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    Torino, Juric e i dubbi in vista del Sassuolo: “Ha avuto la febbre a 39,5”

    “Noi abbiamo già svoltato come carattere e come stare in campo. A volte andiamo oltre e altre un po’ meno come con la Salernitana, ma tante cose stanno andando bene. Dobbiamo continuare così ed essere positivi, trasformiamo l’energia positiva in risultati per creare una mentalità vincente. Quando vinciamo, lo meritiamo alla grande; altre gare, giocando meno bene, dovresti portarle a casa. È questo che ci manca per completare un percorso positivo”.

    Può esserci una difesa tutta nuova?

    “Le perdite di Schuurs e Buongiorno sono pesanti, sono pezzi da novanta e ce li siamo costruiti. Mancano entrambi, Rodriguez ha fatto quasi tutta la settimana a parte e vediamo se riusciamo a utilizzarlo. Lovato ha fatto tante presenze a Verona e a Salerno, a volte bene e a volte male, ma è un ragazzo che può crescere: è un’opzione”.

    Torino, senti Lovato: “Per me Juric è l’ideale per crescere”

    Sugli infortunati?

    “Linetty ha avuto l’influenza tutta la settimana con febbre alta a 39,5, vediamo come sta. Anche Pellegri è stato influenzato”.

    Che Sassuolo sarà?

    “Quando sei nella loro situazione, a livello di carattere dai qualcosa in più e meno tranquillità. Mi aspetto il solito Sassuolo: si chiudono, ma sanno ciò che fanno e lavorano bene in entrambe le fasi”.

    Sta pensando qualcosa di nuovo per l’attacco?

    “A volte riusciamo a creare tanto e altre in cui con la stessa disposizione in campo creiamo meno. Non solo in questa settimana, ma negli ultimi mesi lavoriamo molto di più sull’attacco e su come fare gol. Speriamo di migliorare, anche sui calci piazzati che sono fondamentali: le grandi squadre sbloccano le gare sui calci d’angolo, dobbiamo crescere”.

    Laurienté è la chiave della partita?

    “È un giocatore forte e veloce, riesce a determinare. All’andata ha fatto bene anche Tameze su di lui, ma ne hanno anche altri come Volpato e Pinamonti. Hanno diverse soluzioni, Laurienté è quello che dà qualcosa in più e spacca la partita. Ora vediamo se sarà Djidji o Tameze a prenderlo”.

    Cosa ci dice di Kabic? Può finire in Primavera?

    “Lo vogliamo conoscere. Ha una posizione alla Miranchuk e alla Seck, ha fatto un paio di allenamento e vediamo nelle prossime settimane a che livelli siamo”.

    Zapata per l’Europa e il Sassuolo nel destino: il Toro cerca i gol decisivi LEGGI TUTTO

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    Allegri: Contento di Alcaraz. Inter la più forte per lo Scudetto, la Juve…

    TORINO – L’attesa sta per finire: tra poco più di 24 ore Inter e Juve si ritroveranno una di fronte all’altro in un match che può valere una fetta di scudetto. Dopo diversi anni, le due formazioni sono tornate a contendersi il tricolore in una sfida testa a testa che promette spettacolo fino alla fine. Al Meazza è atteso il pubblico della grandi occasioni per la partita delle partite, il derby d’Italia. Grazie al mezzo passo falso dei bianconeri in casa contro l’Empoli, i nerazzurri sono tornati di nuovo in vetta alla classifica battendo la Fiorentina in trasferta, in più recupereranno il prossimo 28 febbraio la gara contro l’Atalanta rinviata per gli impegni in Supercoppa a Riad. Virtualmente, qualora dovesse arrivare un successo contro la Dea, l’Inter sarebbe a +4. Inzaghi e Allegri arrivano alla sfida dopo aver inanellato rispettivamente una striscia di 15 e 17 risultati utili consecutivi. Il tecnico della Vecchia Signora presenta il big match nella consueta conferenza stampa della vigilia. 

