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    Napoli, è Kvara mania: chi è l'esterno che ama il dribbling e fa arrabbiare Spalletti

    In attesa di Osimhen il georgiano Kvaratskhelia è già la star del ritiro a Dimaro. Veloce e rapido, ama lo spettacolo e potrebbe diventare la spalla ideale in attacco Dal nostro inviato Maurizio Nicita
    @manici50
    13 luglio
    – Dimaro (Tn)È l’uomo dei sogni dei tifosi napoletani. Anche perché nei dubbi suscitati da questo mercato, nel Napoli la certezza è che Khvicha Kvaratskhelia essendo stato appena acquistato non può essere… in lista di partenza. Battute a parte nel ritiro di Dimaro mancano le evoluzioni di Lorenzo Insigne e quelle di Dries Mertens per cui gli occhi e i telefonini dei tifosi sono tutti puntati su di lui, il georgiano dalle movenze sinuose che sa accarezzare la palla con entrambi i piedi. LEGGI TUTTO

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    Antonio Donnarumma: “Vi racconto mio fratello Gigio. E 4 anni al Milan da terzo”

    Il portiere del Padova: “Mio fratello è fortissimo anche coi piedi, tifa Milan e non ha rimpianti. Se lo rivedremo in Italia? A Parigi sta bene…” Nell’ultima stagione, è stato lui il Donnarumma che ha giocato di più. Titolarissimo tra i pali del Padova fino alla Serie B sfiorata, Antonio – il fratello maggiore, di nove anni più grande di Gigio – ha scelto di darsi continuità, prolungando per altre due stagioni il contratto con il club del d.g. Massimo Mirabelli. LEGGI TUTTO

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    Koulibaly-Chelsea: i retroscena dell’accordo e le 4 piste che segue il Napoli

    Oggi il difensore senegalese dovrebbe diventare il nuovo pilastro della difesa Blues. Per gli azzurri 40 milioni e tanti dubbi: gli scenariDal nostro inviato Maurizio Nicita13 luglio
    – Dimaro (Trento)Una giornata di passione dentro e intorno al Napoli. Perché Kalidou Koulibaly non è uno qualsiasi e nonostante i rumors da tempo lo diano in partenza, i tifosi a Dimaro, così come quelli a Napoli, hanno appreso con un sobbalzo l’improvvisa accelerazione data dal Chelsea alla trattativa per il senegalese. LEGGI TUTTO

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    Napoli, Rrahmani: “Koulibaly tra i più forti al mondo, spero resti. Su Osimhen…”

    Amir Rrahmani ha parlato dal ritiro del Napoli a Dimaro. Ecco le sue parole dal Centro Congressi di Folgarida:KOULIBALY – “È un giocatore molto forte, abbiamo giocato tanto insieme e spero che resti. Da lui ho imparato tutto. C’è stato gran feeling con lui. È tra i più forti al mondo, un onore giocare insieme a Koulibaly”. AVVERSARIO PIÙ DIFFICILE – “C’è Leao, ma anche Boga”. OSIMHEN – “Osimhen è il giocatore più mi fa divertire perché ogni giorno con lui è sempre una battaglia in allenamento”.  DA VERONA A NAPOLI – “A Verona era il primo anno inSerie A. Il Napoli è una squadra che punta a vincere, che lotta per alti livelli ed è un onore giocare qui”. CRITICHE – “Le critiche ci sono sempre. Anche quando vinci c’è qualcosa che può andare meglio. Le critiche sono come le partite, sono passate e bisogna guardare avanti”. LEGGI TUTTO

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    Piccoli: “Fatto il rodaggio, ora sono pronto. E col Verona punto alla doppia cifra”

    L’attaccante è carico: “Il mio idolo è Vieri: cattivo e devastante. Studio per diventare quel tipo di numero 9″Dal nostro inviato Fabio Bianchi13 luglio
    – Mezzano di Primiero (Trento) Se volete scoprire quanta voglia ha Roberto Piccoli di mettersi in mostra, andate a rivedere sul sito del Verona il suo poker di gol nella prima uscita con la nuova maglia. LEGGI TUTTO

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    Milan, è rientrato Leao: il rinnovo è un rebus, Chelsea in agguato

    Il Diavolo vuole allungare e lui vede rossonero però la trattativa è delicata. E i Blues hanno fatto il primo passo chiedendo informazioni”Beginning”, “Inizio”, canta il rapper Way 45 che poi… sarebbe Rafael Leao sotto altro nome e altro numero. E allora, si cominci. Questa mattina Rafa sarà a Milanello per il suo primo allenamento della stagione. Ieri è arrivato a Milano e la città, rispetto a un anno fa, lo guarda in modo diverso. Nell’estate 2021, Leao era un calciatore di talento vagamente incompiuto; un anno dopo è semplicemente il miglior giocatore del campionato. Le aspettative, diciamo, cambiano. LEGGI TUTTO

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    La bici, il biliardo e il secondo padre salvatore: “Così Ziyech è diventato grande”

    Aziz Doufikar, primo calciatore marocchino a imporsi in Olanda, è stato il mentore del talento del Chelsea a cui punta il Milan: “Dopo la morte di suo papà si era smarrito: l’ho aiutato a ritrovare la retta via” A Dronten, Olanda, c’è un ragazzino secco secco fissato con le felpe di due taglie più grandi e con la bici. Se ne sta lì sopra tutto il giorno e la usa per qualsiasi cosa. Fare la spesa, uscire con gli amici, impennare davanti alle ragazze per fare il figo e raggiungere il campetto il più in fretta possibile, perché ad Hakim Ziyech puoi togliere tutto tranne due cose: la bicicletta e il pallone. LEGGI TUTTO

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    Olanda, Brasile, Argentina e non solo: le colonie straniere nella storia dei club di Serie A

    L’arrivo di Adli ha portato a 6 il numero dei transalpini in rossonero.Ma nutriti gruppi di connazionali si sono visti già in altre occasioni in Serie A: Da Rijkaard, Van Basten e Gullit del Milan, agli argentini del Catania, passando per la Roma dei brasiliani “Qui, je suis Adli”. Francese. Il sesto del Milan, direttamente dal Bordeaux. Andrà a far compagnia a Maignan, Kalulu, Theo Hernandez, Giroud e Bakayoko. Una colonia d’Oltralpe. LEGGI TUTTO