consigliato per te

  • in

    Frosinone, ufficiale: ecco Mazzitelli dal Monza

    FROSINONE – Con una nota ufficiale sui propri canali societari, il Frosinone ha annunciato l’arrivo di Luca Mazzitelli dal Monza. “Il Frosinone Calcio -si legge nella nota- comunica di aver raggiunto l’accordo con l’associazione sportiva Calcio Monza per l’acquisizione delle prestazioni sportive del calciatore Luca Mazzitelli. Il centrocampista classe 1995 arriva a titolo temporaneo con obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni e vestirà la maglia giallazzurra fino al 30 giugno 2023”. LEGGI TUTTO

  • in

    Serie B, giudice sportivo: squalificato Inzaghi per espressione blasfema

    ROMA – Il giudice sportivo della Lega Calcio di Serie B, Germana Panzironi, in relazione alle partite della 2/a giornata di campionato, ha squalificato per una giornata Ivan Marconi del Palermo, “per avere commesso un intervento falloso su un avversario in possesso di una chiara occasione da rete”. Si tratta dell’unico calciatore fermato. Fra gli allenatori, invece, un turno di stop a Filippo Inzaghi della Reggina, “per avere, al 36′ pt, proferito un’espressione blasfema, su segnalazione del collaboratore della Procura federale”. Il Cagliari è stato multato di 2.500 euro, per “avere suoi sostenitori, nel corso del secondo tempo, lanciato sul terreno di giuoco quattro bicchieri di plastica”.Guarda la galleryComo già pazzo di Fabregas: tifosi in delirio per lo spagnoloIscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

  • in

    Serie B, colpo Sudtirol: dall'Alessandria ecco Marconi

    BOLZANO – Rinforzo di spessore per l’attacco del Sudtirol. Attraverso una nota ufficiale pubblicata sul proprio sito, il club biancorosso comunica “di aver acquisito a titolo definitivo dalla società U.S. Alessandria Calcio 1912 i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Michele Marconi. L’attaccante 33enne si è legato al club biancorosso con un contratto biennale, ovvero fino al 30 giugno 2024. Nella stagione agonistica 2021-2022, con la casacca dei Grigi piemontesi ha disputato 24 gare nel campionato cadetto mettendo a segno 3 reti e un assist. Nelle due precedenti annate agonistiche ha giocato nelPisa: 2019-2020 30 gare con 15 reti e 3 assist, 2020-2021 35 gare con 13 reti e 2 assist.Complessivamente, tra i cadetti, vanta 94 gare in serie B con 31 reti e 6 assist. Tra i professionisti: 385 partite con 96 reti e 16 assist. Nato a Massa Marittima in provincia di Grosseto il 13 maggio 1989, 183 centimetri, ambidestro, Michele Marconi è un attaccante, punta centrale con una prestanza fisica importante e buone doti tecniche, efficace nel gioco aereo. Cresce calcisticamente nel Follonica, poi la Margine Coperta, quindi l’Atalanta, trafila nelle giovanili e debutto in A il 20 aprile 2008 contro la Juventus. Nelle nazionali giovanili dalla U16 alla U20: 18 gare e 4 reti.  Il 18 maggio realizza la prima rete in A contro il Genoa e il 23 agosto 2008, al 90’, segna al Modena la rete che consente all’Atalanta di accedere ai sedicesimi di finale di Coppa Italia. Nel gennaio 2009 passa in prestito al Grosseto in B: 5 gare fino a fine stagione. Poi Lumezzane, Lecco, Pavia, Pergocrema e Spal. Nel 2013 il Venezia acquista il suo cartellino e lo gira all’Alessandria dove gioca tre stagioni e mezza. Il 30 gennaio 2017 si trasferisce al Lecce fino a giugno, poi il ritorno ai Grigi piemontesi. Il 25 aprile 2018 realizza una tripletta (seconda rete in rovesciata) nella vittoriosa finale di Coppa Italia Serie C contro la Viterbese. Forma poi un triennale con il Pisa con cui conquista la promozione in B vincendo i playoff di C 2019. Prima rete in B il 19 settembre 2019 sul campo della Juve Stabia (2-0). Chiude la stagione con 15 reti in 30 gare. Lo scorso anno il ritorno all’Alessandria; la sua prima rete l’ha messa a segno su rigore contro il Pisa, sua ex squadra. F.C. Südtirol rivolge un caloroso benvenuto a Michele Marconi e gli augura un futuro ricco di soddisfazioni – personali e di squadra – in maglia biancorossa”.Guarda la gallerySerie B 2022-23, il calendarioIscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

