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    L'Inter sceglie i leader del futuro. Handa cederà la fascia a un altro senatore: Brozo o Skriniar

    Il croato e lo slovacco sono i principali candidati a ereditare i “galloni” dal portiere sloveno, che questa stagione cederà progressivamente il passo a Onana. Ma i leader del futuro saranno Barella e BastoniLa nuova Inter di Inzaghi non si limita a programmare un semplice passaggio di consegne tra i pali. La staffetta già annunciata tra Handanovic e Onana rappresenta anche il preludio a un cambio di gerarchie in campo e nello spogliatoio. Perché dopo tre anni e mezzo di leadership dello sloveno, promosso capitano in pianta stabile nel febbraio 2019, la fascia si trasferirà progressivamente sul braccio di un altro “senatore”. LEGGI TUTTO

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    Juve, si riscalda l’affare Paredes: cosa manca alla chiusura

    Oltre a Kostic, i bianconeri devono stringere per l’argentino: va definito Arthur al Valencia e trovato l’accordo con il Psg, ecco i tempi e le modalità dell’affare Subito dopo Kostic (prossime ore decisive per l’arrivo dell’esterno) e prima di valutare un altro attaccante (Morata, in alternativa Muriel o un’altra opportunità di fine mercato), la Juve deve risolvere la questione regista. Operazione prioritaria, ma frutto di un incastro necessario. A sbarrare la strada per Torino a Paredes, che ha già espresso il suo gradimento al trasferimento in bianconero, è la posizione di Arthur: in uscita, sì, ma ancora in attesa dell’affondo decisivo del Valencia per tornare a giocare in Spagna. LEGGI TUTTO

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    “Un po’ Havertz, un po’ Kakà”: cosa c’è di vero nel paragone su De Ketelaere

    Ad accostare i due fuoriclasse a Charles, come ha raccontato Pioli alla Gazzetta, è stato Origi. Ecco come il nuovo trequartista del Milan potrebbe avvicinarsi a due modelli “pesanti”Bruges è sempre stato un campo difficile, per il Milan di Champions. Una delle battaglie più toste è datata novembre 2003, coi rossoneri campioni d’Europa che la spuntano 1-0. Chi segna il gol-partita? Kakà. E come lo fa? Con una volée di destro dal limite dell’area che entra a buon diritto nella collezione di gemme più preziose della carriera. Un capolavoro. LEGGI TUTTO

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    La nuova classifica dei tifosi in Serie A. Juve in testa, crescono Milan, Fiorentina e Toro

    In esclusiva l’ultima indagine demoscopica di StageUp e Ipsos: dopo il calo di appassionati a causa della pandemia, arriva un assestamento. Palazzi: “Il calcio deve comunicare meglio con i giovani” Dopo aver perso 700mila appassionati nella fase più dura dell’emergenza pandemica, la Serie A ha interrotto l’emorragia ma non ha ancora recuperato i tifosi in fuga. Lo certifica l’ultima indagine demoscopica di StageUp e Ipsos, in esclusiva per Sport&Business e relativa al 2021-22. LEGGI TUTTO

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    Milan, senti Kjaer: “Sei mesi da eremita, ora voglio giocare. Eriksen? Più forte di prima”

    Il difensore danese si confessa a Sportweek: barba e capelli lunghi “perché mi sentivo come quelli che vivono da soli. Kalulu non è un rivale ma un compagno, però al derby voglio esserci. Io e Ibra? Come botte siamo pari…” Puntuale, codino d’ordinanza, alto e imperioso come solo un vichingo potrebbe essere (e perdonate la banalità), Simon Kjaer si presenta sferrando un colpo basso: “Non mi piace parlare di me”. “E comunque non ho molto da raccontare: sono sempre stato una persona riservata, normale. Mi piace il mio lavoro e stare a casa con mia moglie e i miei figli. Porto i bambini a scuola, vado a Milanello e ci rimango finché non è ora di andare a riprenderli. Un giorno dovrò pensare a un altro mestiere, ma oggi non faccio molto altro. Non credo di essere così interessante”. A questo punto, cosa fai? Prendi e togli il disturbo? Non si può. LEGGI TUTTO

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    Roma, tempo di saluti per Shomurodov. Belotti prepara già la valigia

    L’uzbeko in prestito al Bologna apre le porte giallorosse al Gallo. Dopo la corte di Mourinho e Pellegrini, l’ex granata arriverà a costo zeroTra Calcinate, in provincia di Bergamo, e Jarkurgan, in Uzbekistan, corrono circa quattromilasettecento chilometri e un nugolo di speranze che nascono o traslocano. In qualche modo è il paradigma di ciò che sta accadendo sul mercato monitorando la vicenda legata ad Andrea Belotti ed Eldor Shomurodov. LEGGI TUTTO

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    Juve, Kostic gioca ma è più vicino: si può chiudere entro lunedì

    Il serbo in campo in Bundesliga: ne prende sei dal Bayern però il suo futuro sarà bianconeroFilip Kostic ha già preparato le valigie, anche se ieri la Juventus ha tenuto (di proposito) bassa la temperatura sull’esito della trattativa. Una forma di accortezza per l’Eintracht Francoforte, impegnato nel debutto casalingo in Bundesliga contro i campionissimi del Bayern Monaco: un risultato rovinoso (1-6) per la squadra di Glasner, con il mancino serbo in campo per 75 minuti. Un’uscita in punta di piedi, insomma. LEGGI TUTTO