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    Juve: il bianco e il nero. Dopo 270 minuti, cosa va e cosa non va

    Prima sosta del campionato, prima analisi: cosa ha funzionato bene e cosa meno nella Juventus in queste prime tre giornate? Ha funzionato l’attacco: la squadra di Allegri ha segnato sei gol in due partite (più tre annullati per fuorigioco minimi) ed è la terza formazione della Serie A per xGol creati (il dato che indica, sulla base di dati statistici storici relativi a tipo di conclusione, distanza, posizione ecc., quante reti una squadra dovrebbe aver segnato in base ai tiri fatti). Al di là dai dati, è evidente la crescita – anche nell’atteggiamento – di Chiesa e Vlahovic, che si sono chiaramente lasciati alle spalle i problemi fisici e stanno affinando l’intesa: intesa che presenta ancora ampi margini di crescita. LEGGI TUTTO

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    Juventus, ufficiale il rinnovo di Danilo fino al 2025: l'annuncio

    TORINO – Ora è ufficiale: Danilo ha prolungato il suo contratto con la Juventus. Dopo le trattative degli ultimi mesi e la convinzione da entrambe le parti di continuare insieme l’avventura, il difensore brasiliano ha finalmente firmato il rinnovo fino al 2025. “Anima. Guerriero. Leader – inizia così il comunicato del club bianconero – Queste tre semplici parole descrivono il Danilo giocatore, ma anche e soprattutto il Danilo uomo. E anche nell’ultima partita disputata, il Derby della Mole di martedì 28 febbraio, con il gol segnato sul finale di primo tempo ha dato prova di tutta la sua leadership”. LEGGI TUTTO

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    Juventus, Danilo mostra i muscoli ed esalta i tifosi: “Mio capitano”

    La Juventus si prepara ad affrontare un girone di ritorno in Serie A in cui i bianconeri dovranno dare tutto per cercare di sistemare la situazione in classifica dopo la clamorosa penalizzazione di 15 punti. Per riuscirci Allegri potrà contare sugli importanti rientri di Pogba e Vlahovic e sulle certezze che fino ad ora si sono sempre fatte trovare pronte. Una di queste è sicuramente Danilo, che grazie al suo carattere e alla sua propensione al sacrificio è considerato un idolo da moltissimi tifosi della Vecchia Signora. Non a caso, in diverse occasioni il brasiliano ha indossato la fascia da capitano della squadra, come nell’ultimo match di campionato contro l’Atalanta.
    Danilo, il post che esalta i tifosi
    Dopo essere risultato decisivo nella partita contro i bergamaschi segnando il gol del definitivo 3-3, il terzino brasiliano è stato anche immortalato con gli occhi lucidi dalle telecamere dopo le tante emozioni e tensioni che hanno vissuto lui e i suoi compagni di squadra nella battaglia contro gli uomini di Gasperini. Due giorni dopo Danilo posta su Instagram una foto che lo rappresenta in posa mentre flette i muscoli, scrivendo: “Tutti i nostri dei, paradiso e inferno, sono dentro di noi”. Il post è stato subito commentato da moltissimi tifosi che lo hanno esaltato, tra chi gli chiede di restare a vita in bianconero e chi lo eleva a capitano indiscusso della squadra. LEGGI TUTTO

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    Danilo, lacrime dopo Juve-Atalanta. E quel post sui social che spiega tutto

    TORINO – Uno dei protagonisti del pareggio tra Juventus ed Atalanta è stato il brasiliano Danilo. Il capitano bianconero ha realizzato il gol su punizione del 3-3 finale, facendo esultare come mai in carriera Massimiliano Allegri, riscattando il brutto errore che aveva dato vita al gol del 2-2 ospite ad inizio secondo tempo. Dopo il triplice fischio dell’arbitro il brasiliano ha avuto anche un momento emotivo dopo le tante emozioni e tensioni che hanno vissuto lui e i suoi compagni di squadra nella battaglia contro gli uomini di Gasperini: le telecamere lo hanno immortalato con occhi lucidi e tra gli abbracci dei compagni. LEGGI TUTTO