  • in

    Serie B: perché Frosinone e Cosenza sono prime

    TORINO – Sorpresa, dopo due giornate a comandare la B non ci sono gli squadroni che ci si aspettava (Genoa, Cagliari e Parma). Ma Frosinone e Cosenza, le uniche a punteggio pieno, non proprio due squadre che partivano in prima fila, soprattutto i calabresi. Certo, dopo soli due turni non si possono tirare le prime somme. Ma dare merito a due club che da quasi due mesi stanno lavorando in maniera eccellente, sì. Il Frosinone di Grosso l’avevamo lasciato all’ultima giornata dello scorso campionato con quella qualificazione playoff sfumata all’ultima curva, per il ko interno col Pisa. Al mercato la squadra è stata rifondata, non solo per le partenze dei gioielli Gatti e Zerbin, che a giugno Mancini ha fatto debuttare in Nazionale. Tutta la rosa è stata rivoluzionata e ringiovanita, visto che sono partiti anche elementi non secondari come Ricci (in Turchia da Pirlo), Canotto, Zampano, Novakovich e Cicerelli. Al loro posto, un pugno di giovani della serie saranno famosi. Vedere i marcatori del 3-0 al Brescia di ieri: 1° gol in B di Luca Moro, già bomber del Catania in C, proprietà Sassuolo, arrivato in prestito dagli emiliani nell’ambito di una maxi-operazione che ha portato anche il portiere Turati (nel ruolo, sarebbe il miglior 2001 in Italia ma Caprile del Bari può spodestarlo) e l’ala Ciervo (2002). Secondo gol (chicca da vedere e rivedere) del trequartista Giuseppe Caso, 24 anni, acquistato per un milione circa dal Genoa (che starà iniziando a rodersi le mani, meritava un posto da titolare anche nella squadra di Blessin, tant’è che in primavera era stato convocato da Mancini in una stage in azzurro: errore marchiano della dirigenza rossoblù). Terza rete di Samuele Mulattieri, 21 anni, scuola Inter, già promettente nella passata stagione a Crotone, poi frenata da un infortunio e dalla stagione no dei calabresi. E prima, da giovanissimo nel Volendam, B olandese, aveva segnato 18 reti. Insomma, il calcio italiano sentitamente ringrazia, perché in Ciociaria si sta costruendo il futuro del calcio tricolore, per non parlare di altri elementi molto promettenti come Boloca e Kone. E un bravo bisogna dirlo anche a Grosso, discusso, ancor prima per quella mancata qualificazione playoff, per i tre esoneri di fila che aveva collezionato, adesso c’è molto di suo nell’exploit di un Frosinone che andrà tenuto d’occhio, tanto più che dal mercato stanno arrivando due esuberi del Monza, Mazzitelli e Sampirisi che daranno quel tocco d’esperienza che manca e chissà, portare (almeno) a quei spareggi promozione sfuggiti beffardamente a maggio.Diverso il discorso per l’altra capolista, il Cosenza, che a maggio ha mantenuto la categoria ai playout. Su di loro c’era un certo scetticismo, basta vedere come sono quotati dagli scommettitori. Ma già nei test estivi la squadra prometteva bene, col Benevento battuto in amichevole e poi a domicilio nell’esordio in campionato. Ieri, la vittoria in rimonta sul Modena, grazie a una grande ripresa dove sono andati a segno due centrocampisti: Aldo Florenzi, classe 2002, scuola Chievo ma al Cosenza dal 2019, già in bella evidenza nella passata stagione, al 1° gol in B e Marco Brescianini, 22 anni, giunto da poco in prestito dal Milan, già in B con Entella e Monza (l’anno scorso, nel pletorico organico brianzolo, faticava a trovare spazio, ma il giocatore c’è tutto). E va dato merito anche al tecnico Davide Dionigi, accolto freddamente a Cosenza (dopo la rottura con Bisoli), per i suoi trascorsi da giocatore per altre squadre calabresi ma che prima dell’esonero a Brescia aveva raccolto una salvezza miracolosa ad Ascoli. E si possono spendere buone parole anche per patron Guarascio, troppo spesso bistrattato: ha portato il Cosenza in B nel 2018 e con mezzi ridotti riesce sempre a mantenere la categoria. Prima di criticarlo, bisognerebbe ricordare che in primavera s’è salvato ai playout sconfiggendo il Vicenza di Renzo Rosso, uno che sicuramente ha molte più risorse di lui. LEGGI TUTTO

