consigliato per te

  • in

    Milan-De Ketelaere avanti tutta. E in difesa spunta Tanganga

    Il belga è il piano A di Maldini, ma senza ultimatum. Altrimenti Ziyech, il cui cartellino costa meno. L’inglese del Tottenham un’idea, ma solo in prestitoCharles De Ketelaere, per cui il Milan prevede una lunga carriera da protagonista, vale la pena aspettare anche qualche giorno di tempo in più. Non ci sono ultimatum al Bruges, che quindi non ha fretta di rispondere all’offerta rossonera di trenta milioni di euro. Un’altra questione su cui il Milan è elastico: sarebbe meglio non dover ritoccare la proposta al rialzo, ma non è neppure categoricamente escluso che accada. LEGGI TUTTO

  • in

    Il sostituto di De Ligt? Nuova offerta a Koulibaly. Ma c’è un piano B che viene dalla Francia…

    Per il centrale del Napoli il club potrebbe salire a 7 milioni più bonus. Ma c’è una trattativa imbastita con il Psg che potrebbe decollare…Del doman non v’è certezza in casa bianconera e molti dubbi nascono dalle riflessioni di Kalidou Koulibaly, il candidato principale alla sostituzione di Mathijs de Ligt. Ed è singolare che anche il Napoli penda dalle labbra del leader della difesa di Spalletti, atteso nel ritiro di Dimaro tra domani e dopodomani. Aurelio De Laurentiis spera che la recente offerta da 6 milioni netti all’anno per le prossime 5 stagioni in questi giorni inducano KK a sposare l’azzurro sino a fine carriera, magari da dirigente. LEGGI TUTTO

  • in

    Bayern, missione a Torino per De Ligt: ecco l’offerta per la Juve

    L’olandese si è presentato per i test medici, però è pronto a dire di sì ai campioni di Germania. Oggi dovrebbe esserci l’incontrodal nostro inviato Marco Guidi11 luglio
    – TORINOHasan “Brazzo” Salihamidzic era abituato ad andare di fretta in campo da calciatore. Lo sanno anche alla Juventus, dove per quattro anni correva veloce sulla fascia. Nella trattativa per portare Matthijs de Ligt al Bayern, “Brazzo” proverà anche stavolta ad accelerare. LEGGI TUTTO

  • in

    Esposito, vita da Diablo: “Io, Toronto, Maradona, Insigne e la tarantella”

    El Diablo, primo italiano in Nba coi Raptors nel 1995. “Lorenzo starà benissimo, ha fatto bene a portare la famiglia. Banchero non mi piace, ma è forte. Il mio futuro? Non sono una prostituta…” Enzino Esposito in quella Toronto che tanto piace ai calciatori italiani c’è già stato. Era il 1995, altra epoca, tutto era diverso rispetto ad oggi. La decisione di trasferirsi dalla sua Caserta al Canada, a 26 anni, non gli ha mai tolto il sonno, anzi. “Era come una fissazione, mi allenavo e sudavo ogni giorno solo col pensiero di dover andare a giocare nella Nba. Ecco, quest’obiettivo davvero non mi faceva dormire la notte. LEGGI TUTTO

  • in

    Atalanta, Scalvini: “Voglio giocare il più possibile, l'obiettivo è l'Europa”

    Al termine della prima amichevole stagionale dell’Atalanta, terminata 15-0 contro la Rappresentativa Valseriana, ha parlato ai microfoni della società bergamasca il giovane Giorgio Scalvini, schierato come centrocampista nel primo test stagionale: “L’anno scorso è stato molto importante per me, ho avuto l’opportunità di allenarmi con loro e giocare la seconda parte di campionato, sono cresciuto molto sotto tutti i punti di vista, sia dal punto di vista del calciatore, sia come persona e come uomo, mi sono interfacciato con persone più grandi di me e quest’anno sono pronto per questa nuova stagione”. NAZIONALE-  “E’ stata un’esperienza fantastica anche se purtroppo l’esordio è stata una partita non vittoriosa, ma il ricordo rimarrà sempre con me e penso sia stato frutto di quanto fatto durante l’anno con l’Atalanta”.  CENTROCAMPO E DIFESA- “Già l’anno scorso il mister mi aveva provato come centrocampista ed è un ruolo che mi piace molto perché l’avevo già fatto nelle giovanili quindi se c’è bisogno sia in centrocampo che in difesa io ci sono”. TIFOSI- “I primi giorni di ritiro ci sono già stati tantissimi tifosi, soprattutto sabato e domenica per la partita, sono sempre grandi tifosi come l’anno scorso lo sono stati allo stadio”. RITIRO- ”Si suda ma è un lavoro che serve, utile, e si fa ben volentieri perché poi si vedranno i risultati durante l’anno. Sarà una stagione differente col Mondiale di mezzo, ma penso che in quei mesi si riposerà ma bisognerà anche fare una preparazione per fare il massimo nel finale di stagione”. OBIETTIVI-  “Giocare il più possibile, imparare dai miei compagni e raggiungere di nuovo l’Europa”.  LEGGI TUTTO

  • in

    Juve-Inter, è testa a testa per Bremer: derby (d’Italia) di mercato, decidono le cessioni

    Corsa al successore di De Ligt per i bianconeri e di Skriniar per i nerazzurri: chi per primo riesce a chiudere l’uscita può affondare il colpo per il granata. I milanesi sono in vantaggio ma le difficoltà per Koulibaly impongono alla Signora di puntare forte sul granata Ormai è una corsa sul tempo tra Juventus e Inter per Gleison Bremer. Sul tempo perché, entrambe chiamate a un movimento di peso in difesa per l’uscita rispettivamente di De Ligt e di Skriniar, sarà decisivo chi riuscirà per primo a contare sui denari della cessione per affondare il colpo sulla prima scelta indiscutibile: il miglior difensore dello scorso campionato. LEGGI TUTTO

  • in

    Monza, 7 acquisti e il sogno della grande punta: 6 nomi per il botto “alla Galliani”

    L’ex dirigente del Milan scatenato: ha già rinforzato notevolmente la rosa, soprattutto con Pessina. Ora prova completare la rosa di Stroppa con un attaccante da prime posizioni: anche Icardi, Gnonto e Suarez tra gli obiettivi Il Monza ha già contato fino a 7, sono gli acquisti fatti a neanche metà luglio. Se mettessimo da parte il grande attivismo di Inter, Juve, Fiorentina e Lazio, oggi Adriano Galliani sarebbe come minimo da podio. In fondo, ci aveva avvertito pochi minuti dopo la storica promozione in Serie A: “Io sono un noto spendaccione”. E lo sta confermando in pieno, non disattendendo le attese e tutelando la qualità. LEGGI TUTTO

  • in

    Corvino su Colombo: “Sarà una bella scoperta per il Lecce”

    Panteleo Corvino, ds del Lecce, parla di Lorenzo Colombo: “Dobbiamo lavorare in tutti i reparti, escluso quello offensivo. Ho visto un Ceesay ben amalgamato con la squadra, capace di quelle accelerazioni che ci aspettavamo. Colombo invece sarà una bella scoperta, davanti siamo messi bene. Negli altri reparti invece dobbiamo intervenire”. LEGGI TUTTO