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    Da Jordan a Stam, quelli a cui il calcio ha rotto la faccia. E sono tornati meglio di prima

    Farsi male al viso è uno degli infortuni più traumatici che possano capitare: c’è chi ha usato il casco, chi la maschera, chi già cent’anni fa si proteggeva, chi si alzava come se nulla fosse. Ecco come si esce da botte come quella che ha preso OsimhenOscar Wilde diceva che “il volto di un uomo è la sua autobiografia”, Jovanotti canta che “ogni cicatrice è un autografo di Dio”. Sei placche facciali, diciotto viti, un viso nuovo per Victor Osimhen. Il ragazzo ne avrebbe fatto volentieri a meno – chiaro – e anche se è molto credente addebiterà i tagli sulla fronte a quella maledetta volta in cui è andato a sbattere contro Skriniar; ma quel viso – se c’è un aspetto positivo in questa grande rogna è proprio questo – ci ricorderà sempre il suo grande coraggio e si presenterà ogni volta come una cartina geografica, dove poter toccare con mano tutti i territori che Victor ha vissuto. LEGGI TUTTO

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    Roma: le nuove scelte tattiche di Mourinho possono cambiare il mercato

    La vittoria col Genoa ha restituito fiducia e morale ad una squadra che, prima dell’ultima sosta per gli impegni delle nazionali, aveva vinto appena una delle precedenti 5 partite. José Mourinho sta provando a plasmare una “nuova” Roma per proseguire la risalita in classifica e rimettere nel mirino la zona Champions League: una svolta nei risultati che può passare anche dal passaggio dal 4-2-3-1 di inizio stagione al 3-5-2 visto più recentemente. Un difensore in meno per avere più densità in mezzo al campo, un giocatore come Mkhitaryan riportato in posizione più centrale e dietro agli attaccanti per far valere la sua visione di gioco; un compagno di reparto – dalle caratteristiche mutevoli – che consenta ad Abraham di avere maggiore supporto e contemporaneamente di non essere l’unico oggetto delle attenzioni dei difensori.NUOVE STRATEGIE – Un nuovo sistema di gioco nel quale anche Nicolò Zaniolo è alla ricerca di un ruolo e di un rinnovato protagonismo, dopo non essere riuscito – complici i ripetuti guai fisici figli dei gravi infortuni alle ginocchia – ad incidere particolarmente da esterno destro. In alternanza a Mkhitaryan e Pellegrini da ’10’ o addirittura come seconda punta al fianco di Abraham, Mourinho si interroga su una collocazione differente per uno dei giocatori indicati anche dalla proprietà statunitense come uno dei punti fermi della Roma del futuro e per il quale da tempo di parla di rinnovo di contratto. Accorgimenti tattici che possono cambiare persino le strategie di mercato in relazione a molti dei calciatori attualmente presenti nell’organico giallorosso: in attesa dei possibili rinforzi di gennaio, da Kumbulla a Viña, passando per Mkhitaryan, Shomurodov, El Shaarawy e lo stesso Zaniolo, tanti giudizi e tante valutazioni potranno essere indirizzate dalle ultime novità introdotte da Mourinho. LEGGI TUTTO

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    Inter, nuovo stadio per affiancare le big d'Europa. Obiettivo: far crescere gli incassi

    I nerazzurri vogliono accelerare la realizzazione del impianto che sostituirà il Meazza. “Presto la scelta del progetto”, ha promesso il Ceo Antonello da Dubai. Da ridefinire l’esborso totale dopo la riduzione dell’area edificabile attorno allo stadio, ma si punta a superare i 100 milioni di incassi all’anno L’Inter spinge con decisione per la realizzazione del nuovo stadio, perché strategicamente “essenziale”. A dirlo è stato il Ceo nerazzurro Alessandro Antonello, intervenuto sul tema in occasione dell’Italian Sports Day all’Expo di Dubai. Da lì il club ha colto l’occasione per ribadire quanto il nuovo impianto sia cruciale per le prospettive e la crescita futura, soprattutto in un contesto che vede le principali big d’Europa viaggiare su incassi tre-quattro volte superiori rispetto a quanto registrino oggi i nerazzurri a dispetto del primato assoluto di spettatori in A da sei anni a questa parte. LEGGI TUTTO

