consigliato per te

  • in

    Inter, Skriniar non è al sicuro neanche con i 15 milioni del Chelsea per Casadei

    Il blitz dei Blues sul gioiellino della Primavera nerazzurra non basta a rimettere a posto i conti: i top club restano alla finestra per lo slovacco e DumfriesFerragosto da fuochi d’artificio, come da tradizione. Peccato che i botti per l’Inter sono arrivati sul mercato in uscita: dopo un lungo corteggiamento e una serie di rilanci, ieri sul tavolo dell’a.d. Beppe Marotta e del d.s. Piero Ausilio è arrivata un’offerta fuori mercato per Cesare Casadei, diciannovenne ex capitano della Primavera, fresco vincitore del campionato. Il Chelsea ha mosso l’ultimo passo, facendo crollare la resistenza nerazzurra: 15 milioni più cinque di bonus, affare da 20 milioni complessivi (pagabili in due anni) per un possibile crack del futuro, che però fino a oggi con la prima squadra vantava appena una convocazione in Serie A, nello scorso febbraio. LEGGI TUTTO

  • in

    Da Di Maria a Wijnaldum: tutti i 58 debuttanti nella prima giornata di A

    Tra sabato e lunedì 58 nuovi giocatori hanno fatto la loro prima apparizione nel massimo campionato italiano, tranne Inter e Bologna, tutte le squadre ne hanno schierati almeno uno Cosa hanno in comune Charles De Ketelaere e Manuel De Luca? Perché stanno nello stesso gruppo Georginio Wijnaldum e Bruno Amione? Quale è il filo che unisce Luka Jovic e Jacopo Fazzini? Risposta: fanno tutti parte – campioni e sconosciuti – dei debuttanti in Serie A dopo la prima giornata di campionato. Abbiamo provato a definire una mappa di quelli che hanno timbrato la “prima volta” nel nostro campionato. Ne è uscito un gruppone variegato, tipo quelli che si vedono al Giro d’Italia quando la corsa ha ancora contorni sfumati: in mezzo c’è di tutto, qualcuno diventerà una stella, altri troveranno dignitosamente la propria strada, altri ancora spariranno e di loro resterà una riga su un almanacco. LEGGI TUTTO

  • in

    Milan, tutta la verità sul rinnovo di Bennacer: cifre e dettagli

    Ciak, si gira. Bennacer é pronto a guidare il Milan verso nuovi orizzonti e obiettivi con la sua regia in mezzo al campo. Contro l’Udinese si è acceso specialmente nella seconda frazione di gioco, mostrando una condizione fisica brillante. Isma sa che questa può essere la stagione del salto di qualità definitivo e l’ha iniziata nel migliore dei modi.Ascolta “Milan, tutta la verità sul rinnovo di Bennacer: cifre e dettagli” su Spreaker.RINNOVO IN STALLO – Se le risposte del campo, nonostante l’addio di un giocatore importante e un amico come Kessié, sono state positive lo stesso non si può dire sul mercato. O almeno per il Milan. L’agente di Bennacer, alla fine della scorsa settimana è stato in Italia ma non sono arrivati segnali di svolta sulla tematica che tanto tiene in ansia i tifosi rossoneri: il rinnovo del contratto in scadenza nel 2024. L’ultima offerta del Milan, da circa 3 milioni di euro a stagione non è stata accettata: l’agente Sissoko vuole molti più soldi. Bennacer oggi guadagna circa 1,7 milioni e ne vorrebbe più del doppio. Al momento rimane la distanza tra domanda e offerta ma anche la comune volontà di continuare la trattativa. Maldini e Massara hanno in programma un nuovo contatto con Sissoko alla fine del mercato quando anche il nuovo patron Cardinale avrà ultimato l’acquisto del club e avrà un peso importante in questa trattativa.  LEGGI TUTTO

  • in

    Da una parte Zhang, dall'altra Inzaghi: ecco Marotta l'equilibrista…

    L’amministratore delegato nerazzurro ha un ruolo fondamentale: media tra le necessità di attivo della proprietà e il desiderio dell’allenatore di non vedere la squadra indebolita da qui alla fine del calciomercatoA chi sta nel mezzo tocca sempre un compito scomodo. Quello della mediazione, della comprensione, della diplomazia. Giuseppe Marotta in questo momento è alla costante ricerca di un equilibrio tra quelle che sono le urgenze di Simone Inzaghi e quelle che sono le indicazioni di Steven Zhang, dettate dalla situazione economica del club. Leggasi attivo sul mercato, di circa 60 milioni di euro. LEGGI TUTTO

  • in

    Di Maria come Tevez. Ma CR7 e Platini… Ecco come è andato il debutto dei big alla Juve

    Nonostante l’infortunio, l’esordio del Fideo contro il Sassuolo è stato da incorniciare: gol, assist e giocate da applausi. L’argentino è in buona compagnia, da Sivori a Vlahovic sono tanti i bianconeri con un debutto memorabileIl favoloso “drop” al volo di Di Maria al debutto in campionato ha disegnato una parabola lungo la cui scia si può leggere la storia di altri inizi, altri gol, altri campioni. Siamo andati a sfogliare il Grande Romanzo della Juve per vedere se le stelle straniere che hanno scritto la leggenda del club hanno brillato subito di luce propria o se invece hanno avuto bisogno di un periodo di ambientamento. Corsi e ricorsi, destini che si incrociano: la figurina di Angel Di Maria è in ottima compagnia. LEGGI TUTTO

  • in

    Milan beffato, Mancini sceglie la Juve: tutti i dettagli dell'operazione

    Tommaso Mancini ha scelto la Juventus. Il giovane e talentuoso attaccante classe 2004 del Vicenza ha sciolto le ultime riserve indicando proprio nella Vecchia Signora la destinazione preferita. Ascolta “Milan, che beffa: Mancini sceglie la Juve. Tutti i dettagli e retroscena” su Spreaker.LA SITUAZIONE – Il Milan si era mosso per primo su Mancini e aveva raggiunto un’intesa totale con il Vicenza sulla base di 2 milioni di parte fissa più 500 mila di bonus. Ma la richiesta fatta dal papà del ragazzo era stata ritenuta troppo alta dal club rossonero. Ora la Juventus ha la strada libera per arrivare al traguardo, Roma e Borussia Dortmund sono attardate. Ma al momento manca l’accordo con il Vicenza e già nel corso di questa settimana  è in programma un summit decisivo.  LEGGI TUTTO

  • in

    Si parla solo di Radu ma altri hanno fatto papere peggiori. Lasciatelo tranquillo

    Il portiere della Cremonese è finito sotto i riflettori un’altra volta: colpevole, ma anche molto sfortunato. Ha solo bisogno di ritrovare fiducia Volete scegliere il personaggio positivo di questa prima giornata? C’è solo l’imbarazzo della scelta. Come fai a non mettere nella lista Lukaku o Di Maria? Lobotka e Osimhen? Immobile sempre decisivo o Rebic con la sua doppietta? Zaniolo per la prestazione e al di là dei gol sbagliati oppure Miranchuk con il suo ricamo? LEGGI TUTTO