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    Luis Suarez si offre alla Juve: i retroscena

    Allegri ha chiesto giocatori esperti e vincenti: due anni dopo l’esame farsa di Perugia si candida l’attaccante uruguaiano ora svincolato. I bianconeri però aspettano l’argentino in uscita dal Real e gli sviluppi su Morata”Manca amalgama alla squadra? Ditemi dove gioca che lo compro”. Angelo Massimino, storico presidente del Catania scomparso nel 2005, in quella intervista che fece la fortuna di un paio di stagioni di “Mai Dire Gol” la faceva facile. L’amalgama non si compra. Anche lo spirito vincente non si può portare in squadra con un bonifico, per quanto ricco. Però si può lavorare per farlo crescere, anche in un gruppo giovane, che ha perso un po’ di consuetudine (o che ancora non l’ha trovata) con l’alzare coppe. Il metodo più sicuro è portare nello spogliatoio qualche elemento che invece sappia come si fa. LEGGI TUTTO

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    Dybala sposa l'Inter: un quadriennale per lui. Decisiva anche mamma Alicia

    Ieri contatto tra Marotta e Antun, tra oggi e domani nuovo vertice: la Joya ha detto sì fino al 2026 dopo essersi consultato con la famigliaPaulo Dybala vuole l’Inter. Ha scelto l’Inter. E giocherà nell’Inter. Il resto no, non è noia – anche se l’interista Franco Califano l’avrebbe certamente definita così – ma potremmo dire accademia. LEGGI TUTTO

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    Nainggolan spinge De Ketelaere al Milan: “È forte, lì può mettersi alla prova”

    Radja non ha dubbi sulle qualità del connazionale: “È veloce, tecnico e resiste alle botte. Il suo percorso in Belgio è concluso, ora deve imporsi altrove” Radja Nainggolan è tornato in Belgio l’estate scorsa. “L’Italia mi manca, ho trascorso da voi diciassette anni di vita e di calcio. Ma Anversa è casa mia e ormai sono adulto…”. Un adulto che può consigliare un giovanissimo collega. Un connazionale che ha avuto modo di apprezzare, Charles De Ketelaere. LEGGI TUTTO

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    Muriel, Raspadori, Arnautovic o…: chi sarà il vice di Vlahovic alla Juve?

    La ricerca dell’attaccante chiesto da Allegri punta non solo a un sostituto del serbo ma anche a un giocatore che possa fargli da punto di riferimento: Morata ha già dimostrato di essere in grado, ma si esaminano tre candidature importanti Max Allegri vuole un vice Vlahovic, l’identikit è pressoché tracciato: la Juve però non vuole sbagliare la scelta, ed è per questo che ha avviato diversi contatti ma non è ancora arrivata al dunque in alcun tavolo di trattativa. Questione d’incastri, considerato che il centravanti di scorta potrebbe anche avere una valenza doppia: essere di riferimento per Dusan, oltre che suo sostituto. LEGGI TUTTO

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    Il rinnovo di Maldini e Massara? Anche senza Cardinale a Milano…

    Il numero uno di RedBird è a New York e non è atteso a breve in Italia, ma fino al closing i contratti saranno ancora gestiti da Elliott, ovviamente in condivisione col neo proprietarioL’agenda ovviamente continua a essere colma di impegni, ma pare che Gerry Cardinale non sia atteso nuovamente a Milano così a breve. Cioè, non a strettissimo giro di posta come i tifosi potrebbero attendersi. Tornerà, è chiaro, però non c’è una data da cerchiare sul calendario con certezza. LEGGI TUTTO

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    Lukaku blocca il mercato di mezza Europa. L'Inter è in pole fino a fine mese, ma poi…

    L’attaccante del Chelsea vuole tornato in nerazzurro, ma il suo futuro è ancora tutto da scrivere. E coinvolge altri club come Bayern e Tottenham Quasi due settimane all’alba, fine giugno è la deadline stabilita per il futuro di Romelu Lukaku. Non si può andare oltre, le condizioni cambierebbero in modo sostanziale. Meglio ancora, specifichiamo: fine giugno è l’ultimo momento utile per riprendere in prestito il colosso belga, evitando bagni di sangue. LEGGI TUTTO

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    Non solo Macron: da Andreotti a Salvini, quando la politica “va nel pallone”

    Il Presidente francese fa il mercato del Psg e rilancia Zidane sulla panchina dei Bleus. Ma in passato ne abbiamo viste tante, da Berlusconi che “esonera” Zoff alle minacce di Mobutu Tecnicamente è un’invasione di campo, ma non viene mai sanzionata: non conviene a nessuno. Quando la Politica entra in area di rigore, il pallone comincia a fare strani rimbalzi e stargli dietro è un problema. In Francia in questi giorni il presidente Macron si è messo a fare il mercato del Psg. Prima ha “consigliato a Kylian Mbappé di rimanere a Parigi” – missione compiuta – e poi sta provando a convincere Zinedine Zidane a sedersi sulla panchina al Parco dei Principi, “perché voglio che torni a promuovere la Francia”. LEGGI TUTTO