    Inter-Juve, la conferenza di Allegri

    Massimiliano Allegri in conferenza stampa: “Chiesa e Rabiot recuperati, abbiamo i due nuovi, Djalò è più indietro, Alcaraz oggi il primo allenamento. Andremo tutti a Milano. Domani sera sarà una meravigliosa partita, stadio esaurito, sappiamo della forza dell’Inter. Noi stiamo molto bene, è una tappa del percorso e poi ce ne saranno altre. Noi dovremo fare ancora tanti punti per l’obiettivo che è la Champions”. LEGGI TUTTO

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    Allegri, conferenza Inter-Juve: segui la diretta

    TORINO – L’attesa sta per finire: tra poco più di 24 ore Inter e Juve si ritroveranno una di fronte all’altro in un match che può valere una fetta di scudetto. Dopo diversi anni, le due formazioni sono tornate a contendersi il tricolore in una sfida testa a testa che promette spettacolo fino alla fine. Al Meazza è atteso il pubblico della grandi occasioni per la partita delle partite, il derby d’Italia. Grazie al mezzo passo falso dei bianconeri in casa contro l’Empoli, i nerazzurri sono tornati di nuovo in vetta alla classifica battendo la Fiorentina in trasferta, in più recupereranno il prossimo 28 febbraio la gara contro l’Atalanta rinviata per gli impegni in Supercoppa a Riad. Virtualmente, qualora dovesse arrivare un successo contro la Dea, l’Inter sarebbe a +4. Inzaghi e Allegri arrivano alla sfida dopo aver inanellato rispettivamente una striscia di 15 e 17 risultati utili consecutivi. Alle ore 11.30 il tecnico della Vecchia Signora presenterà il big match nella consueta conferenza stampa della vigilia.  LEGGI TUTTO

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    Allegri si intende di tennis: “Juve Sinner e Inter Djokovic, ma sono permalosi…”

    TORINO – “Djalo ha fatto un pezzo di allenamento con la squadra: stiamo facendo valutazioni fisiche e atletiche, visto che rientra da un problema al crociato. Piano piano lo inseriremo, è una risorsa in più a disposizione” ha detto Massimiliano Allegri in conferenza stampa alla vigilia della sfida di campionato contro l’Empoli. Il tecnico della Juve ha poi aggiunto: “Abbiamo lavorato sui nostri limiti, stiamo bene fisicamente e mentalmente, sapendo però che domani la gara va vinta. L’Empoli ha cambiato allenatore, Nicola si è presentato con una bella vittoria: ha dato solidità, le partite vanno vinte sul campo”. 

    Allegri: “Gioca Miretti, dubbi in difesa”

    Poi, ha rivelato: “Giocherà Miretti, ho qualche dubbio invece in difesa e sugli esterni: Danilo è diffidato, poi capirò se metterlo in meno in campo. Per domani Chiesa non è disponibile, è stato fermo una settimana: proveremo ad averlo a disposizione con l’Inter”. Sul calendario: “Diciamo che il calendario porta ad alternarci con l’Inter: una volta giochiamo prima noi e poi loro, ma l’importante è fare più punti possibile. Dobbiamo fare i punti e mantenere forza mentale ed equilibrio”. LEGGI TUTTO

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    Allegri, conferenza Juve-Empoli: segui la diretta

    TORINO – Conquistata la vetta grazie al successo per 3-0 al Via del Mare contro il Lecce e agli impegni in Supercoppa italiana dell’Inter, la Juve vuole arrivare allo scontro diretto del 4 febbraio al Meazza avanti in classifica. Prima del big match, però, c’è da pensare all’Empoli, avversario della Vecchia Signora nel 22° turno. La formazione di Massimiliano Allegri è reduce da cinque vittorie consecutive e ha inanellato una striscia di sedici risultati utili di fila in campionato. Di fronte, sabato alle 18 all’Allianz Stadium, si troverà un Empoli rinfrancato dalla cura di Davide Nicola. Il tecnico ex Torino, che ha preso il posto di Andreazzoli sulla panchina dei toscani, al proprio esordio ha conquistato un netto 3-0 contro il Monza (tripletta di Zurkowski) trovando una vittoria che agli azzurri mancava dal 12 novembre: 1-0 al Maradona contro il Napoli. Nonostante si tratti di una sfida quasi da testacoda – l’Empoli è penultimo in classifica a quota 16 -, la Juve deve fare massima attenzione. Massimiliano Allegri presenterà la sfida nella conferenza stampa della vigilia in programma alle ore 14. LEGGI TUTTO

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    Allegri, conferenza Lecce-Juve: segui la diretta

