contenta del suo successo o di quello di Rugani con la Juve, la presentatrice ha detto: “Contenta per entrambi! Ognuno ha la propria carriera e sentirsi soddisfatti professionalmente migliora anche l’umore e il clima fuori dal lavoro, quindi per la famiglia direi che è importante importante che si sentano realizzati entrambi, Mamma e Papà, per lo star bene comune”. Michela tornerà al cinema? La sua risposta non ha lasciato dubbi al riguardo: “Sì e non solo! Finalmente presto si ritorna a condurre! Non vedo l’ora di dirvelo ma per scaramanzia fino a che non sono in onda evitiamo (vi dico solo questo, non calcio). Quello per ora rimane un ricordo”. E indirizzandosi agli haters ha commentato: “Finché ci saranno vorrà dire che sta andando tutto bene. E’ quando non ci saranno più che dovrò iniziare a preoccuparmi. L’indifferenza è segnale di poco interesse”. LEGGI TUTTO

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    Yildiz ringrazia Montella: “Cosa mi ha detto prima della partita”

    Non poteva iniziare meglio l’avventura di Kenan Yildiz con la nazionale turca. Il classe 2005 della Juventus ha segnato all’esordio da titolare con la selezione di Vincenzo Montella firmando il momentaneo 2-1 degli ospiti contro la Germania all’Olympiastadion di Berlino (la partita è finita 2-3). Ironia della sorte, un gol che arriva proprio contro quella che è la sua patria: è infatti nato a Regensburg il 4 maggio 2005. Dopo lo scampolo di partita contro la Croazia lo scorso 12 ottobre all’Opus Arena, stavolta il tecnico italiano lo ha messo in campo dal 1′ e il ragazzo ha risposto subito presente. Nel finale della prima frazione di gioco sul punteggio di 1-1 firmato dalle reti di Havertz e Kadioglu, Trapp sbaglia il rilancio consegnando palla ad Ayhan che vede libero Yildiz sulla sinistra: il classe 2005 stoppa, rientra sul suo piede preferito e calcia con potenza sotto l’incrocio dei pali. L’estremo difensore tedesco non può far altro che guardare la palla insaccarsi e applaudire la prodezza dell’avversario. LEGGI TUTTO

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    Lucarelli, ritorno a Catania con vittoria nel recupero. Vicenza ko

    La Serie C non conosce sosta, nonostante le nazionali il campionato è sceso in campo per la 14a giornata. Sono state rinviate le gare dell’Atalanta U23, della Juventus Next Gen, dell’Olbia e del Pescara per le conseguenti convocazioni dei rispettivi giocatori per le gare internazionali con i rispettivi Paesi. Un sabato speciale in questa terza serie soprattutto a Catania per il ritorno in panchina di Cristiano Lucarelli. Un esordio positivo con la vittoria che è arrivata all’ultimo secondo contro la Turris. Per il resto diversi risultati importanti a partire dal girone A. 
    Vicenza ko, bene Giana e Lumezzane. Pari Pineto-Perugia
    Il primo risultato a sorpresa è stato quello della sconfitta del Vicenza in trasferta contro il Legnago. Il rigore di Rocco nella ripresa e l’espulsione di Costa per i vicentini hanno fatto pendere l’ago per i biancazzurri. E’ stato un finale thriller quella del Moccagatta tra Alessandria e Giana Erminio, con gli ospiti in grado di ribaltare la partita con due gol nel finale, con Fumagalli su rigore e poi con Franzoni in pieno recupero, dopo lo svantaggio firmato Mastalli. Vittoria esterna per il Lumezzane sul campo della Virtus Verona con le reti di Cannavò e Parodi. Vince anche la Pro Sesto con il medesimo risultato, ovvero 2 a 0, con i gol di Maurizii e Bussaglia, nel finale Bruschi sbagli il tiro dal dischetto per il possibile 3 a 0. Un pari per Arzignano-Renate e Pro Patria-Fiorenzuola, entrambe terminate con il risultato di 1 a 1. Nel girone B soltanto un pareggio tra Pineto e Perugia: Seghetti porta avanti i biancorossi, raggiunti nel recupero dalla rete di Gambale. Nell’altro incontro vittoria dell’Ancona sulla Recanatese con la doppietta di Spagnoli. Vittoria nel recupero per Lucarelli con il Catania… LEGGI TUTTO