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    Ricordate il fratello-manager di Higuain? Ora fa il cantante: “Io, Gonzalo, la Juve e la Carrà, vi dico tutto”

    Nicolas ha lanciato il suo primo singolo “Vamos”: “Voglio che sia un messaggio di speranza. A Napoli siamo andati perché ci ha giocato il migliore di sempre, lì Gonzalo è stato strepitoso. Il mio preferito? Petagna” Il tono di voce è rilassato, si percepisce il sorriso sulle labbra ed è il sorriso di chi si sta godendo la vita a pieno. Ve lo ricordate Nicolas Higuain? Si, proprio il fratello del Pipita. È diventato un cantante, nei scorsi giorni ha pubblicato un album con il singolo “Vamos” che sta spopolando in Argentina. Nicolas è stato forse il principale punto di riferimento nella carriera di Gonzalo Higuain: più di un fratello, più della figura di procuratore. È l’uomo delle trattative e dei contratti, quello che lo porta a Torino con la clausola da 90 milioni e fra le polemiche con De Laurentiis. LEGGI TUTTO

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    Vlahovic-Kostic, istruzioni per l’uso: cos’ha in mente Allegri per la coppia serba

    Con la Samp la prima volta dei due i connazionali insieme dall’inizio. E ai blucerchiati Dusan ha segnato cinque gol in quattro partite da titolareVedi Genova e poi segni. È quello che di solito capita a Dusan Vlahovic da quando gioca in Serie A, dato che il suo bilancio contro la Sampdoria parla di 5 reti in 4 partite da titolare, di cui 3 fatte a Marassi. La prima volta del serbo a casa dei blucerchiati fu in divisa viola e fu festeggiata con una doppietta in un pirotecnico 5-1. Con la Juventus un solo precedente, ma da subentrato, e nessuna rete. LEGGI TUTTO

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    Difesa Inter, Acerbi in pole ma Akanji rimonta: le trattative

    La ricerca del difensore per Inzaghi continua, i nerazzurri dialogano con Borussia Dortmund e Lazio, con Chalobah del Chelsea sullo sfondo. E intanto sul centrale di Sarri spunta concorrenza… Tutto è pronto per Francesco Acerbi, ma l’Inter vuole fare chiarezza su Manuel Akanji e Trevoh Chalobah prima di chiudere la partita con la Lazio per il difensore mancino che Simone Inzaghi apprezza tanto per i tre anni vissuti insieme in biancoceleste. LEGGI TUTTO

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    Ieri sacrificabili, oggi in campo: da Rabiot a Sandro, la Juve si affida ai precari

    Con Bonucci, Di Maria e Pogba fuori, a partire dal match con la Samp a uomini Allegri deve dare campo a uomini “sacrificabili”. Come Rabiot, fino a poco fa a un passo dallo United…Gli infortuni di inizio stagione azzerano quasi del tutto il mercato della Juve, ad Allegri non resta che aggrapparsi a buona parte di quei calciatori che sembravano sul piede di partenza (e alcuni lo sono ancora) o ai senatori che cominciano il campionato con la certezza che – il loro – sarà l’ultimo giro in giostra. Sì, è vero: anche Di Maria vivrà la stagione con un contratto in scadenza al prossimo 30 giugno, ma su Alex Sandro e Cuadrado fa un effetto diverso, considerato che (con Bonucci in panchina) contro la Sampdoria a Marassi saranno rispettivamente capitano e vice. LEGGI TUTTO

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    Sacchi: “Leao svogliato, bisogna lavorarci. Ma che bravo De Ketelaere”

    L’ex c.t. legge per noi il big match: “Il belga si muove molto, cerca la profondità, ha un talento che va coltivato. Bennacer molto bravo. E l’Atalanta ha dimostrato di esserci”La lente d’ingradimento di Arrigo Sacchi punta l’attenzione su Atalanta-Milan. Non sfugge nulla: le fasi più concitate della partita, il vantaggio dei ragazzi di Gasperini con la stupenda conclusione di Malinovskyi, la reazione dei rossoneri, le mosse degli allenatori che cercano in tutti i modi di vincere la sfida. LEGGI TUTTO

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    Lo scontro, la paura, la rabbia di Mou con Felix: il retroscena dell'infortunio di Wijnaldum

    Durante la partitella il crac: lo shock è stato immediato per tutti, a iniziare dall’attaccante ghanese, che ha capito subito la gravità della situazioneShock. Totale. È lo stato d’animo che pervadeva ieri le sacre stanze di Trigoria e non solo. Perché nessuno voleva crederci, nessuno poteva immaginarsi subito un carico di sfortuna così grande. Ed invece la brutta notizia è arrivata poco dopo le 21, con l’infortunio di Georginio Wijnaldum successo un’ora prima: frattura composta della tibia destra, una stagione che parte subito in salita. LEGGI TUTTO