Subterms
RCS MediaGroup S.p.A.Via Angelo Rizzoli, 8 – 20132 Milano.Copyright 2022 © Tutti i diritti riservati. CF, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Milano n.12086540155. R.E.A. di Milano: 1524326 Capitale sociale € 270.000.000,00 ISSN 2499-3093 LEGGI TUTTO
1
Il Newcastle ha messo nel mirino Joaquin Correa, ma ha pronta un’alternativa all’attaccante dell’Inter: secondo la stampa britannica, si tratta di Christian Pulisic, che può lasciare il Chelsea. LEGGI TUTTO
Nuovo ingresso nello staff di Raffaele Palladino a Monza. A comunicarlo, il club brianzolo con una nota: “AC Monza comunica che da oggi Federico Peluso entra a far parte dello staff di Mister Raffaele Palladino. Nato a Roma il 20 gennaio 1984, da calciatore ha vestito tra le altre squadre le maglie di Atalanta, Juventus e Sassuolo, collezionando 274 presenze in Serie A e disputando anche tre gare con la Nazionale azzurra. Lo scorso 22 maggio ha giocato la sua ultima partita col Sassuolo, contro il Milan”, LEGGI TUTTO
Lecce – Fiorentina: diretta live Serie A Calcio 17/10/2022 | La Gazzetta dello Sport LEGGI TUTTO
Sampdoria – Roma: diretta live Serie A Calcio 17/10/2022 | La Gazzetta dello Sport LEGGI TUTTO
Contro la Salernitana Martinez ha raggiunto il centravanti del triplete come numero di reti in Serie A (62). “Valdanito”, adesso tecnico dell’Al-Duhail, mette a confronto i due connazionali Centravanti a confronto. Lautaro Martinez, che è il presente, e Diego Milito, che è il passato. Due argentini che vengono messi sotto la lente d’ingrandimento di un altro grande interprete del ruolo, cioè Hernan Crespo oggi allenatore dell’Al-Duhail, in Qatar. “Valdanito” non sceglie il migliore tra il “Toro” Lautaro e il “Principe” Milito, ma li analizza, li studia, li viviseziona come farebbe un chirurgo. LEGGI TUTTO
Il nazionale U21 tedesco, entrato nel finale, è stato decisivo con due interventi per proteggere la vittoria rossonera. E sui social è già un idolo dei tifosi… Cambia la tua vita con un paio di “stoppate”. Solo due. Il basket applicato al pallone. In fondo Malick Thiaw – che si pronuncia “Ciao” – ha fatto proprio questo. È entrato a otto minuti dalla fine al Bentegodi, ha salvato due gol (quasi) fatti ed è diventato l’idolo dei milanisti. Basta farsi un giro sui social per capire il mood dopo i tre punti di Verona: “Ora cantiamo Bella… Thiaw”, “l’uomo della provvidenza”, “il ragazzo venuto dal nulla”. Uno che nel palmares vanta già un Europeo U21 vinto con la Germania e 62 presenze tra i professionisti con tre gol. LEGGI TUTTO
Pogba, Di Maria e gli altri… Le responsabilità del flop sono condivise, ma i nomi su cui convergono i dubbi maggiori sono 4 Doveva essere la stagione della rinascita. E invece, partita dopo partita, l’andamento delle Juve di quest’anno ha ricalcato quello dell’anno scorso, fino a toccare il punto più basso dell’era Andrea Agnelli. LEGGI TUTTO
