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    Juve, ecco le alternative a Depay: offerto Icardi, no di Allegri

    Lo scenario Premier dietro la mossa dell’olandese di chiedere tempo, in attesa di risolvere con il Barcellona. Lo stallo United-Rabiot intanto blocca ParedesAll’improvviso Memphis Depay lascia la Juve a bocca aperta. Quando la trattativa stava entrando nel vivo ieri l’avvocato Sebastiene Ledure ha chiesto una sorta di pausa di riflessione prima di scendere nei dettagli della contrattazione economica. La sostanziale frenata, però, non disorienta la dirigenza bianconera. Per qualche giorno l’intenzione è di attendere gli sviluppi in casa del Barcellona. L’impressione è che il nazionale olandese sia davvero in mezzo ai quattro venti, con tante soluzioni alla portata. LEGGI TUTTO

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    Centrale e terzino: perché Diallo è diventato il primo obiettivo del Milan

    Il difensore del Psg è diventato il primo nome in cima alla lista dei rossoneri per rinforzare il reparto arretrato anche grazie alla sua duttilità. Il Milan mira al prestito con diritto Si può dire che Abdou Diallo è costato il triplo di Leao. Alla voce “soldi spesi”, vanno contati i 5 milioni del Mainz per acquistarlo dal Monaco, i 28 del Borussia Dortmund per prenderlo dal Mainz e i 32 del Psg per strapparlo ai gialloneri. Totale: 65 milioni. LEGGI TUTTO

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    Inter, idea Todibo: il miracolato cresciuto nel mito di Thiago Silva

    Il centrale francese classe ’99, che a 8 anni ha rischiato di rimanere paralizzato, è il nuovo nome per rinforzare la difesa. Il Nizza fissa il prezzo a quota 15 milioni Una nuova suggestione per la difesa nerazzurra. Tra i vari nomi presi in considerazione dall’Inter per completare il pacchetto arretrato ecco spuntare anche quello di Jean-Clair Todibo, ex enfant prodige del calcio francese risorto in patria dopo i flop a Barcellona, Gelsenkirchen e Lisbona. LEGGI TUTTO

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    Inter, la cessione di Pinamonti è ossigeno: così l'attivo è di 13 milioni

    I 20 milioni che entreranno nelle casse grazie alla cessione dell’attaccante consentiranno ai nerazzurri di registrare un saldo positivo Denaro fresco nelle casse nerazzurre dopo un mercato finora contraddistinto da prestiti gratuiti e risoluzioni illustri. Se l’Inter resta ancora lontana da quell’attivo di 60 milioni chiesto dalla proprietà, la simbolica stretta di mano con i dirigenti del Sassuolo per la cessione di Andrea Pinamonti si tradurrà in un saldo comunque positivo al netto delle operazioni realizzate finora. I 20 milioni che i nerazzurri incasseranno dagli emiliani porteranno infatti gli introiti estivi vicino alla soglia dei 30 milioni di euro, vale a dire quasi il doppio di quanto speso negli ultimi due mesi per i nuovi rinforzi. Per raggiungere il traguardo fissato da Suning ci sarà tempo fino a giugno 2023, ecco perché il tesoretto generato dalla vendita di Pinamonti potrà essere in parte utilizzato per realizzare un ultimo “colpo” in entrata. LEGGI TUTTO

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    Pioli-Sottil, da compagni di reparto ad avversari, sabato aprono le danze a San Siro

    I due allenatori hanno giocato insieme nella Fiorentina del 1994-95, Stefano era un veterano, Riccardo un ragazzino alla seconda esperienza in Serie AStefano Pioli ha i riccioli tagliati corti, la stempiatura comincia ad avanzare, ha trent’anni ed è un veterano della squadra, perché quello è il suo sesto – ed ultimo, ma ancora non lo sa – campionato con la maglia viola. Andrea Sottil è molto più giovane, di anni ne ha ventuno, ha già assaggiato la Serie A col Torino e quell’estate si è trasferito a Firenze: nelle foto ha la chioma nera come il carbone e tagliata “a spazzola”, tiene uno sguardo truce che scansati, forse lo fa per farsi coraggio perché in quella squadra la concorrenza è tanta e lui è l’ultimo arrivato e sa di doversi mettere in fila, col bigliettino in mano. Pioli e Sottil – che vanno a sfidarsi sulle panchine di Milan e Udinese e alzano il sipario sul campionato – hanno condiviso un pezzo di strada insieme. LEGGI TUTTO

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    Rocchi: “Più Var e fuorigioco, basta show in panchina e severità sui rigori”

    Cambia il concetto di deviazione, non considerata più giocata. Niente equivoci davanti al monitor. Di conseguenza aumenteranno gli offside, ma non solo, tante novità per la prossima stagioneAttenzione. Perché ci sarà una rivisitazione non totale ma sensibile del concetto di giocata e di deviazione in occasione delle situazioni di fuorigioco. E gli off-side risulteranno più frequenti. Attenzione. Perché le intemperanze degli allenatori non saranno tollerate più di tanto, così come gli assembramenti in attesa della chiamata – o meno – del direttore di gara al Var. LEGGI TUTTO

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    Benitez fa le carte alla Serie A: “In pole metto Inter e Juve. Attenti a Lookman”

    L’ex tecnico del Napoli: “Per lo scudetto impossibile non considerare il Milan campione, ma le altre due al momento sono superiori. E che bella la Roma”Napoli è una questione di cuore oltre che di titoli, mentre a Milano sono legate le altre conquiste italiane. Così lo sguardo di Rafa Benitez, attento e metodico, è rivolto inevitabilmente anche alla Serie A, perché il nostro campionato conserva un fascino unico. Per questo, anche dalla sua casa di Liverpool, il tecnico cerca di non perdersi una partita. LEGGI TUTTO