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    Inzaghi e il rinnovo con l'Inter: ecco perché Simone non ha ancora firmato

    Continua l’attesa per il prolungamento del contratto del tecnico, ma l’accordo c’è già. Il nuovo vincolo fino al 2024, con opzione per un altro anno. Al momento, però, l’attenzione è su altri frontiTutto tace attorno a Simone Inzaghi, ma non c’è nulla che bolle in pentola. La prolungata attesa per quel rinnovo contrattuale di cui si parla da mesi non nasconde imprevisti né intoppi, perché tra la dirigenza nerazzurra e il tecnico è già stato raggiunto un accordo totale, con relative strette di mano. LEGGI TUTTO

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    Roma, svolta Green: meno consumi, più alberi e uno stadio ecosostenibile

    Il club giallorosso sta portando avanti una serie di iniziative a tutela dell’ambiente: “Il calcio può agire come modello anche nel campo della sostenibilità per le generazioni future”. E spariscono i biglietti cartaceiNelle – rarissime – informazioni fatte filtrare dalla proprietà della Roma sul progetto del nuovo stadio, subito dopo l’azzeramento di quello di Tor di Valle, c’era la volontà di creare un impianto ecosostenibile. I Friedkin, infatti, da sempre sono impegnati negli Stati Uniti in operazioni a difesa dell’ambiente e stanno trasferendo questa loro filosofia Green anche a Trigoria. Una filosofia che, tra le altre cose, piace moltissimo anche alla Uefa: il governo europeo del calcio guarda con favore a questa svolta che, in Europa, pochi club hanno fatto e la Roma viene considerata, in questo senso, un modello virtuoso da seguire. LEGGI TUTTO

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    Asensio, il futuro è dietro l'angolo: “Torno dalla nazionale e decido”

    Sono settimane decisive per il futuro di Marco Asensio. L’esterno d’attacco del Real Madrid, in scadenza nel 2023, ha parlato dal ritiro della nazionale spagnola: “Al momento sono solo concentrato sugli impegni della Spagna. Ho ancora un anno di contratto, quando tornerò dalla nazionale parleremo della mia situazione. Al momento ci sono tre opzioni: rinnovo, resto fino alla scadenza o parto quest’estate. Il mio futuro non è legato alla possibilità o meno di andare al Mondiale. I rumors fanno parte del mondo del calcio, ancor di più se si tratta di Real Madrid. Ogni anno si fanno tanti nomi, è qualcosa con la quale bisogna convivere”.MILAN – Asensio è da tempo sulla lista del Milan, ma al momento non c’è nessuna trattativa in piedi. Il problema è di natura economica, l’ex Maiorca chiede uno stipendio di 7 milioni di euro netti a stagione, ai quali bisogna poi aggiungere il costo del cartellino, con la Casa Blanca che è una bottega cara. Un investimento corposo, che Maldini e Massara non intendono fare. LEGGI TUTTO

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    Ecco perché Botman al Milan può essere il vero colpo dell'estate

    Si parla tanto di Pogba, Lukaku, Dybala o Di Maria, ma il difensore del Lilla ha tutte le caratteristiche per diventare un autentico patrimonio Il mercato è appena iniziato, anche se le trattative sono evidentemente cominciate già da tempo, e molti già si interrogano su quale sarà il grande affare di quest’estate. Non c’è dubbio che nella hit parade dei colpi più importanti, suggestivi e significativi ci sarà Pogba. Perché stiamo parlando di un calciatore, di un centrocampista, che non ha bisogno di presentazioni: l’Italia lo conosce benissimo e sa quanto può dare, in termini di classe e personalità, alla Juventus. LEGGI TUTTO

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    La lista della spesa di Allegri: 5 rinforzi + 1 per una Juve che punta in alto

    Due attaccanti esterni, un vice Vlahovic, un centrocampista e un terzino sono le richieste base del tecnico. Il resto dipenderà dalle cessioni e da eventuali uscite in difesaMax Allegri è convinto che servano i top player affinché la Juve torni competitiva in chiave scudetto, quelli che ha chiamato giocatori ‘pronti’. Nelle conferenze stampa post partita ne ha spesso lamentato l’assenza, anche dopo gare che hanno comunque mosso la classifica, o gare giocate meglio di altre. E da qui è ripartito il mercato Juve, complice il fatto che ben due top player individuati come prezioso apporto per la stagione che verrà sono pure parametri zero. Da qui il corteggiamento partito già da settimane per Paul Pogba e Di Maria, rispettivamente centrocampista in scadenza con il Manchester United e ala cui il Psg non ha rinnovato il contratto. LEGGI TUTTO

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    Napoli, anno zero: dopo Insigne rischia di perdere Koulibaly, Fabian Ruiz e Mertens

    Da confermare c’è l’intero asse centrale della squadra: dopo Kravatskhelia al posto di Lollo e Oliveira per Ghoulam, la politica continuerà ad essere quella del “fuori uno dentro uno”, in caso di altre partenze “Faremo di tutto per portare lo scudetto a Napoli”, ha detto nei giorni scorsi Aurelio De Laurentiis. Eppure il club azzurro lo ha già sfiorato quest’anno restando in corsa fino al “maledetto” trittico con Fiorentina, Roma ed Empoli. Di conseguenza, era legittimo aspettarsi un maquillage all’andata organico azzurro mentre sembra che stia per andare in scena una vera e propria rivoluzione. LEGGI TUTTO

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    Sul mercato italiano spunta il Cholo: Inter, sbrigati per Dybala

    Simeone deve rinforzare l’attacco: la Joya vuole il nerazzurro ma non ha ancora firmato. E i Colchoneros hanno sempre avuto un debole per Lautaro…Diego Simeone e l’Inter si incrociano ancora. Dall’avventura in nerazzurro da giocatore tra il 1997 e il 1999 al gol del sorpasso nel fatidico 5 maggio 2002 con la maglia della Lazio, fino al calciomercato attuale. Lautaro Martinez e Paulo Dybala piacciono all’Atletico Madrid e ormai non è un segreto: il primo veste il nerazzurro da quattro anni ed è reduce dalla miglior stagione della sua carriera, il secondo è vicino al trasferimento a Milano a parametro zero dopo lo strappo con la Juventus. LEGGI TUTTO