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    Nico Penzo, bomber “tardivo” conteso fra l'Hellas, Platini e Maradona

    Fino ai trent’anni nessuno si era accorto di lui. Fino alla stagione 1982-83, quando diventa vice capocannoniere della A con 15 retiA metà degli anni 80 – quasi improvvisamente – Nico Penzo scopre di essere un bomber assai ricercato. Lo diventa perché atipico nel panorama della Serie A. Ha il contorno fisico del corazziere, una massa muscolare prorompente e una buona attitudine a battagliare in area di rigore, sfruttando appunto centimetri e chili e appoggiando ogni giocata su un discreto bagaglio di qualità. LEGGI TUTTO

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    Dal nodo Bastoni a Scalvini e Demiral: l’Inter prepara il restyling in difesa

    Il mercato estivo nerazzurro si preannuncia all’insegna del restyling, con un occhio di riguardo al reparto difensivo. Con l’addio certo di Skriniar, quelli possibili di D’Ambrosio e De Vrij (entrambi in scadenza) e il riscatto ancora incerto di Acerbi, ecco tutte le opzioni allo studio della dirigenza. Che deve anche sciogliere il nodo Bastoni… Scalvini è (ed era) l’obiettivo principale se la trattativa per il rinnovo contrattuale di Bastoni dovesse prendere pieghe indesiderate. Il centrale classe 2003 è il profilo per cui ad Appiano farebbero anche uno sforzo economico nel caso l’attuale “braccetto” sinistro di Inzaghi partisse per altri lidi (ipotesi che in casa Inter si cercherà comunque di scongiurare in ogni modo), ma la valutazione è sempre elevata: non meno di 40 milioni. Detto ciò, i rapporti con l’Atalanta sono ottimi, l’operazione Gosens ne è stata solo la più recente conferma, e la dirigenza nerazzurra studia la formula giusta per abbassare le pretese dei bergamaschi. Nel frattempo, il pressing nerazzurro resta costante. LEGGI TUTTO

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    Inter-Galliani, amici mai. L’esultanza dell’andata, i 76 derby, gli scambi e… Donnarumma

    Il vicepresidente vicario e amministratore delegato del Monza ritrova i nerazzurri, che per oltre trent’anni ha sfidato da dirigente del Milan tra campo, mercato e frecciatine Caldirola e Dumfries colpiscono insieme, il Monza segna al 93’, Galliani esplode di gioia in tribuna. I figli avevano chiesto ad Adriano “di battere l’Inter”, il risultato finale è un pareggio (2-2) che maschera un trionfo, considerando come è arrivato. Può andar bene così. Quello stop fu di fatto l’inizio delle difficoltà in campionato dei nerazzurri, arrivati all’U-Power con la spinta della vittoria sul Napoli ma subito ricacciati indietro prima di perdere contro l’Empoli due giornate dopo e pareggiare contro la Samp un mese più tardi. LEGGI TUTTO

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    La Serie A si scopre all’improvviso in astinenza. Mamma, ho perso il gol

    Rispetto alla passata stagione, in 28 giornate ha perso 119 reti. Anche di più, a confronto di quelle precedenti. Serena: “I centravanti non tirano più”Mamma, mi si è ristretta la porta. Oppure, per andare dritti al punto: mamma, ho perso il gol. Insomma, non sapendo a che santo votarci (o forse sì, come vedremo), sempre alla mamma, quella cinematografica almeno, ci appelliamo, invocando il suo aiuto per rimediare all’improvvisa astinenza che dopo anni di vacche grasse ha colpito la Serie A, in cui abbondano gli 0-0, gli 1-0, gli 1-1. LEGGI TUTTO

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    Sarri quasi in Champions: è a più 10 dal quinto posto. E le altre?

    In attesa che le altre giochino, i biancocelesti allungano ancora. Roma che stress, Milan e Inter troppo diverse tra Italia e Europa Tre pass per la Champions, uno è già del Napoli. A oggi la volata sembra essere una questione tra Roma e Milano, senza dimenticare l’Atalanta e la Juve, zavorrata dalla penalizzazione. Qui analizziamo lo stato dell’arte di Lazio, Roma, Milan e Inter, il quartetto dell’alta velocità tra le due Capitali del Paese, Roma Capitale dello Stato e Milano capitale economica. LEGGI TUTTO

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    Pioli e il suo primo scudetto targato… Bologna. Da Fabre a Meghni, un’impresa rossoblù

    L’allenatore del Milan nel 2001 vinse il titolo alla guida degli Allievi nazionali emiliani. Ventidue anni dopo il tecnico torna al Dall’Ara con lo scudetto dei grandi sul petto Il Pioli mister vincente non nasce con lo scudetto. O meglio, non con quello vinto al Milan lo scorso 22 maggio. Il primo titolo conquistato in carriera dal tecnico rossonero mette radici a Bologna: è il campionato Allievi 2001, vinto dai ragazzi rossoblù dopo una cavalcata memorabile. Poco più di un ventennio fa… LEGGI TUTTO