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    Allegri e la frase profetica durante Juve-Spezia che ha scatenato i tifosi

    Contro lo Spezia, la Juventus ha portato a casa tre punti importantissimi per la classifica in chiave qualificazione Champions: ora i bianconeri hanno sei punti di vantaggio sull’Atalanta che è quinta, ma ha una partita da recuperare. Un risultato di misura che ha visto il ritorno al gol di Alvaro Morata, a secco in campionato dal 18 dicembre. A fine partita, durante l’intervista, Allegri ha sottolineato l’importanza dei tre punti conquistati, ribandendo la sua filosofia: “C’è bisogno di vittorie con sofferenza per arrivare ai grandi trionfi”. Lo stesso tecnico bianconero è stato anche il protagonista di una frase, ripresa dalle telecamere di Dazn, diventata virale sul web.Guarda la galleryIronia social su Juve-Spezia: dalla sofferenza al corto muso di Allegri

    La reazione social alla richiesta di Allegri

    Durante il primo tempo di Juve-Spezia, al minuto 19, l’allenatore toscano è stato pizzicato mentre urla una serie di indicazioni ai suoi giocatori: “Calma, va bene va bene ragazzi. Bisogna palleggiare finché non troviamo il buco”- le parole pronunciate da Allegri che non sono sfuggite ai tifosi juventini che si sono scatenati sui social. “Allegri maestro di vita”, “Come al solito ha avuto ragione il grande Max”, “E infatti l’hanno trovato”, questi sono alcuni dei commenti dei supporter bianconeri. In realtà, quella di Allegri è stata una vera e propria profezia perché dopo soltanto due minuti è arrivato il vantaggio firmato da Morata.

    Guarda la galleryJuve-Spezia: Danilo terzino totale, Szczesny decisivo. Le pagelle bianconereMaglia Juve Vlahovic: approfitta dell’offerta! LEGGI TUTTO

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    Allegri: “Dybala non si discute. McKennie? Stagione finita”

    TORINO – Massimiliano Allegri sorride per la sua Juventus, vittoriosa sullo Spezia, salita a -5 punti dall’Inter e confortata dal quattordicesimo risultato utile consecutivo (9 vittorie e 5 pareggi). Il tecnico bianconero però vola basso, mantenendo alta la concentrazione dei suoi ragazzi: “Dovevamo chiudere il primo tempo con due gol di vantaggio – le parole di Allegri a Dazn – nel secondo tempo eravamo stanchi, venivamo da partite intense e non ho potuto fare cambi. C’è bisogno di vittorie con sofferenza per arrivare ai grandi trionfi. Ai ragazzi non devo dire nulla, era importante mettersi a 53 punti e prepararsi alle partite con Sampdoria Villarreal e Salernitana al meglio. Non ho mai visto una squadra vincere sempre in modo facile. L’ambiente si era disabituato a vincere con sofferenza, ma anche nei miei 5 anni è capitato ed è normale che sia così. L’importante è non mollare”.Guarda la galleryUn gol di Morata fa sognare la Juve: Spezia ko, Inter a -5
    Allegri: “Spero nel rientro di Bonucci e Chiellini”
    Della difesa, ancora priva di Bonucci e Chiellini, Allegri dice: “Rugani ha fatto bene stasera, come altre volte quest’anno. Ultimamente stiamo giocando con i tre e con Cuadrado alto. Danilo anche stasera ha giocato con grande intelligenza. Spero che rientrino presto Bonucci e Chiellini, perché nel finale di stagione serve l’aiuto di tutti. A centrocampo dovremo recuperare Zakaria. McKennie? Non lo recupereremo fino all’anno prossimo, purtroppo. Dovrò inventarmi qualcosa”. Allegri poi parla del tandem offensivo formato da Vlahovic e Morata: “Locatelli è stato bravo a smarcarsi dietro le linee, alle spalle dei centrocampisti. Ha qualità. I due devono conoscersi meglio, perché in certe situazioni non si capiscono in campo. Però hanno lavorato entrambi bene. In questo momento si cercano anche fin troppo e Dusan deve riuscire a cercare di meno il corpo a corpo per cercare di divertirsi di più in campo”.
    Allegri: “Scudetto? Discorso chiuso”
    Allegri analizza il rendimento di Arthur: “Sta facendo molto bene. Con lui e Locatelli abbiamo acquisito qualità a centrocampo. In alcune situazioni doveva essere un pò più lucido, ma stasera non potevo chiedere di più a questi ragazzi”. L’allenatore livornese dedica una riflessione a Dybala, oggi assente per infortunio: “Per Paulo sono dispiaciuto. L’altro ieri si è fermato, non è nulla di grave. Non credo che ci sia con la Sampdoria, spero di averlo col Villarreal. Il suo contratto? Se ne occupa la società. Le sue qualità non le discute nessuno”. In conferenza stampa gli viene chiesto, ancora una volta, se la Juve può puntare allo scudetto: “Oggi siamo quarti e abbiamo dieci partite da giocare – risponde Allegri – una alla volta, ci mancano giocatori e abbiamo l’obiettivo di arrivare tra le prime quattro, passare il turno in Champions e raggiungere la finale di Coppa Italia. Ci sono tante squadre davanti, lo scudetto è un discorso chiuso”.
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    Juventus, possibile la vittoria contro lo Spezia

