consigliato per te

  • in

    Allegri e Simeone, un calcio da Commodore 64. Fortuna che ci sono Giovanni e Kvara

    Due allenatori non al passo coi tempi, ma nel caso di Diego c’è un figlio che spazza via a Napoli le colpe del padre. Ma non solo: l’analisi di Garlando a una settimana di calcio e vita. Non è vero che le colpe dei padri ricadono sui figli. Nello stesso mercoledì, Giovanni Simeone sorrideva felice al Maradona dopo la bella doppietta ai Rangers Glasgow, mentre suo padre Diego, con umore intonato all’abito nero, vedeva uscire il suo Atletico Madrid che ha sprecato un rigore all’ultimo secondo. Colchoneros eliminati nei gironi dopo quattro ottavi consecutivi e dopo le finali raggiunte nel 2014 e nel 2016. Il giorno prima, ad uscire e interrompere una striscia di otto ottavi era stata la Juventus. LEGGI TUTTO

  • in

    Juve-Inter è già iniziata. Europa, morale e infortuni: chi sta meglio?

    Tra 7 giorni all’Allianz sfida cruciale per le ambizioni in campionato delle due squadre: il punto dopo le vittorie di ieri, con uno sguardo alla settimana Il derby d’Italia è già iniziato. Con una settimana d’anticipo rispetto al fischio d’inizio fissato per domenica 13 alle 20,45. La Juventus ha lanciato il suo messaggio ieri pomeriggio al Via Del Mare, con il sofferto 1-0 sul campo del Lecce. L’Inter ha risposto in serata, con un’affermazione più netta in casa con la Sampdoria. LEGGI TUTTO

  • in

    Filippo Ranocchia: “Il mio Monza gioca per Pablo. E per chi non ce l’ha fatta”

    Il centrocampista dei brianzoli tra il dramma di Assago e il calcio: “Ho iniziato da bambino in un garage, il mio idolo è Kakà. E alleno da sempre le punizioni”Dal nostro inviato Matteo Brega30 ottobre
    – MONZAÉ stata una settimana intensa, di forti emozioni. Prima positive per il gol segnato al Meazza contro il Milan, poi negative per l’aggressione al compagno di squadra Pablo Marí. Una settimana che Filippo Ranocchia faticherà a scordare. Ieri al centro sportivo Luigi Berlusconi-Monzello era presente anche l’a.d. Adriano Galliani che ha pranzato con il gruppo per superare insieme gli ultimi difficili giorni. LEGGI TUTTO

  • in

    Sacchi: “Milan, se pensi già all’Europa il Toro può fermarti. De Ketelaere? Ha paura…”

    L’ex tecnico rossonero: “A Udine ho rivisto i granata che mi avevano entusiasmato. Pioli e Juric sono nati tattici e stanno diventando strateghi. Pellegri può esplodere se resta umile, e mi piace molto anche Ricci…” Il sabato di Arrigo Sacchi è stato scandito dai rimbalzi del pallone. Ha iniziato a ora di pranzo con Leicester-Manchester City (“Haaland attacca benissimo gli spazi, senza di lui Guardiola ha faticato perché molti giocatori erano troppo fermi”), poi ha proseguito con Brighton-Chelsea (“E sono contento per De Zerbi. Misi una buona parola per lui quando il Sassuolo decise di prenderlo”) e naturalmente ha seguito con attenzione anche la Serie A. LEGGI TUTTO

  • in

    Allegri, i giovani hanno dato la scossa. E ora chiedono spazio

    Soulé, Fagioli, Iling e non solo: tra il finale col Benfica e il colpo di Lecce la Juve l’hanno trascinata loro. Alcuni di loro parevano destinati al prestito, ma adesso…Il finale con il Benfica e la vittoriosa trasferta di Lecce hanno urlato forte un indirizzo per il futuro prossimo della Juventus: spazio ai giovani. Il sangue fresco, in termini atletici ma anche nervosi, con cui i ragazzi di Allegri in Portogallo hanno fatto sorridere in una serata disastrosa e in Salento hanno condotto la squadra alla vittoria è la nuova linfa dei bianconeri. Sempre che le prospettive della stagione non cambino adesso l’approccio. LEGGI TUTTO

  • in

    Fagioli, 4 anni fa la “profezia” di Allegri. Ma prima di oggi solo una manciata di minuti

    Nel 2018 il tecnico bianconero aveva parlato benissimo del giovane centrocampista, invitando tutti “a non stressarlo con gli schemi”. Ecco come si è arrivati al gol decisivo di Lecce Il suo idolo, Alessandro Del Piero, lo avrebbe fatto così. Lo avrà immaginato tante volte il primo gol in Serie A, Nicolò Fagioli, ma forse il pensiero più ottimistico non aveva mai osato ad avvicinarsi così tanto alla realtà. La perla che regala i tre punti contro il Lecce è una delle sue, averla tirata fuori in massima serie e in un match cominciato dalla panchina fa però un certo effetto. LEGGI TUTTO