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    Sacchi: “L'Inter ha avuto paura. Milan europeo, ma perché rischiare così?”

    Il derby di Milano visto dall’ex c.t.:”Sono state tre o quattro partite in una. Bene Inzaghi con i cambi, ma prima dell’ingresso di Dzeko e Dimarco ho visto pochino” È un derby che assomiglia a una grande abbuffata: dentro ci si trova di tutto. “Sono successe più cose in questi 95 minuti che in tutto il resto della giornata” commenta Arrigo Sacchi. “Diciamo subito che per il Milan poteva essere un trionfo e invece si è trasformata in una semplice vittoria. Il trionfo è quando metti l’avversario al tappeto e non gli permetti di rialzarsi: qui, al contrario, l’Inter ha sfiorato il pareggio in più di un’occasione”. LEGGI TUTTO

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    Dolori argentini: Paredes causa il rigore, poco Di Maria. Juve, il Psg fa più paura

    Il numero 32 è apparso un po’ stanco nel secondo tempo, mentre “el Fideo ” è stato sostituito dopo 45′ e c’è un po’ di apprensioneDalla nostra inviata Fabiana Della Valle4 settembre
    – FirenzeIl primo assaggio di calcio italiano non è stato granché: Leandro Paredes è arrivato mercoledì e ha visto la Juventus battere lo Spezia, il giorno dopo si è presentato per la prima volta alla Continassa e quello dopo ancora è salito sul volo diretto a Firenze. Subito titolare nonostante la scarsa conoscenza con i compagni, a parte l’amico, connazionale ed ex sodale al Psg Angel Di Maria, pure lui di nuovo dall’inizio nonostante una condizione fisica ancora precaria dopo il rientro in tempi record dall’infortunio. LEGGI TUTTO

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    Due gol, un assist e derby… sul surf: Leao, quanto vale davvero il tuo rinnovo?

    Per il portoghese una partita da protagonista assoluto: all’Inter tra l’altro non aveva mai segnato. Per Rafa è stata la partita di campionato numero 100 in rossoneroSì, ma certo: Rafael Leao quando giocherà a Stamford Bridge contro il Chelsea avrà addosso la maglia a strisce verticali e non quella blu a tinta unita. Dopo aver visto questo derby è complicato, molto complicato pensare a come poteva essere e che, per fortuna, non è stato. Purtroppo non sono sufficienti i gol per firmare i contratti – anzi, spesso li complicano –, ma bastano e avanzano per fare festa grande. LEGGI TUTTO

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    Vlahovic in panchina, una scelta incomprensibile. Il turnover è un’altra cosa…

    Tenere il serbo in panchina Firenze, pensando al Psg, è già di per sé difficile da accettare. E la risposta di Allegri non è esaurienteIl calcio secondo alcuni è un gioco, per altri uno spettacolo, per altri ancora una scienza. A volte però può essere un mistero. Come quello che è andato in scena a Firenze, dove la Juve ha portato faticosamente a casa il pareggio, chiudendosi nell’ultima mezz’ora nella propria metà campo, a volte addirittura a ridosso dell’area, per impedire a Italiano di trovare l’imbucata giusta. LEGGI TUTTO

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    Da Buffon a Vlahovic: foto di gruppo per il dream team alla corte del super fisioterapista

    Si chiama Andreja Milutinovic: questa estate otto big si sono ritrovati a Belgrado per farsi aiutare da lui, il Messi dei preparatori atleticiSalvatore Malfitano
    @malfitoto
    3 settembre
    – Milano C’è solo un posto in cui Milenkovic, Tadic, Buffon, Kovacic, Brozovic, Vlahovic, Lukic e Nastasic potrebbero trovarsi insieme contemporaneamente ad allenarsi. Il denominatore comune è Andreja Milutinovic, che nel suo centro a Belgrado accoglie i calciatori e ne segue il percorso di recupero. LEGGI TUTTO