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    Genoa. un orgoglio che dura da 129 anni

    GENOVA – Allo stadio Ferraris, ieri sera, è andata in scena la festa per i 129 anni del Genoa, vissuta insieme a tifosi e squadra. Tanto entusiasmo attorno alla squadra, nonostante la retrocessione in B: lo dimostrano gli abbonamenti che hanno superato quota ventimila. L’ambizione però resta quella di un pronto ritorno in Serie A, il cui prossimo step, dopo l’amaro in bocca per la vittoria mancata con il Parma, sarà l’incontro di domani con il Palermo (nella quale potrebbe trovare spazio Strootman), altra squadra che suscita aspettative dopo il cambio di proprietà. Josh Wander , co fondatore della holding 777 che detiene la proprietà del club rossoblù ha inviato da Miami il suo messaggio: “Voglio augurare al Genoa e a tutti i tifosi rossoblù nel mondo un buon anniversario. Come club più antico d’Italia la storia del Genoa è qualcosa che abbiamo a cuore e celebriamo ogni giorno. Forza Genoa”. Intanto, grazie all’impegno della Fondazione Genoa, è stato riaperto il Museo del Genoa alla palazzina San Giobatta al Porto Antico.Guarda la galleryGenoa nel segno di Coda: tripletta nel 4-1 contro la LazioIscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

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    Inzaghi alla Reggina, che rivincita

    TORINO – Una gran bella rivincita, quella che sta prendendosi Pippo Inzaghi con la Reggina. L’avevamo lasciato disgustato dall’esperienza di Brescia, da quell’esonero a marzo con la squadra quinta, tutelato, solo in teoria, da un contratto che non poteva prevedere l’allontanamento con la squadra in zona playoff. Ma Cellino tirò dritto, lo liquidò lo stesso e mise Corini al suo posto che alla fine non schiodò il Brescia dal 5° posto, perché quello era il valore della squadra. Così Inzaghi, rifiutate diverse piazze, pensava di staccare da tutti per un po’, di darsi a lunghe vacanze in famiglia, col primo figlio nato da pochi mesi, alle Baleari. Dove invece in piena estate è piombato Felice Saladini, il salvatore della Reggina, mossosi di persona per convincere Pippo a riprovarci, facendogli firmare un triennale da un milione complessivo. Mai scelta fu più azzeccata. A Reggio Calabria, Pippo ha trovato il clima giusto per dimenticare le amarezze di Brescia e riproporsi come allenatore che sa fare la differenza. Certo, Saladini gli ha dato una rosa all’altezza, sulla carta non la più forte ma di sicuro competitiva. Ma al resto, ci ha pensato lui. La Reggina guida la B (assieme a Frosinone e Brescia), con 9 punti, 10 gol fatti e appena 2 subiti, anche grazie alle sue scelte. Innanzitutto, Pippo ha rivitalizzato l’estro di Jeremy Menez, che aveva avuto al Milan, quando il francese fece la miglior stagione in carriera (16 gol). Ora è già a 2, perché Pippo lo schiera da falso nueve, e lui ripaga con le giocate d’alta scuola di un tempo, vedere la rete segnata sabato scorso nel 3-0 al Palermo. Poi, fin dalla Coppa Italia, a centrocampo ha lanciato titolare un promettente 2003 appena uscito dalla Primavera dell’Inter Campione d’Italia: Giovanni Fabbian, ne sentiremo parlare, anche lui è a 2 reti, segnate nelle ultime 2 vittoriose uscite. Certo, dal mercato ci sono stati arrivi importanti, come quello di Gagliolo dietro e Majer in mezzo, elementi che si fanno sentire. Ma anche le scelte di Pippo pesano, come quella di tenersi in mediana Liotti, uno che a gennaio era stato spedito in prestito a Cosenza e che sabato è andato a segnare il terzo gol della Reggina al Palermo, nonostante la squadra si trovasse in dieci, a dimostrazione di come, in questo avvio di stagione, la Reggina abbia più gamba di tutti. Eppure, i calabresi sono partiti più tardi di tutti per le vicissitudini societarie ereditate dalla precedente proprietà. Hanno fatto il ritiro in sede perché non c’era tempo di trovare un posto in quota. Hanno giocato le prime due partite in trasferta perché il manto erboso del Granillo non era pronto. Insomma, tanti handicap, soprattutto meno tempo degli altri e una squadra rifondata e da assemblare. Eppure, Pippo è davanti a tutti. Lui dice che per quest’anno non si deve pensare alla A, che il progetto promozione è triennale come il suo contratto. Fa bene a dirlo, perché a guidare la B dovrebbero essere ben altre squadre, giusto che la pressione la sentano loro e la levi dai suoi. Ma i quasi 14mila che sabato affollavano il Granillo, iniziano a pensare che la A non sia solo un obiettivo per il futuro anteriore. Per ulteriori conferme, sabato gli amaranto vanno a Pisa, in casa di una squadra con cento problemi, in cui Maran si gioca la panchina. E se la Reggina supera anche questo esame, ne vedremo delle belle. LEGGI TUTTO

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    Palermo, Massolo prolunga fino al 2024: ufficiale

    PALERMO – Il Palermo, attraverso il proprio sito web, ha annunciato “di aver prolungato il contratto di Samuele Massolo”. Il portiere, si apprende dalla nota del club rosanero, “si è legato al Club di Viale del Fante fino al 30 giugno 2024. A Samuele le congratulazioni del City Football Group, del presidente Mirri e di tutta la famiglia rosanero”. LEGGI TUTTO

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    Un altro Rossi al Parma: è Diego Alexander, il primo americano di Krause

