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    Mourinho lo sciamano ripete il rito. E l’Olimpico si riempie

    Giovedì contro il Salisburgo diciassettesimo sold out su diciotto partite casalinghe nel 2022-23: l’unica “bucata” Roma-Genoa di Coppa Italia per la miseria di poche decine di biglietti. Superato il milione di spettatori José magari non ci crederà (pazienza, problema suo, in cuor suo sa che è così), ma questo pezzo sarebbe uscito comunque, pari pari, senza modificare una virgola. Voglio dire, anche se la storia giovedì sera all’Olimpico fosse andata diversamente, se la leggiadra volée di Dybala si fosse stampata sul palo e se uno a caso del Salisburgo si fosse inventato a tempo scaduto una botta assassina da trenta metri, cancellando la Roma dall’Europa e facendo di Trigoria al risveglio la terra lacrimosa del latte versato, indifferente alla sorte e ai sorteggi di giornata. LEGGI TUTTO

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    La lezione di Mariaclotilde: vincere non è tutto, il calcio impari dalla spadista bergamasca

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    Cardinale contro Pagliuca, modelli Usa a confronto

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    Su Sportweek il “giallo” del calciatore anticonformista per antonomasia: per un breve periodo la punta del Verona andò in ritiro con i frati Accelera tentando un sorpasso, all’improvviso gli compare davanti un trattore che gli taglia la strada, così per non finirci addosso sterza bruscamente. Si sente lo stridore delle gomme sull’asfalto, poi la Porsche finisce in un fosso. È di ritorno da una cena con i compagni dell’Hellas Verona, come sempre ha ingaggiato una gara e si è involato in solitudine. LEGGI TUTTO