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    Carnevali: “Forza Sassuolo, rialza la testa. Non penso alla B e sogno l'Europa”

    L’a.d.: “Non sono contento ma risaliremo. Squinzi, al quale mi legava un legame particolare, voleva tornare nelle Coppe: è la mia sfida”Dal nostro inviato G.B. Olivero21 gennaio
    – SassuoloL’ufficio al secondo piano ha due ampie vetrate sui lati: se ti affacci, da una parte puoi seguire l’allenamento del settore giovanile, dall’altra quello della prima squadra. La scrivania è piena di carte e di dossier. Giovanni Carnevali, a.d. del Sassuolo, sorride: “Visto quanto lavoro devo fare?”. LEGGI TUTTO

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    Sessanta sfumature di José Mourinho

    Vincente. Iconico. Carismatico. Vanitoso. Una faccia da putto impunito, tra sciamano e domatore. Giovedì prossimo l’allenatore portoghese della Roma festeggerà 60 anni. E tanti sono i modi che Sportweek ha scelto per celebrare la sua grandezza Sessanta modi per raccontare 60 inverosimili anni. Quelli di José Mourinho. Sessanta microstorie per mettere insieme una storia grandiosa. Inverosimili anni per tanti motivi. Per quanto imbiancata (a differenza del progenitore Helenio Herrera non ha mai sentito il bisogno di tingersi, non per difetto ma per eccesso di vanità, la potenza del suo messaggio prescinde dal sembiante) la sua faccia resta quella del putto impunito tra lo sciamano e il domatore. LEGGI TUTTO

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    L’Inter delusa da Skriniar. Altro che rinnovo: potrebbe partire a gennaio

    Il difensore vuole dare prima priorità ad altre proposte. Non solo Psg su di lui: se arriva un’offerta…Il silenzio parla, sa fare molto rumore. Il silenzio va interpretato, non ignorato. L’Inter l’ha fatto. E si è data una risposta. Quella risposta che Milan Skriniar continua a negare. Ma non si può sempre dribblare, no. E allora tant’è: nessuno in casa nerazzurra, dal presidente Steven Zhang fino ai dirigenti, si aspetta più il rinnovo dello slovacco. Sarà addio, ormai è chiaro. E non sarà neppure un addio soft, questa è l’impressione: se non fosse per un’attualità e un calendario che impongono il basso profilo, ci sarebbe già stata una presa di posizione nei confronti del giocatore. LEGGI TUTTO

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    Gentile: “Di solito la Juve esce più forte da queste botte”

    L’ex difensore bianconero: “La stangata rende la corsa per la Champions in salita, durissima, ma non impossibile. E io la classifica aggiornata la attaccherei in spogliatoio…” “La Juventus di solito esce più forte da queste situazioni e mi auguro davvero che sia così anche stavolta”. Firmato Claudio Gentile, leggendario difensore dei bianconeri e dell’Italia del c.t. Bearzot campione del mondo del 1982. LEGGI TUTTO

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    Juve penalizzata, dal libro nero alle intercettazioni: ecco i nuovi elementi che hanno cambiato il finale

    Secondo il procuratore “sono confessioni”. E “l’obiettivo illecito” supera il famoso metodo di valutazione dei giocatori che mancava nel primo processo Nella sua rovente requisitoria, il capo della Procura federale Giuseppe Chiné ha portato all’attenzione della Corte d’Appello diversi nuovi elementi probatori a carico della Juventus. Si è soffermato in particolare su 5 punti. LEGGI TUTTO

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    Dal notaio ai professori di Economia: ecco chi sono i componenti della Corte d'Appello Figc

    Vive e lavora a Roma. Laureato con lode in giurisprudenza, dopo aver superato alcuni concorsi nella carriera dello Stato, è stato magistrato della Corte dei conti dal 1985 al 1989, svolgendo giurisdizionali e di controllo. E’ Consigliere di Stato dal 1989. Dal 17 maggio 1996 al 25 aprile 2000 ha svolto l’incarico di Capo del Dipartimento coordinamento amministrativo della Presidenza del Consiglio. Da giugno 2001 ad aprile 2005 è stato capo dell’Ufficio legislativo del Ministro per i ben attività culturali. Dal 17 maggio 2006 al 6 maggio 2008 è stato capo di gabinetto del Ministro per i rapporti Parlamento e le riforme istituzionali. E’ attualmente presidente titolare della I Sezione consultiva del Consiglio di Stato. Dal 1° luglio 2010 al 22 novembre 2012 è stato Segretario generale della Giustizia amministrativa, incarico che è tornato a svolgere dal 15 gennaio 2016 al 2 ottobre 2018. E’ stato nominato presidente della Corte d’Appello federale il 30 luglio 2019. LEGGI TUTTO

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    Ronaldo, la Procura ha 47 domande per lui. Ma il portoghese (per ora) prende tempo

    La sua firma sul documento sequestrato non c’è. Teoricamente CR7 potrebbe anche costituirsi parte civile, ma la sua strategia è ancora allo studio degli avvocatiEra il documento più misterioso dell’inchiesta Prisma. Adesso – come temeva Gabasio – è “saltato fuori”, confermando quanto supposto dagli inquirenti: la Juventus deve dare dei soldi a Cristiano Ronaldo. La cifra sarebbe pari a 19,9 milioni di euro netti, un vero e proprio debito che i bianconeri avrebbero dovuto iscrivere a bilancio. LEGGI TUTTO

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    Famiglia, tentazioni, voglia di casa: Conte-Juve, il binario si fa parallelo

    L’ex capitano bianconero è rimasto molto legato a Torino, dove Allegri è saldo almeno fino a giugno. Poi il club e l’allenatore potrebbero valutare eventuali convergenzeL’aria di casa per Antonio Conte è a Torino. L’ex capitano della Juve vive di base sotto la Mole, la sua famiglia lo ha spesso seguito nelle diverse avventure professionali ma non ha mai rimosso da qui le radici. L’ex centrocampista è arrivato nel capoluogo piemontese per la prima volta nel 1991, quando il club bianconero lo ha prelevato dalla sua Lecce. Da una casa a un’altra: Conte a Torino ci ha messo su famiglia, immerso in quel contesto cittadino discreto e distinto di cui si è presto innamorato. LEGGI TUTTO