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    Non solo Insigne e Onana: è caccia ai parametri zero. I nomi sulla lista di Marotta

    Marotta è stato chiaro: certe opportunità vanno colte. Anche perché un paio di big oggi in nerazzurro rischiano di salutare Quella dell’Inter è vera e propria caccia ai parametri zero. Questione di occasioni da cogliere, a maggior ragione con l’attuale situazione economica in casa nerazzurra. Le parole di Beppe Marotta prima della sfida contro il Napoli non lasciano spazio a interpretazioni: “Certe opportunità vanno colte se si può fare, si tratta di valutarle una per una”. LEGGI TUTTO

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    LIVE Finale Chelsea-Juve 1-3: le reti di Soulé, Miretti e Turco regalano la vittoria ai bianconeri

    Il tabellino della gara:CHELSEA (4-2-3-1) – Bergstrom; Olise, Hughes, Gilchrist, Hall; Simons (C), Webster; Rankine, Haigh, Andersson [46 Vale]; Fiabema [46 Soonsup-Bell].  All.: A. MyersA disp.: Adegoke (P), Castledine, Badley-Morgna, Tobin, WarehamJUVENTUS (4-4-2) –  Senko; Turicchia [68 Dellavalle], Nzouango, Fiumanò [76 Citi], Savona; Iling jr., Miretti [82 Bonetti], Omic (C), Soulè; Chibozo [76 Maressa], Turco [82 Cerri].  All.: A. BonattiA disp.: Scaglia (P), MbangulaArbitro: Ádám Farkas (HUN)RETI:1 Soulè (J), 32 Miretti rig. (J), 44 Turco (J), 90 Haigh (C)AMMONITI: 70 Turco (J) LEGGI TUTTO

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    Darmian e non solo…: quelli che vivono la 2ª vita. E se Mancio chiamasse?

    L’esterno certezza dell’Inter sia con Conte che Inzaghi. Un difensore completo che farebbe comodo anche alla Nazionale. Da Candreva a Saponara: ecco chi sono i “rinati” La tendenza classica è quella di raccontare il nostro campionato come il palcoscenico dei calciatori – spesso campioni – più anziani: da Ibra a Ribery, giustamente, sono state sempre celebrate le loro prestazioni. L’altra è quella di provare a individuare i giovani, le novità, e il romanista Felix da questo punto di vista è andato in soccorso di chi – giustamente – chiede un impiego più veloce e convinto dei ragazzi di valore. LEGGI TUTTO

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    Juventus, a cosa serve questo nuovo aumento di capitale?

    È ormai imminente il via alla ricapitalizzazione da 400 milioni. Un intervento che nasce su esigenze molto diverse rispetto a quello di due anni fa. Azioni offerte a sconto ai vecchi soci e tonfo in Borsa La maxi-operazione di equity da 400 milioni è ormai imminente: il cda della Juventus ha approvato le condizioni definitive, al via il 29 con i diritti di opzione per i vecchi soci. Ma a cosa serve questo aumento di capitale, il secondo nel giro di due anni? LEGGI TUTTO

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    Dal fair play finanziario Uefa alla “sospensione” dell'era Covid

    La regola-cardine del pareggio di bilancio è destinata a essere accantonata. Un nuovo pacchetto è allo studio. Si sposterà l’attenzione dai conti pregressi alle criticità dei costi presenti e futuri La regola ferrea che ha imposto ai club europei di spendere al massimo quanto incassato potrebbe essere giunta al capolinea. A causa della pandemia, la filosofia di fondo alla base del fair play finanziario – lo strumento utilizzato dalla Uefa sin dal 2009 per rendere più sostenibile il sistema calcio continentale – potrebbe infatti essere definitivamente accantonata. LEGGI TUTTO