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    La Serie A e il “caso De Zerbi”: abbiamo i giovani tecnici ma alle big manca il coraggio

    L’allenatore del Brighton candidato all’Inter del dopo-Inzaghi. Il nostro campionato è pieno di talenti su cui le grandi faticano a puntare. Il Psg segue Thiago Motta, noi lo trattiamo con scetticismo: non sarebbe ora di cambiare? E così, dopo un periodo di stabilità, è ripartita la grande caccia agli allenatori. Già, perché due anni fa, con il ritorno in pista di gente come Allegri, Sarri e Spalletti, il nuovo sbarco in Italia di Mourinho e il passaggio di Inzaghi all’Inter, la situazione in panchina si era improvvisamente “cristallizzata”. Ora però il tempo è passato e — come è naturale — si ricomincia a parlare di possibili avvicendamenti. LEGGI TUTTO

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    Juve, i precedenti in Coppa ti sorridono: 5 semifinali con l'Inter e 5 vittorie

    Il dato conforta la Juve e mette in guardia l’Inter, nonostante le raccomandazioni di Allegri alla vigilia: i bianconeri hanno sempre superato il turno nelle cinque semifinali di Coppa Italia disputate contro i nerazzurri fino a questo momento. Nel dettaglio, la Juve è rimasta imbattuta in otto occasioni: 4 vittorie e 4 pari. Ecco di seguito com’è andata. LEGGI TUTTO

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    ADL vuole la legge Thatcher? Così cambiò il calcio inglese

    Ecco come la Lady di Ferro britannica applicò la tolleranza zero con gli hooligans e quali furono i beneficiLa legge Thatcher invocata da Aurelio De Laurentiis. Cerchiamo di capire di cosa si tratta. Bisogna partire da lei, da Margaret Hilda Thatcher nata Roberts, Primo ministro del Regno Unito dal 4 maggio 1979 al 28 novembre 1990. Diventerà nota – non a caso – come “Lady di ferro”. LEGGI TUTTO

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    Tante liti ma poca grinta. Inter, perché saltano sempre i nervi

    Anche contro la Fiorentina rimproveri tra compagni e diffusi gesti di stizza, e non è la prima volta. Come Inzaghi vuole porre rimedio alle energie disperse inutilmente…Questa volta non ci sono foto di copertina con espressioni rabbiose, duelli a denti stretti immortalati dalle telecamere o sceneggiate dopo una sostituzione. Ma nonostante l’assenza di episodi eclatanti, il nervosismo interista anche contro la Fiorentina è stato più che evidente, scorre nel sangue di moltissimi giocatori e si acuisce nel corso delle partite in cui le cose non girano a dovere, come troppo spesso sta accadendo in questo 2023. LEGGI TUTTO

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    Setti e i 120 anni del Verona: “Credo nella salvezza ma resterò anche in caso di B”

    L’anniversario dell’Hellas in lotta per restare in A e i sogni del presidente in sella da 11 anni. “A volte non sono stato capito, ma amo questa città. Cedere il club? Solo voci. L’acquisto migliore? Iturbe»Dal nostro inviato Fabio Bianchi 4 aprile
    – VERONALà dove tutto è cominciato. La dirigenza del Verona e i senatori al Liceo classico Scipione Maffei: qui, nel 1903 un gruppo di studenti fondò la squadra di calcio che su proposta del professore di greco Decio Corubolo venne chiamata Hellas. Non c’era luogo più adatto per cominciare i festeggiamenti dell’anniversario. Maurizio Setti era già il presidente dei 110 anni del club, ora taglia quello dei 120. Diciamo che è di diritto nella storia del club. LEGGI TUTTO

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    Bonolis: “All’Inter manca un Brahim Diaz. Il pericolo stasera? L’arbitro”

    Il conduttore tv di fede nerazzurra: “Inter sprecona. a Torino fuori l’orgoglio. Non serve cacciare Inzaghi adesso, ma in futuro mi piacerebbe un tecnico non… talebano”Un mix di amarezza, delusione e rimpianti. È lo stato d’animo del nerazzurro Paolo Bonolis, conduttore di “Avanti un altro” su Canale 5, che spera di ritrovare una prova d’orgoglio a cominciare da questa sera contro la Juventus. “Leggo tante critiche all’Inter, ma a parte il Bologna, tutte le altre partite le ha dominate, ha avuto un sacco di occasioni ma la palla non è entrata – racconta Bonolis —. Nelle ultime tre di A su 62 tiri ha segnato solo un gol, su rigore, allo Spezia. Ho letto che dovrebbe allenare il ‘cinismo sottoporta’, ma quello non si allena: ce l’hai oppure no”. LEGGI TUTTO

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    Giletti: “Inter in crisi? Non mi fido. Juve, per il futuro vorrei un Del Piero alla Maldini”

    “Allegri bravo a tenere unito il gruppo, ma non dimentico come siamo usciti dalla Champions. Del Piero? Il Milan è tornato grande con Maldini…”Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio. L’Inter in difficoltà non lascia tranquillo Massimo Giletti, grande tifoso della Juventus. “Restano una squadra molto forte, soprattutto nelle coppe. I nerazzurri non hanno avuto la giusta continuità mentale in campionato, ma con Inzaghi ci hanno già battuto in finale di Coppa Italia e Supercoppa”. LEGGI TUTTO