  • in

    Serie B, Frosinone primo: Grosso batte il Brescia. Rimonta Cagliari, Inzaghi ko

    Seconda vittoria consecutiva per il Frosinone di Fabio Grosso, che batte il Brescia 3-0 e si porta al primo posto con sei punti. Le Rondinelle chiudono la seconda giornata di Serie B dominando allo Stadio Benito Stirpe, creando subito occasioni pericolose e andando in vantaggio già al 15′ con il cross di Rohden per Moro, all’esordio, che di testa batte Lezzerini. Nella ripresa non si ferma il Frosinone, che trova anche il raddoppio al 58′: palla a Caso che prima supera nell’uno contro uno Adorni, poi rimane solo contro il portiere, lo dribbla e conclude in porta per il 2-0. I padroni di casa si limitano a gestire con calma il risultato e nel finale c’è spazio anche per il tris di Mulattieri. Vince anche il Cagliari di Liverani, che rimonta il Cittadella sul 2-1 e si porta a 4 punti. Alla mezz’ora Asencio trafigge Radunovic con una violenta conclusione, portando la Cittadella in vantaggio. I rossoblù reagiscono subito con Mancosu al 34′ che viene fermato dalla traversa. Nella ripresa arriva il gol del pareggio al 73′, con il colpo di testa in tuffo di Mancosu che trafigge Kastrati. Poi all’87’ passaggio rasoterra di Millico per Makoumbou che segna il definitivo 2-1.
    Serie B, tutti i risultati
    Serie B, la classifica
    Inzaghi ko, Cosenza in testa
    Frena la Reggina di Inzaghi che, dopo la vittoria all’esordio, perde in casa della Ternana, in vantaggio già al 27′ con la traiettoria incredibile trovata da Partipilo. La Reggina non riesce a creare occasioni per impensierire la difesa avversaria e la partita si chiude sull’1-0. Negli ultimi minuti paura e caos dopo il duro colpo di Bogdan, rimasto a terra e trasportato in ospedale per accertamenti. Vola in testa insieme al Frosinone anche il Cosenza di Dionigi che batte per 2-1 il Modena allo Stadio San Vito. Va avanti il Modena con il colpo di testa di Bonfanti al 33′ ma il Cosenza risponde prima con Florenzi al 67′ dalla distanza e poi con Brescianini all’80’. Seconda vittoria consecutiva e primo posto con 6 punti. 
    Pari tra Pisa e Como, Curto regala la vittoria al Venezia
    Pari spettacolare per 2-2 tra Pisa e Como. Subito avanti il Como, con Blanco bravo a ricevere e a battere il portiere avversario al 6′. Reazione immediata del Pisa che prima sfiora il gol con Hermannsson, poi colpisce la traversa con Masucci e infine al 24′ Morutan conquista e realizza un calcio di rigore che riporta la partita in parità. Nel secondo tempo Como ancora avanti con Kerrigan ma al 90′ arriva il gol del pari del Pisa di Torregrossa. Infine il Venezia trova una vittoria molto fortunata in casa del Sudtirol. I padroni di casa vanno avanti con la rete di Odogwu, risponde poco dopo Cuisance. Al 95′ però c’è il clamoroso autogol di Curto, che prova a spazzare ma che finisce per segnare nella sua porta regalando il successo al Venezia per 2-1.
    Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

