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    “Mike cattivo, Victor pare distratto poi…”. Maignan e Osimhen raccontati da chi li allenava a Lilla

    Jorge Maciel, vice di Galtier a Lilla, era amico di entrambi: “Il portiere del Milan è un leader, trasmette sicurezza. Il bomber del Napoli è umile, ma quanti scherzi con Ikoné. E hanno una cosa in comune…” Il primo flash ci racconta le differenze: “Body Language”. Linguaggio del corpo. “Maignan ha sempre avuto uno sguardo ‘cattivo’, concentrato e da battaglia. Un leader anche nei piccoli gesti, mentre Osimhen ti dà l’impressione di essere distratto, sulle nuvole, ma in realtà è pronto a pungerti quando meno te lo aspetti”. Parola di Jorge Maciel, vice di Galtier durante l’annata in cui Victor e Mike hanno giocato insieme a Lilla. Nel 2019 hanno debuttato in Champions contro l’Ajax di Onana e Dest. Ora si giocano un posto in semifinale. LEGGI TUTTO

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    Zenga, Cambiasso, Chivu: come allenano e cosa pensano i possibili traghettatori dell’Inter

    Tutti e tre ex bandiere nerazzurre, hanno una grande personalità: Walter quello che ha più esperienza da tecnico, Cristian è già… in casa, Esteban da vice ha fatto un Mondiale Adesso la parola d’ordine è “interismo”. Un profondo senso d’appartenenza e soprattutto la capacità di trasmetterlo, per ritrovarsi. La dirigenza sa di avere a disposizione una rosa di spessore, forse la migliore d’Italia valutata nei singoli elementi. Il percorso molto soddisfacente in Champions League lo conferma, quello disastroso in campionato – un punto nelle ultime cinque partite – invece sta cominciando a stridere troppo con tutto il resto. La posizione di Simone Inzaghi non è più così salda, d’altronde non potrebbe esserlo se è in discussione persino un piazzamento tra le prime quattro, da cui dipendono appeal e salute finanziaria del club, sempre considerando più probabile accedere alla massima competizione europea attraverso la Serie A. LEGGI TUTTO

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    Galliani: “Vi racconto il mio Monza che tifa Monza. E che grazie a Berlusconi…”

    L’a.d. dopo la vittoria in casa Inter: “I complimenti di Ancelotti, Van Basten e Allegri e i messaggi per Silvio”. Il discorso alla squadra e… l’album Panini: “Voglio conservarlo con le figurine dei ragazzi” “Ho dormito poco, ho rivisto così tante volte il gol di Caldirola…”. Adriano Galliani, il giorno dopo la vittoria di San Siro contro l’Inter, è ancora emozionato. Filtra dal telefono questo sentimento, non serve setacciare le sue parole. “Emozione, sì. Tutto questo non sarebbe possibile senza Silvio Berlusconi”. La vittoria del Monza contro l’Inter è un’altra perla di una stagione che sta portando il club brianzolo verso la salvezza. Con Raffaele Palladino (che oggi compie 39 anni) in panchina, il Monza ha ottenuto 10 punti solo contro Inter e Juve, con i successi in trasferta allo Stadium di Torino e nel Meazza nerazzurro. LEGGI TUTTO