consigliato per te

  • in

    Dumfries, quanti dubbi: dalla concorrenza alle sirene del Chelsea. Cosa succederà ora?

    Più responsabilità dopo la partenza di Perisic, più pensieri dopo l’arrivo di Bellanova e l’olandese potrebbe anche cambiare tutto Chi lo conosce bene assicura che no, Denzel Dumfries non è quel ragazzo sempre imbronciato che siamo abituati a vedere. L’esterno olandese viene anzi descritto come una persona solare e sorridente, i social ne danno una conferma nel post pubblicato dall’ex Psv il 13 luglio, al rientro ad Appiano Gentile: “Tutti sorridono al ritorno”, la caption che accompagna le foto con cui Dumfries si è ripresentato al mondo Inter. LEGGI TUTTO

  • in

    Iervolino grandi firme: in provincia è tornato l’uomo dei sogni

    Il presidente della Salernitana sulla scia dei graandi proprietari anni 80: idee, nomi roboanti, imprese, liti, temperamentoNella notizia dell’imminente arrivo di Piatek alla Salernitana si legge in filigrana una storia antica, quella che ci riporta alla tradizione dei presidenti di provincia nell’Italia di trenta-quaranta anni fa: nel colpo del centravanti polacco c’è qualcosa che accomuna Danilo Iervolino – a capo del club da inizio 2022 – ai suoi colleghi degli Anni 80 e 90, quelli che avevano sempre un’idea nel taschino e al tavolo del calciomercato riuscivano a stupire per l’imprevedibilità delle loro mosse. LEGGI TUTTO

  • in

    Radu, nuova vita a Cremona: “L'errore di Bologna mi fa crescere. Handa il mio modello”

    ll portiere dell’Inter in prestito alla Cremonese: “Samir mi ha aiutato tanto, in questi casi bisogna rialzarsi e lavorare ancora più duro. Alvini mi chiede di costruire dal basso, ma senza esagerare”Ventisette aprile 2022, ore 21.58, minuto 82 del recupero Bologna-Inter: Ionut Radu liscia il pallone su retropassaggio di Perisic e spalanca la porta a Sansone per il 2-1 rossoblù. L’Inter fallisce il sorpasso sul Milan, che sarà campione d’Italia vincendo tutte e quattro le ultime partite. LEGGI TUTTO

  • in

    Juve, i tre giocatori che mancano per la squadra da sogno: le trattative

    Dopo i colpi Pogba, Di Maria e Bremer, i bianconeri hanno necessità di proseguire la rifondazione in altri ruoli chiave: il regista, l’esterno del tridente e il terzino Chi ben comincia è a metà dell’opera. E la Juventus, che ha già tesserato Pogba, Di Maria e Bremer, ne è l’esempio lampante. Dopo aver regalato ad Allegri tre innesti di qualità, il d.g. Cherubini e l’a.d. Arrivabene sono al lavoro per rinforzare ulteriormente la squadra. Da qui a fine agosto, restano le necessità di un terzino, un regista e un esterno d’attacco. Per ogni nuova entrata servirà un’uscita, ma la tournée americana di Bonucci e compagni rappresenta (anche) l’occasione per valutare sul campo gli uomini a disposizione. Occhio, allora, ad eventuali sorprese. LEGGI TUTTO

  • in

    Da Graca: “Io, Vlahovic e il gol dei sogni dedicato al nonno”

    Il centravanti ventenne a segno nella prima amichevole si racconta: “In camera avevo una foto con Messi, Neymar e Ronaldo. Sono arrivato a Torino da Palermo a 16 anni, che privilegio essere qui”Dalla nostra inviata Fabiana Della Valle24 luglio
    – Milano Il protagonista che non t’aspetti ha vent’anni, un marcato accento siciliano e la faccia di chi sta vivendo un sogno e non vuole svegliarsi più. Marco Da Graca ha segnato la prima rete stagionale della Juventus contro il Chivas e racconta che una serata così non l’aveva nemmeno mai immaginata: “È la mia prima tournée, un’esperienza indimenticabile, un sogno che tutti i bambini nascondono nel cassetto. LEGGI TUTTO

  • in

    Sacchi: “L'Inter col 5-3-2 regala un uomo. E su Juve, Milan e Roma dico che…”

    L’ex c.t. analizza le prime uscite delle nostre big: “Mi è piaciuto Allegri, parlando di scudetto ha messo i calciatori di fronte alle loro responsabilità. Milan, il pressing dov’è?”Sono giorni di superlavoro e di verifiche per le quattro nobildonne del campionato. Juve, Milan, Inter e Roma si misurano in test internazionali e gli allenatori ricevono le prime risposte: una vittoria, un pareggio, due sconfitte. Arrigo Sacchi studia con attenzione le diverse prove, ma aggiunge subito: “Dare giudizi nel precampionato equivale a sbagliare, perché non si conoscono i carichi di lavoro cui è stata sottoposta una squadra. Chi ha giocatori più pesanti va in forma più tardi. Una cosa è certa: se lavori molto in questo periodo, e si deve farlo per immagazzinare energie, alla fine paghi. E magari perdi”. LEGGI TUTTO

  • in

    Serie A, lavori in corso. Come stanno le big? Per ora tutti in coda dietro la Juve

    Ecco una prima griglia di partenza: Pioli meriterebbe un acquisto o due, l’Inter tra certezze e dubbi e i bianconeri già impressionano con un super centrocampo. Ma attenzione: il mercato chiude il primo settembre…A meno di tre settimane dall’inizio del campionato, una prima griglia di partenza, anche se il mercato sarà aperto fino al 1° settembre. LEGGI TUTTO