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    Non c’è Juventus senza Danilo: la società lo premia così

    TORINO – Nella notte del commosso omaggio a Vialli, capitano di un ieri che coincide anche e soprattutto con l’ultima Champions League bianconera sollevata al cielo, la tela a reti bianche di Juventus-Udinese non poteva che essere squarciata da Danilo. Ovvero dal capitano in pectore dell’oggi, e non soltanto per la reiterata assenza di Bonucci. Il brasiliano ha infatti scalzato Cuadrado e Alex Sandro nelle gerarchie di Allegri per l’assegnazione della fascia al braccio e si candida seriamente per un futuro ancor più da protagonista nel ruolo. Certo non per le doti da rapace d’area, con cui ha risolto a sorpresa il rebus friulano sabato sera all’Allianz Stadium. E nemmeno soltanto per le qualità in fase difensiva, ormai evidenti anche all’occhio del tifoso più scettico. Il 31enne di Bicas è infatti uno dei principali leader dello spogliatoio, guida emotiva riconosciuta e apprezzata dai giovani e anche dagli esperti. Per questo, in un momento storico di grande precarietà per i senatori del gruppo, a partire dagli stessi Cuadrado e Alex Sandro ormai prossimi all’addio, la società ha scelto di puntare ancora e soprattutto sull’ex Porto, Real Madrid e Manchester City. Un’investitura che, quanto prima, coinciderà con un prolungamento di contratto, per quanto quello attuale scada soltanto tra un anno e mezzo: già entro la fine di questo mese, se i passaggi formali a partire da Assemblea degli Azionisti del 18 gennaio lo consentiranno, il club vorrebbe ratificare la nuova dead line al 2026.Guarda la galleryIl Milan pareggia, la Juve è seconda: Allegri re del web bianconero LEGGI TUTTO

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    Danilo e Rabiot, l’agenda è ricca. La doppia faccia dei rinnovi Juve

    TORINO – Sempre più centrale in campo, sempre più leader nello spogliatoio. Il capitano in pectore Danilo è ormai uno dei volti imprescindibili di questa Juventus e il club bianconero ha tutte le intenzioni di farne un proprio perno del futuro oltre che del presente. Per questo, alla Continassa, i rapporti con l’entourage del brasiliano sono stati rinsaldati da tempo, per arrivare in breve e con reciproca soddisfazione al lieto fine del prolungamento di contratto. Uno scenario che pare imminente, al punto che nelle prossime settimane il 31enne di Bicas dovrebbe sottoscrivere un nuovo accordo fino al 2026, allungando così i propri orizzonti a Torino oltre l’attuale scadenza del 2024. Per la gioia di Allegri e per quella del giocatore, che sotto la Mole ha trovato la propria dimensione ideale e la piena maturità agonistica.

    E i prossimi giorni, alla Continassa, saranno sfruttati anche per proseguire i discorsi già avviati con Madame Veronique, mamma nonché agente di Rabiot. In questo caso, però, lo scenario è differente. Vuoi perché la conclusione del contratto tra pochi mesi rende molto più frenetici gli sviluppi e molto più assortita la concorrenza, vuoi perché le prestazioni del francese negli ultimi mesi hanno acceso su di lui i riflettori e autorizzato richieste al rialzo. La Juventus, alle prese con una razionalizzazione dei costi aziendali, non può permettersi aste su scala internazionale, ma questo non preclude ai bianconeri – forti dell’ottimo rapporto tra Allegri e il suo Duca in mezzo al campo – la possibilità di provare a convincere l’istrionica mamma. Anche perché il costo totale di eventuali operazioni per mettere le mani su sostituti all’altezza – leggi alla voce Milinkovic-Savic, tanto per fare un esempio – difficilmente sarebbe inferiore all’investimento per un rinnovo (con tanto di bonus alla firma) in favore del 27enne di Saint-Maurice a cifre quantomeno simili rispetto ai 7 milioni all’anno che percepisce attualmente.

    Guarda la galleryJuventus, i gol su punizione in dieci stagioni: da Pirlo e Giovinco a Vlahovic e Milik LEGGI TUTTO