    Si chiama Diego Alexander Rossi, il 19 maggio ha compiuto 17 anni, il suo mestiere è giocare da esterno sui campi di calcio “made in Usa” e da oggi è ufficialmente un nuovo tesserato del Parma. Nell’attesa che faccia parlare di sé per le sue prestazioni sportive, il suo ingaggio da parte del club emiliano è già una notizia. Si tratta del primo giocatore americano del Parma di Kyle Krause, l’imprenditore che nel 2020 ha acquisito il pacchetto di maggioranza del club. Rossi (che non è Pepito ma promette benissimo) arriva a titolo definitivo dall’Academy del New York City Fc. Il suo arrivo conferma la grande attenzione al mercato giovani da parte del Parma, attualmente decima forza del campionato di Serie B. LEGGI TUTTO

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    Modena, ufficiale il rinnovo di Tremolada fino al 2024

    MODENA – Il centrocampista del Modena, Luca Tremolada, ha rinnovato il contratto fino al 30 giugno 2024. Il club gialloblù lo ha comunicato attraverso una nota ufficiale pubblicata sul proprio sito: “Il Modena F.C. annuncia il rinnovo del contratto fino al 30 giugno 2024 del centrocampista Luca Tremolada. Il presidente Carlo Rivetti e tutto il club  sono certi che Luca sarà ancora un protagonista importante con la maglia gialloblù”. LEGGI TUTTO

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    Giudice Sportivo Serie B, tre turni di stop per Gudmundsson del Genoa

    MILANO – Terminata la quarta giornata del campionato di Serie B, sono state pubblicate in comunicato della Lega B le decisioni del Giudice Sportivo. Stop di tre giornate per Albert Gudmundsson (Genoa) “per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; per avere, inoltre, al 47° del secondo tempo, all’atto del provvedimento di espulsione, rivolto al Direttore di gara un’espressione ingiuriosa”. In sei sono stati squalificati per un turno. Ecco l’elenco: Raul Asencio (Cittadella), Davide Bettella (Palermo), Fabrizio Caligara (Ascoli), Thiago Cionek (Reggina), Dario Del Fabro (Cittadella) e Frederik Sorensen (Ternana). Squalificato per una giornata anche l’allenatore dell’Ascoli, Christian Bucchi, “per avere, al termine del primo tempo, assunto un atteggiamento provocatorio nei confronti dei componenti della panchina della squadra avversaria”. Il direttore generale del Cittadella, Stefano Marchetti, è stato fermato per un turno “per avere, al termine del primo tempo, durante il rientro negli spogliatoi, assunto un atteggiamento provocatorio nei confronti dell’allenatore della squadra avversaria”. Infine ammenda di 1.500 euro al Cagliari “per avere suoi sostenitori, al 24° del secondo tempo, lanciato sul terreno di giuoco un bicchiere di plastica semipieno all’indirizzo di un calciatore della squadra avversaria”. Guarda la gallerySerie B 2022-23, il calendarioIscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

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    Ascoli, si ferma Leali: frattura dell'ulna sinistra

    ASCOLI PICENO – Attraverso un comunicato ufficiale pubblicato sul proprio sito, l’Ascoli rende noto che “a seguito del contrasto di gioco, verificatosi ieri al Del Duca nel corso della partita di campionato Ascoli-Cittadella fra l’attaccante veneto Tounkara e Nicola Leali, il portiere bianconero ha avuto la peggio. Il numero uno si è sottoposto a radiografia al polso che ha riscontrato la frattura dell’ulna sinistra. Nei prossimi giorni Leali si sottoporrà a intervento chirurgico. I tempi di recupero saranno valutati dopo l’intervento”. LEGGI TUTTO

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    Serie B, Sudtirol: ufficiale l'accordo annuale con Andrea Masiello

    BOLZANO – Esperienza e carisma per la retroguardia del Sudtirol. Andrea Masiello è ufficialmente un nuovo giocatore biancorosso. Questo il comunicato del club: “FC Südtirol comunica di aver acquisto a acquisito a titolo definitivo i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Andrea Masiello. Il difensore 36enne, vanta 287 presenze in Serie A nella sua carriera e che ha giocato anche in Champions League con la maglia dell’Atalanta. E’ reduce dall’esperienza al Genoa, terminata con lo svincolo. Ha sottoscritto un contratto annuale con la società biancorossa, vale a dire fino al 30 giugno 2023. Andrea Masiello è nato il 5 febbraio 1985 a Viareggio, 180 centimetri per 75 kg di peso forma, piede destro, è un difensore centrale che all’occorrenza può ricoprire anche il ruolo di terzino destro. Figlio d’arte (il padre Mario vinse con il Napoli la Coppa Carnevale al trofeo giovanile di Viareggio del 1975), cresce calcisticamente nella Lucchese. Il debutto in prima squadra nel 2002 con Osvaldo Jaconi. Passa alla Juventus e con la Primavera di Vincenzo Chiarenza conquista il successo nel Torneo di Viareggio 2004 e 2005 e collezione 21 gare con le nazionali azzurre under 18,19 e 20, compresa una fase finale degli Europei U19. Il 20 aprile 2005 debutta in A contro l’Inter. Poi l’Avellino in B. Passa al Siena in A nel 2006 e, nel gennaio 2007, si trasferisce in B al Genoa per conquistare la promozione in A. Nel gennaio 2008 passa al Bari in B e vi resta anche l’anno successivo conquistando la promozione in A. Veste la maglia barese nella massima serie anche nelle stagioni 2009-2010 e 2010-2011, poi ancora serie A con l’Atalanta, nove stagioni consecutive dal 2011 al 2020. Dal gennaio 2020 il Genoa nella massima serie fino al termine del campionato scorso. Complessivamente vanta 287 gare in serie A con 12 reti e 6 assist e 116 gare in B con una rete e 3 assist”. Guarda la gallerySerie B 2022-23, il calendarioIscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO