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    Paredes e Wijnaldum, ma quali esuberi… Ecco come Juve e Roma preparano il doppio super colpo

    Non rientrano più nei piani del Psg ma sono due top player. Per Allegri e Mourinho significherebbero un grande salto di qualità: ecco le strategie per portali in Italia Alla larga da qualsiasi equivoco, ci sono esuberi di grande classe. Gente che sarebbe titolare nelle squadre più forti d’Europa ma che vive giocoforza il personale ridimensionamento negli attuali club. LEGGI TUTTO

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    Tomori dice Milan. E poi Tonali, Kalulu e… Il punto sui rinnovi rossoneri

    Da Pobega (a un passo dalla firma) alla priorità Leao, tutti i giocatori in scadenza e vicini alla conferma Il mercato del Milan procede su due rette parallele. Da un lato gli acquisti, le entrate, De Ketelaere e Ziyech, Tanganga e Sanches, dall’altro i rinnovi, perni dello scudetto da accontentare e giovani da blindare. Il primo caso è quello di Tommaso Pobega, 23 anni, reduce da un paio di annate buone tra Spezia e Torino e ormai a un passettino dal rinnovo di contratto fino al 2027. Annuncio a giorni. Tuttavia, il centrocampista non è l’unico contratto sulla lista di Maldini e Massara. LEGGI TUTTO

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    Juve: Morata in stallo, ecco la pista che porta a Martial

    Il francese piaceva già a gennaio, adesso il suo futuro dipende da Cristiano Ronaldo e la sua permanenza a Manchester: in caso dovesse rimanere lo United potrebbe aprire al prestito dell’ex Monaco L’attenzione è tutta sugli sviluppi della questione medica relativa a Pogba. La fiducia è tutta nelle grandi doti tecniche di Angel Di Maria. Ma il peso dell’attacco, per ora, è tutto sulle spalle di Dusan Vlahovic. LEGGI TUTTO

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    Belotti, si riapre la pista Roma… grazie al Torino

    Torna a farsi sentire il canto del Gallo dalle parti di Trigoria. Dopo Wijnaldum si proverà a chiudere il cerchio su Bailly e intanto si riaccende una pista che andrebbe a rinforzare ulteriormente il reparto offensivo. Belotti, appena svincolato dopo l’addio al Torino è alla ricerca di un club e preferirebbe restare in Italia. Chiedeva poco più di 3 milioni ma col passare dei giorni potrebbe abbassare le pretese. A 28 anni rappresenta una valida alternativa ad Abraham in una stagione che vedrà la Roma giocare su tre fronti. In più ha già giocato con Dybala a Palermo, con risultati eccellenti.  Ha una gestione “familiare”, nel senso che del suo futuro se ne occupa lui e chi gli sta intorno. Ovvero la moglie. Questo vuol dire niente commissioni, altro aspetto importante.SHOMURODOV – A fargli spazio potrebbe essere Shomurodov. E proprio il Torino potrebbe dare una mano in questo senso. Il club granata vorrebbe l’uzbeko, ma non a titolo definitivo e alle cifre che vorrebbe la Roma: 18 milioni. Possibile un’offerta di prestito con diritto di riscatto e obbligo vincolato a presenze e gol. Shomu piace pure a Samp e Bologna e il suo procuratore recentemente non ha escluso nulla sul futuro del suo assistito. L’assenza in Israele potrebbe essere un segnale.  LEGGI TUTTO

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    Sacchi: “Milan, Inter e Juve per lo scudetto. Ma occhio a Mou. E la Fiorentina cresce”

    La Serie A parte il 13 agosto. A 15 giorni dal via Sacchi “legge” le ambizioni delle 7 sorelle, dal Milan campione alla Fiorentina. Ma attenzione: il mercato è ancora aperto… La nuova Serie A spiegata da Arrigo Sacchi. Uno dei maestri del calcio italiano risponde a tre domande. Eccole: 1) Dove può arrivare? 2) Chi è l’uomo che può fare la differenza? 3) Dove deve migliorare? LEGGI TUTTO

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    Operarsi o rischiare? Tutti i rebus di Pogba per non perdere il Mondiale

    Il francese sosterrà nuovi consulti con la Juve. La terapia conservativa non è considerata una soluzione valida, perché si rischia di non risolvere il problemaDal nostro inviato Fabiana Della Valle
    @fabdellavalle
    29 luglio
    – LOS ANGELES (Usa)Ci sono momenti nella vita che vorresti non vivere mai. Paul Pogba ha passato gli ultimi anni della sua carriera a combattere con i problemi fisici: polpaccio, caviglia e coscia le parti del corpo che più lo hanno fatto penare, ma anche il ginocchio (il sinistro in particolare) in passato lo aveva costretto a stare a riposo e a rinunciare al pallone. LEGGI TUTTO

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    Sampdoria, ultimatum a Pjaca: risposta attesa entro domenica

    Un nuovo ultimatum, una nuova dead line, l’ultima in ordine cronologico. La Sampdoria aspetta risposte da Marko Pjaca, e le attende entro domenica. Lì il club blucerchiato ha fissato il limite entro cui ricevere una risposta dal fantasista croato, che già nei giorni scorsi aveva rifiutato la destinazione blucerchiata.LAVORO DIPLOMATICO – Dopo il ‘no’ di Pjaca – in attesa, pare, di una proposta proveniente dall’estero e in particolare dalla Dinamo Zagabria, che nel frattempo si sarebbe defilata – il club di Corte Lambruschini e l’agente del giocatore, Alessandro Lucci, hanno dato il via ad un fitto lavoro di accerchiamento per riannodare i bandoli della matassa e convincere il calciatore. L’impegno diplomatico ha prodotto una nuova proposta, un triennale da 1 milione di euro a stagione, e soprattutto una data di scadenza: il Doria arriverà sino a domenica 31 luglio, non oltre. Poi, eventualmente, virerà su altri obiettivi. LEGGI TUTTO

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    Il nuovo Kean sta convincendo Allegri: cambia il suo futuro alla Juve?

    Due gol contro il Barcellona per dare un altro segnale alla Juventus: quello che ha davanti è un nuovo Moise Kean. L’attaccante azzurro si è presentato al raduno dei bianconeri in grande condizione fisica e sul campo sta rispondendo alla grande nella tournée estiva. La doppietta ai blaugrana, in risposta a quella di Dembélé, arriva in una partita giocata da nove puro, al posto di Vlahovic, ed è un messaggio anche per Massimiliano Allegri: ora può essere lui l’alter ego del centravanti serbo. Anche perché dal mercato il nove alternativo non è (ancora) arrivato, tra lo stallo per la prima scelta Morata e le alternative Werner, Martial, Arnautovic e l’ultimo nome accostato, Firmino. Obiettivi complicati anche dalla presenza dello stesso Kean.CAMBIA IL MERCATO – Per la Juve, il classe 2000 non è intoccabile, ma la sua condizione contrattuale rende estremamente complicata l’uscita: da versare all’Everton ci sono ancora 4 milioni di euro per il prestito, ai quali aggiungere 28 milioni per il riscatto obbligatorio a fine stagione e altri 3 di eventuali bonus. Per poter pensare a una cessione, servirebbe un’offerta superiore ai 35 milioni di euro, al momento non nell’aria. E allora per Kean un’occasione di scalare le gerarchie e riprendersi spazio in bianconero e riaprirsi eventualmente le porte per il ritorno in Nazionale. Un’occasione e una missione: i due gol al Barcellona il primo passo, e un segnale ai piani di mercato della Juve. LEGGI TUTTO