  • in

    Serie B, stasera 6 partite: la Reggina di Inzaghi può stupire

    TORINO – Finora solo pareggi in questa 2ª giornata di Serie B, iniziata venerdì con l’1-1 fra Bari e Palermo, proseguita ieri con gli 0-0 di Genoa-Benevento e Perugia-Parma e l’1-1 di Ascoli-Spal, nessuno dunque in testa a punteggio pieno, probabile che ci vada qualcuno dopo le 6 partite di stasera (ore 20.45, su Sky, Dazn, Helbiz Live). Il match clou è Cagliari-Cittadella, con i sardi che devono far dimenticare il mezzo passo falso nell’esordio di Como, un 1-1 strappato nel recupero grazie a una prodezza di Gaston Pereiro. Il Cagliari è considerato dagli scommettitori la prima favorita per la A assieme al Genoa ma finora la squadra di Liverani ha convinto poco, anche per il 4-3-3 che costringe alla staffetta fra Pavoletti e e il neo-arrivato Lapadula, l’investimento più oneroso che per ora non è titolare. In settimana, dopo un lungo peregrinare per l’Italia, è tornato sull’isola Mancosu, svincolatosi dalla Spal, che da tifoso del Cagliari potrà dare qualcosa di più, ma tutta la squadra deve cambiare passo. Non sarà semplice contro il Cittadella, sempre snobbato in sede di pronostico ma che poi non sbaglia un campionato. Veneti reduci dall’incredibile 4-3 sul Pisa, partita poco significativa, condizionata dai tre rigori a favore del Cittadella fischiati in un quarto d’ora dal rivedibile Zufferli. E a proposito del Pisa, il neo tecnico Maran cercherà riscatto in casa contro un Como che non schiererà ancora Fabregas ma riavrà il prezioso Vignali, rientrato dallo Spezia. Probabile che per i toscani ci vorrà un po’ di pazienza, squadra profondamente rinnovata e rifatta negli ultimi giorni, ai nuovi bisogna dare tempo (ma manca ancora una punta di peso). Tanti fari puntati anche sulla Reggina di Pippo Inzaghi che dopo il colpo in casa Spal (1-3), va in casa di una Ternana che è partita con un ko ad Ascoli (2-1). Negli umbri può pesare il doppio infortunio che ha colpito i bomber Donnarumma e Pettinari, anche se il neoacquisto Favilli ha segnato all’esordio, sulla Reggina c’è da capire se può recitare un ruolo da protagonista. Inzaghi è sempre più convinto delle potenzialità degli amaranto e sulle prospettive future è passato dal dire “l’obiettivo è evitare la zona calda” all’affermare “dietro Genoa, Cagliari e Parma siamo tutti allo stesso livello”. Insomma, sotto sotto inizia a crederci anche lui, la Reggina potrebbe essere la sorpresona della B anche se non ci sarebbe troppo da stupirsi. Di livello anche Frosinone-Brescia: i ragazzini terribili di Grosso, reduci dal colpo di Modena (0-1) contro le Rondinelle di Clotet che hanno esordito battendo il Sudtirol (2-0), anche in questa gara si misurano le ambizioni di entrambe, gara utile a capire se sono da piani alti. Il Venezia invece, va a Bolzano, in casa del Sudtirol, la squadra che ha fatto svoltare la carriera del tecnico dei lagunari, il croato Javorcic che nella passata stagione portava gli altoatesini in B per la prima volta nella loro storia vincendo la Serie C con la miglior difesa d’Europa (solo 9 gol al passivo). Sudtirol che, dopo essersi separato da Zauli, sarà ancora guidato in panchina da Greco, in settimana arriverà il sostituto, Bisoli resta in pole. Infine Cosenza-Modena: i calabresi di Dionigi al debutto hanno sbancato Benevento con la rete dell’infinito Larrivey, gli emiliani sono stati un po’ sfortunati nel ko interno col Frosinone, stanno per cedere l’irresistibile Azzi (probabilmente all’Atalanta) e a Cosenza cercheranno di capire a quale campionato potranno ambire.Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

  • in

    Serie B, pari e patta: regna l'equilibrio anche negli anticipi del sabato

    Seconda giornata di Serie B aperta ieri dallo show al San Nicola tra Bari e Palermo, oggi i tre anticipi del sabato: Ascoli-Spal, Genoa-Benevento e Perugia-Parma terminano anch’essi tutti in parità. I bianconeri marchigiani e i rossoblu liguri agganciano in vetta a quota 4 punti i rosanero in attesa dei match domenicali.
    Ascoli-Spal 1-1
    Match combattuto al Del Duca con un primo tempo estremamente equilibrato e che vive del botta e risposta tra il 21′ e il 27′ firmato da Gondo e dall’ex Maistro. E’ lo stesso Gondo a costringere al fallo Tripaldelli prima di trasformare con freddezza dal dischetto, mentre il pari ospite è dell’ex giocatore bianconero, che sull’assist di Esposito scavalca Leali con un elegante tocco sotto e che poi non esulta per rispetto nei confronti della tifoseria marchigiana. Nel secondo tempo il match resta sul filo dell’equilibrio, nonostante i generosi tentativi dei padroni di casa, che alla fine devono accontentarsi dell’1-1.
    Ascoli-Spal tabellino e statistiche
    Genoa-Benevento 0-0
    A Marassi è l’arbitro Pezzuto il grande protagonista di un primo tempo a dir poco povero di emozioni, ma che ha comunque visto prima l’annullamento del gol del vantaggio di Ekuban e poi la revoca del rigore, in un primo tempo concesso dopo l’uscita di Paleari su Portanova. Anche nella ripresa lo spettacolo latita con il 4-2-2-2 proposto da Blessin che proprio non riesce a mettere in apprensione la difesa sannita. Solo il bomber Coda ingaggia un duello personale con il portiere avversario Paleari, sempre prontissimo a rispondere con ottimi interventi. L’occasione migliore del match capita nel finale al nuovo entrato Yeboah, che trova il salvataggio miracoloso di Barba.
    Genoa-Benevento tabellino e statistiche
    Perugia-Parma 0-0
    Più calci che calcio al Curi tra Perugia e Parma. Primo tempo sostanzialmente privo di emozioni se non per le frequenti risse inscenate da due compagini sin troppo adrenaliniche considerando che si è solamente alla seconda giornata. Ripresa in fotocopia, forse meno dura sotto il profilo dei contrasti di gioco, ma comunque combattutissima seppur priva di spunti realmente interessanti, da una parte come dall’altra.
    Perugia-Parma tabellino e statistiche
    Serie B, la classifica
    Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO