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    Il “tutto campo” di Napoli, Inter e Milan, le “fasce” di Toro e Verona: le 20 di A ai raggi X

    I campetti che mostrano come si comportano le squadre del massimo campionato: dove comandano e dove sono più attaccabiliIn collaborazione con Opta, abbiamo visualizzato il possesso palla delle 20 squadre di A. In quali zone una squadra tiene palla e controlla il territorio e dove “non arriva”: in rosso il possesso superiore al 55%, in arancione il bilanciato, in blu il possesso degli avversari superiore al 55%. LEGGI TUTTO

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    Maldini apre a Ibra dirigente. Da manager a vicepresidente cosa potrebbe fare?

    “Non è detto che non possa avere un futuro con noi”, ha spiegato il d.t. prima del derby. Un matrimonio che ha buone basi per continuare anche quando lo svedese smetterà di giocareIl problema principale, se così vogliamo chiamarlo, è che lui è il primo a non avere le idee chiare. Non ancora. L’unica granitica sicurezza è che Zlatan Ibrahimovic resterà nel mondo del pallone, perché il suo mondo è sempre stato e resterà quello. Il mondo in cui si sa muovere meglio. Magari con qualche incursione in quello del cinema e dello spettacolo, che ha già avuto modo di toccare e apprezzare, ma quando Z smetterà col pallone giocato, sempre pallone comunque sarà. LEGGI TUTTO

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    Lautaro in crisi, parla Cruz: “Problema di coppia? Io avrei giocato anche con Toldo”

    Il Jardinero analizza il periodo negativo dei nerazzurri: “Quando si sbloccherà, il Toro non si fermerà più. E la nazionale non può essere un problema: quando feci dal Giappone all’Argentina…” Il Toro si è smarrito. Lautaro Martinez non segna su azione dal 17 dicembre, sul campo della Salernitana. Ma in generale è tutto l’attacco dell’Inter a essere in difficoltà: quattro partite senza reti per i nerazzurri. Chi meglio del Jardinero per analizzare il periodo di Lautaro e dell’Inter, dal punto di vista realizzativo? Uno come Julio Cruz, in questo momento, farebbe comodo a Inzaghi. LEGGI TUTTO

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    Parla Zaki: “Bologna amore mio, tornerò al Dall’Ara. I miei big? Sinisa, Arnautovic e Theate”

    Lo studente è ancora in Egitto: “La prima volta che andai allo stadio mi innamorai: era il 2019, Bologna-Spal. Oggi spero nella Conference. Appena torno, voglio andare in curva coi tifosi” C’è una battaglia in corso anche nel cuore di Patrick Zaki: il calvario è ancora in atto anche se è stato attutito (non cancellato) dall’uscita avvenuta l’8 dicembre 2021 da uno dei penitenziari più duri e dal quale Patrick mandava messaggi preoccupanti e preoccupati, fra stato di salute e mancanze e rinvii di udienze. Arrestato il 7 febbraio all’aeroporto del Cairo con le accuse di minaccia alla sicurezza nazionale per un articolo uscito in Libano che riportava le discriminazioni subite dalla comunità copta, per oltre un anno e mezzo è stato in carcere senza nessuna udienza in tribunale, è stato liberato l’8 dicembre 2021 e potrà rimanere in libertà per la restante durata del processo. LEGGI TUTTO

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    Il Milan ha il sì di Botman: ora si tratta con il Lilla, il punto sulla trattativa

    Superata la concorrenza del Newcastle, adesso si tratta con i francesi per chiudereStavolta gli inglesi devono alzare le mani, devono arrendersi alla scelta di Sven Botman: lui vuole il Milan, altro che la Premier League. Il pressing del ricco Newcastle a gennaio non ha sortito gli effetti sperati, i rappresentanti del centrale olandese del Lilla hanno raggiunto l’intesa con i vertici rossoneri per un quinquennale che dovrebbe garantire uno stipendio-base di 3,5 milioni di euro netti. LEGGI TUTTO

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    Poco gioco, pochi palloni a Vlahovic: serve un'altra Juve per il sogno scudetto

    La squadra di Allegri ha trionfato nel finale, ma ha subito un’ottima Fiorentina. Per vincerle tutte, però, deve creare molto di piùDiciamo che Fiorentina-Juve ha attenuato un filo la Sindrome di Bradbury di cui soffrono le milanesi. Ricordate l’australiano Steven Bradbury, la più assurda medaglia d’oro nella storia delle Olimpiadi? Vent’anni fa, ai Giochi di Salt Lake City, Bradbury, dopo essersi qualificato miracolosamente alla finale, per le squalifiche e le cadute degli avversari nei quarti e in semifinale, vinse l’oro nei 1.000 m di short track perché, di nuovo, tutti gli avversari stramazzarono sul ghiaccio e lui, da ultimo, si ritrovò primo. LEGGI TUTTO

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    Il fair play finanziario Uefa: perché si sta indagando su Inter e Milan

    Tra metà marzo e inizio aprile le due milanesi hanno in programma le audizioni con la Uefa: i parametri sul disavanzo quadriennale non sono stati rispettatiMatteo Nava-Marco Pasotto2 marzo
    – MilanoIl fair play finanziario Uefa è tornato a bussare alle porte di Milan e Inter, meno minaccioso degli anni scorsi ma con un carico di imponderabilità che non può mai essere sottovalutato. I due club hanno alle spalle uno storico differente nel rispetto delle regole dell’Ffp, ma ora si trovano allo stesso crocevia con direzioni differenti. La speranza, comune, è che in un quadro generale martoriato dagli effetti del Covid, la Uefa non scelga di optare per il pugno duro. LEGGI TUTTO