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    Dopo Diego il nulla? No, Napoli vede altri miracoli

    Per la super sfida l’effetto Maradona può farsi sentire. E la città non vivrebbe solo di ricordi SantaMaradona che sei nei cieli e sei stato nei campi, Tu, unica divinità pallonara capace di battere gli inglesi, piegare i tedeschi e rendere Gary Lineker un Giovanni Battista della tua fede, aiutaci. Poggia la tua Mano de Dios sulla testa di Victor Osimhen, rendi Khvicha Kvaratskhelia come Jorge Valdano (anche meno madridista), e lancia Di Lorenzo in porta, va bene anche se segna Meret, smettendo di leggere Proust quando tira Leao. LEGGI TUTTO

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    EuroMilan a sette stelle da Altafini a Van Basten

    Il Diavolo in Coppa: 60 anni fa cominciauna collezione di trionfi che ancora oggi fa impressioneIl Milan è stato l’Europa. Il Milan è sempre l’Europa. È nato, è cresciuto, ha trionfato in molti giorni e molte notti. La grande alba rossonera europea alla fine degli anni Cinquanta. Al comando c’è uno Sceriffo, Giuseppe Viani detto Gipo, un omone severo e anche antipatico. Ma che vive di calcio e trasmette forza e bellezza. Lo Sceriffo e le sue stelle: sono Schiaffino, Liedholm, Cesare Maldini. LEGGI TUTTO

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    Romane in fuga, Milan e Inter in affanno: il calendario della volata Champions

    Stato di forma: i biancocelesti sono l’unica squadra in campionato ad aver vinto le ultime quattro partite. L’infortunio di Immobile non è una situazione nuova per quest’anno, anche se le modalità stavolta sono state insolite e pericolose. Ma la squadra di Sarri sta legittimando sul campo il secondo posto solitario. Calendario: nessuna sfida banale, specialmente quando è lontano da Roma. All’Olimpico arriveranno Torino e Sassuolo, ma in trasferta bisogna affrontare Inter e Milan, scontri diretti che ci diranno molto di più sulle ambizioni Champions di queste tre formazioni. LEGGI TUTTO

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    Spalletti e Pioli, vi ricordate? Dalla Coppa Italia da giocatori ai brividi della notte Champions

    I tecnici di Napoli e Milan si sono affrontati da giocatori solo una volta 30 anni fa, in un Fiorentina-Empoli. Il ricordo dei loro allenatori dell’epoca: “Due guide naturali” Tra una battuta e l’altra, nell’abbraccio dell’andata forse sarà venuto in mente a entrambi. Dai Roma-Parma di ieri ai Napoli-Milan di oggi: dopo tante battaglie in panchina, Pioli e Spalletti si giocano un posto in semifinale di Champions, con un precedente alle origini che racconta una storia diversa. Trent’anni fa, i due si affrontarono in campo da comandanti della difesa. Era il primo turno della Coppa Italia 1993-94 e il Franchi era lo sfondo di un Fiorentina-Empoli dai contorni sbiaditi… LEGGI TUTTO

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    Inter-Lukaku, le tappe del secondo (tormentato) matrimonio

    Quella tra Lukaku e l’Inter e una storia d’amore che nasce grazie a un bivio di mercato che s’intreccia con Dybala e la Juventus. L’arrivo del belga a Milano nell’estate 2019 è infatti merito delle insistenti richieste di Antonio Conte da una parte, ma anche del mancato scambio con l’argentino cui i bianconeri e il Manchester United avevano iniziato a lavorare. L’approdo finale in maglia nerazzurra si rivela la scelta più azzeccata per un Lukaku che, in cerca di rilancio dopo un’opaca stagione a Manchester, spicca letteralmente il volo grazie alla cura Conte, diventando l’arma letale di un’Inter cucitagli addosso come un vestito di sartoria. Nei primi due anni a Milano, Big Rom firmerà 64 gol e 16 assist, che varranno all’Inter il 19esimo scudetto (più una finale di Europa League) e a lui il premio di miglior giocatore del campionato nella stagione ’20-’21 oltre all’ideale scettro di Re del popolo nerazzurro. LEGGI TUTTO

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    Sara Gama, passi nel futuro: esame da d.s. superato, ora studia da dirigente

    Il capitano della Juventus e della Nazionale, giocatrice più rappresentativa del boom del movimento femminile, in scadenza di contratto l’anno prossimo, guarda al post carriera. Diploma anche per Federica Lancini, con la “benedizione” di Cherubini: Women al lavoro per potenziare la struttura C’era un foglio bianco sul tavolo, nell’estate 2017: un progetto da immaginare e da scrivere nero su bianco, mettendo a disposizione ciascuno le proprie competenze andando oltre al proprio “io”. Stefano Braghin, uomo navigato nel calcio ma con meno conoscenze nella sfera femminile fino a quel momento, cominciava la sua nuova avventura affidando a Rita Guarino le prime intuizioni sul mercato: ma teneva il punto e garantiva al club la nascita di un nuovo progetto in pieno stile bianconero. LEGGI TUTTO