    Allo Stadium di Torino va in scena la sfida tra la Juventus e lo Spezia. La squadra allenata da Massimiliano Allegri è in gran forma: otto vittorie e cinque pareggi nelle ultime 13 giornate di Serie A.
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    In casa non si passa
    Focalizzando però l’attenzione sui risultati fatti registrare dalla “Vecchia Signora” allo Stadium si nota subito come l’undici bianconero spesso e volentieri si “limita” a segnare solamente uno o due gol, la difesa di “ferro” (solo 9 reti al passivo) poi fa il resto. Questo particolare modo di gestire la gara ha portato la Juventus a conquistare almeno un punto in 10 match su 13 (7 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte). Lo Spezia se vorrà avere una chance di fare risultato a Torino dovrà per forza di cose migliorare la propria fase difensiva, i 32 gol subiti in trasferta sono un vero e proprio campanello d’allarme. Quota popolare per il segno 1, per alzare il coefficiente di difficoltà si può provare la “combo” che lega l’Over 1,5 Casa all’Under 1,5 Ospite. LEGGI TUTTO

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    Allegri, Arthur e la cura Pjanic

    TORINO – Un passo indietro, a gennaio. Alla sessione di mercato in cui la Juventus è stata protagonista come mai, in inverno. Sul fronte uscite c’erano due casi spinosi. C’era Aaron Ramsey, che puntava i piedi a la buttava sull’economico; e c’era Arthur che sin da principio si diceva pronto a cercare una soluzione condivisa e disposto anche a rimetterci dei soldi pur di tornare a giocare con continuità. Paradosso: il gallese alla fine ha dovuto cedere ed è andato via, capendo che alla Juventus davvero non l’avrebbe più vista. Il brasiliano invece – in virtù anche della maturità dimostrata, della voglia – è rimasto e lo ha fatto anche con la soddisfazione di Allegri («Sono contento che sia rimasto», ha detto a caldo il tecnico che dietro le quinte aveva già dato la sua opinione in merito alla società). Decisamente: con il suo atteggiamento Arthur ha guadagnato dei gran punti. Strada facendo, dei gettoni presenza e dei complimenti. Tanto che ora, al di là dell’emergenza-centrocampo (Zakaria e McKennie out) non è escluso che l’ex Barcellona possa ritagliarsi spazi anche in ottica futura giacché con le ultime prestazioni ha dimostrato di poterci stare, nelle nuove dinamiche bianconere.Sullo stesso argomentoDanilo: “Alla Juve al momento giusto. Vlahovic? Non si accontenta mai”Juventus

    Qualità

    Bene inteso, Arthur non è esattamente il prototipo di giocatore che Massimiliano Allegri aveva in mente per il suo centrocampo. Però dalla sua, il brasiliano, ha la qualità tecnica. In quantità. E la qual cosa al mister di Livorno garba parecchio, a prescindere. Quella è la materia, e se c’è la materia – unita alla buona volontà – si può “plasmare” il giocatore in modo che faccia al caso. E’ questo, per Allegri, il compito primario d’un allenatore: far migliorare di allenamento in allenamento e di partita in partita i giocatori a disposizione.