    TORINO – Dopo il netto 3-0 di martedì contro il Sassuolo (doppietta di Vlahovic e gol di Chiesa), la Juve fa visita al Lecce al Via del Mare domenica alle 20.45 nel match che chiude la 21ª giornata del campionato di Serie A. I bianconeri, a -2 dall’Inter capolista, possono approfittare dell’impegno dei nerazzurri in Supercoppa italiana a Riad per balzare momentaneamente da soli in vetta alla classifica. Madama, dunque, ha l’opportunità di presentarsi allo scontro diretto del prossimo 4 febbraio al Meazza davanti, dato che la squadra di Simone Inzaghi recupererà la sfida contro l’Atalanta giorno 28 febbraio. Un bel vantaggio, soprattutto dal punto di vista psicologico, che la Vecchia Signora non deve farsi sfuggire. La Juve, che fin qui in stagione ha perso solo al Mapei Stadium contro il Sassuolo, ha inanellato una striscia di 15 risultati utili consecutivi (12 vittorie e 3 pareggi) ed è reduce da quattro successi di fila. I salentini di Roberto D’Aversa, invece, dopo una partenza super (11 punti nelle prime cinque partite) hanno tirato un po’ il freno a mano e hanno perso tre delle ultime quattro sfide. Alle 14 il tecnico bianconero Massimiliano Allegri presenterà in conferenza stampa la gara contro il Lecce: segui qui in diretta le sue parole. LEGGI TUTTO

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    Inzaghi risponde così ad Allegri su guardie e ladri. Su Lukaku e Supercoppa…

    RIAD (ARABIA SAUDITA) – Chiamato a difendere il titolo conquistato la scorsa stagiona (3-0 al Milan in finale), Simone Inzaghi può entrare nella storia diventando il primo allenatore a vincere cinque Supercoppe italiane. Il tecnico piacentino, infatti, al momento condivide questo record con Fabio Capello e Marcello Lippi, ma se dovesse tornare da Riad con la coppa… Il primo ostacolo da superare sarà proprio la sua ex squadra, quella Lazio con cui trionfò nel 2017 e nel 2019. L’Inter affronterà i biancocelesti di Maurizio Sarri domani alle 20 italiane in semifinale e la vincente sfiderà nell’ultimo atto una tra Napoli e Fiorentina, le altre due semifinaliste in campo stasera. Un nuovo format per assegnare il primo titolo della stagione. Nella conferenza stampa della vigilia, Simone Inzaghi ha presentato la sfida contro i capitolini. 
    Che partita si aspetta?
    “È il primo obiettivo stagionale, l’abbiamo vinta negli ultimi due anni e vogliamo vincerla anche quest’anno. Però come l’Inter ci sono Napoli, Fiorentina e Lazio che hanno la stessa ambizione”.
    Novità sul mercato?
    “Ho una società importante che ci sta pensando, io sono soddisfatto dei quattro attaccanti che abbiamo in rosa che in questa prima parte di stagione ci hanno dato soddisfazioni”. LEGGI TUTTO

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    Allegri, conferenza Juve-Salernitana: “Ecco chi gioca, Yildiz no sicuro”

    TORINO – Accorciate le distanze dall’Inter, ora di nuovo a -2, la Juve giovedì alle ore 21 fa il proprio esordio stagionale in Coppa Italia e ospita all’Allianz Stadium la Salernitana, avversaria anche domenica in campionato all’Arechi. I bianconeri fanno il proprio ingresso nel tabellone mentre i granata di Pippo Inzaghi hanno già estromesso dalla competizione Ternana (1-0) e Sampdoria (4-0). La Vecchia Signora fin qui ha fatto benissimo ed è reduce da tredici risultati utili consecutivi, dieci vittorie e tre pareggi. I campani, invece, partiti con il freno a mano tirato, sono in netta ripresa e nelle ultime due sfide hanno pareggiato contro il Milan (2-2) e battuto l’Hellas Verona al Bentegodi (1-0) nello scontro diretto per la salvezza. La vincente sfiderà ai quarti il sorprendente Frosinone di Eusebio Di Francesco, vittorioso per 4-0 al Maradona contro il Napoli. Massimiliano Allegri, tecnico dei bianconeri, ha presentato l’ottavo di Coppa Italia nella consueta conferenza stampa della vigilia. 

    Allegri: “Perin, Rugani e Chiesa titolari”

    Il tecnico bianconero ha esordito: “È una competizione a cui teniamo. Quest’anno giochiamo per Coppa Italia e campionato, affrontiamo una squadra che ha vinto a Verona. Noi dobbiamo cercare di passare il turno e approdare ai quarti. Nonge? Non partirà titolare ma in partita potrà avere spazio. Formazione? Domani mattina deciderò, sicuramente giocherà Perin in porta oltre a Rugani e Chiesa. Andrà in campo la miglior formazione per ottenere il massimo risultato. Le partite si vincono sul campo”. LEGGI TUTTO