consigliato per te

  • in

    Plusvalenze Juventus, il ricorso al Collegio di garanzia è pronto

    Il ricorso del pool di legali bianconeri da presentare al Collegio di garanzia dello sport presso il Coni è pronto. Il deposito è atteso entro domani. La Juventus punta all’annullamento del verdetto firmato dalla Corte federale d’appello che ha punito il club juventino con quindici punti di penalizzazione per “il sistema di plusvalenze”. Intanto si avvicina il giorno della udienza dal Gup che il 27 marzo stabilirà se rinviare a giudizio la Juve e ai suoi dirigenti per i reati contestati dalla Procura della Repubblica di Torino. LEGGI TUTTO

  • in

    Plusvalenze Juventus, c'è il partito del no al -15: a Roma sale la pressione

    Tra due settimane scadrà il termine entro il quale la Juventus potrà/dovrà presentare il proprio ricorso presso il Collegio di garanzia dello sport: entro il primo marzo, verosimilmente a fine febbraio, il faldone verrà depositato per far scattare l’iter che, nel giro di due mesi, dovrebbe portare all’ultimo grado di giustizia prevista nel mondo dello sport. Al 99% l’organo giudicante che dovrà esprimersi sulla penalizzazione di 15 punti inflitta alla Juventus dalla Corte federale d’appello sarà composto a sezione unite, ovvero i presidenti delle quattro sezioni più il presidente del Collegio stesso, la dottoressa Gabriella Palmieri Sandulli. Sì, il cognome fa tornare in mente non a caso quello di Piero Sandulli, parente acquisito nonchè vicepresidente della seconda sezione che tre giorni fa ha assunto la decisione di autosospendersi. Decisione avvenuta, di fatto, in seguito ad alcune sue dichiarazioni alla stampa in cui commentava la sentenza dei 15 punti e dalle quali il Collegio di garanzia dello sport aveva sentito la necessità di prendere le distanze con un comunicato, questo, datato 3 febbraio: “In merito ad alcune dichiarazioni sulla sentenza della Corte Federale d’Appello della FIGC, rilasciate dal Professor Piero Sandulli e riportate dalla stampa, si rappresenta e si rileva che tali dichiarazioni sono state rilasciate a titolo esclusivamente personale e non impegnano in alcun modo né il Collegio di Garanzia dello Sport né i suoi componenti”. LEGGI TUTTO

  • in

    Plusvalenze, la Juve si rinforza in difesa: la mossa sul ricorso al Collegio di Garanzia

    TORINO – La Juventus fa calciomercato oltre il 31 gennaio, data limite, senza infrangere le regole! Nessuna magia. Il perché è molto semplice. Il club torinese non ha “tesserato” due nuovi giocatori ma ha ingaggiato due calibri da 90 per difendersi al meglio al Collegio di garanzia dello sport presso il Coni dove dovrà depositare il proprio ricorso contro la sentenza della Corte federale d’appello che ha penalizzato il club torinese con 15 punti. Per irrobustire il proprio reparto difensivo, infatti, ecco che agli avvocati Maurizio Bellacosa e Davide Sangiorgio, vengono affiancati due esperti amministrativisti top quali i professori Angelo Clarizia e Nino Paolantonio. Due avvocati, dunque, di massimo livello, con un curriculum specializzato in campo amministrativo. Il primo è stato anche subcommissario della Figc a inizio 2018. La Juventus produce quindi il massimo sforzo per cercare di ribaltare il verdetto, peraltro più severo di quanto aveva richiesto la stessa Procura federale (nove punti) e a questo punto pare scontato che si arriverà in prossimità della data ultima utile per consegnare le proprie memorie e quindi la richiesta di cancellare la sentenza, ovvero il primo marzo. Il pool difensivo cercherà di sfruttare tutto il tempo possibile per architettare al meglio la propria controtesi rispetto a quella che ha determinato la maxi penalizzazione. LEGGI TUTTO