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    Guarda la galleryJuve, Allegri sorride: Dybala, Bernardeschi e Rugani in gruppoMaglia Juve Vlahovic: approfitta dell’offerta! LEGGI TUTTO

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    Allegri: “Vlahovic può migliorare. Lo scudetto? Juve troppo lontana”

    FIRENZE – In attesa della gara di ritorno a Torino del 20 aprile, Massimiliano Allegri sorride per il successo, maturato al 91′, della sua Juventus, sul campo della Fiorentina, nell’andata delle semifinali della Coppa Italia: “Faccio i complimenti alla Fiorentina perché ha fatto una bella partita, è stata una gara bloccata, abbiamo subito un paio di contropiedi – le parole dell’allenatore bianconero a Mediaset – abbiamo rischiato di prendere gol però la squadra ha tenuto bene, abbiamo avuto situazioni favorevoli dove dovevamo giocare bene l’ultimo passaggio. Vincere a Firenze non è facile, ma la squadra ha mostrato maturità, ci mancavano tanti giocatori. Questa sera tutti bravi, anche se Danilo ha dato l’esempio da giocatore straordinario qual è. Abbiamo subito poco, forse abbiamo sbagliato l’ultimo passaggio: Cuadrado poteva sfruttare meglio un contropiede, poi si è riscattato. Tutti, comunque, hanno giocato bene: veniamo da un tour impegnativo, siamo sempre gli stessi ma, per fortuna, domani rientreranno Dybala e Bernardeschi. Stiamo bene fisicamente e mentalmente, adesso mettiamo da parte questa vittoria e pensiamo a domenica, ci aspetta una partita molto importante contro lo Spezia”.Guarda la galleryRimpianto Fiorentina, gioia Juve: decide un autogol di Venuti al 91′
    Allegri, Vlahovic e lo scudetto
    Allegri poi si sofferma sulla gara di Vlahovic: “È bravo a giocare con la squadra, ma può migliorare, soprattutto sui cross. Noi ora ci appoggiamo un po’ di più sulle punte. Giocare sempre allo stesso modo può essere un vantaggio e un limite. Dobbiamo essere bravi a smarcarci”. Quando gli chiedono se la Juve può vincere lo scudetto, il tecnico livornese risponde sempre allo stesso modo: “Scudetto impossibile? Assolutamente sì. La quota scudetto sarà 84-85 punti e penso che una delle tre in testa possa arrivarci anche visto il calendario. È matematica. Ma chiedetelo alle squadre in testa, non a me. Noi siamo troppi lontani, dovremmo vincerle tutte ed è difficilissimo. Paura di noi? Ma che paura! State sereni”, dice sorridendo.
    Guarda la galleryLo striscione della Fiesole per Vlahovic: coreografia a tema Dante LEGGI TUTTO

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    Serie A, Empoli-Juventus: analisi e pronostico

    Sabato alle 18 la Juventus di Allegri è di scena al Castellani di Empoli. I bianconeri sono imbattuti in Serie A da ben 12 giornate consecutive, i toscani dal canto loro non festeggiano i tre punti da 9 turni. Ecco una breve analisi e a seguire il pronostico di Empoli-Juventus.
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    La Juve è abbonata all’Under 2,5
    Doveva ancora arrivare Natale quando l’Empoli vinceva la sua ultima gara in campionato, 1-0 a Napoli. Da lì in poi sono arrivate 4 sconfitte e 5 pareggi. Il tesoretto salvezza si sta pian piano esaurendo, nel bottino dei toscani tuttavia ci sono anche i tre punti ottenuti all’andata allo Stadium (0-1).
    La Juve corre per un obiettivo ben diverso come il quarto posto. La Signora non perde dalla 14ª giornata contro l’Atalanta, la curiosità riguarda l’assenza del segno 2 sia al 45′ che al 90′ nelle sue ultime cinque partite. Un ritardo che sulla carta dovrebbe essere azzerato già al Castellani dove la Juve parte favorita, può segnare almeno due reti (Over 1,5 Ospite) e magari tornare a regalare l’Over 2,5 dopo cinque turni di “astinenza”. LEGGI TUTTO

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    Juve, a Empoli in emergenza: i 19 convocati di Allegri

    TORINO – Sarà una Juve in emergenza quella che scenderà in campo al ‘Castellani’ di Empoli. Una trasferta, quella in programma domani (sabato 26 febbraio) nella quale Massimiliano Allegri dovrà fare a meno di Chiesa, Bernardeschi, Chiellini, Rugani, Alex Sandro, Dybala, McKennie, Kaio Jorge.
    I 19 convocati di Allegri
    Sono così 19 i bianconeri convocati dal tecnico. Portieri: Szczesny, Perin e Pinsoglio. Difensori: De Sciglio, de Ligt, Danilo, Cuadrado, Bonucci e Pellegrini. Centrocampisti: Arthur, Rabiot, Locatelli, Zakaria e Miretti. Attaccanti: Vlahovic, Morata, Kean, Akè e Soule.
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